“ Alzati Trafalgar”.

In piedi davanti a te con  le braccia incrociate al petto ti guardo con rabbia. Sono incazzato e tu mi stai facendo incazzare ancora di più.

“ Muovi il tuo fottuto culo e alzati” ripeto quasi tuonando.
Poco lontano da me il bastardo impellicciato di rosa mi guarda e ride. Mi sale la voglia di ucciderlo e muovo qualche passo verso di lui. All’improvviso vedo Cappello di paglia scagliarsi con forza contro quel dannato e con una raffica violenta di pugni lo colpisce.
Il ragazzino mi sembra ancora più forte ora, nei suoi occhi leggo determinazione ed una furia grande quasi quanto la mia.

Mi sfugge un ghigno e torno a guardarti. Ti sei fatto degli amici chirurgo, non l’avrei mai detto.
Con un piede provo a muovere il tuo corpo che però non reagisce.
Il mio volto si contrae in una smorfia e la mia collera aumenta.

Non mi frega un cazzo di quanti buchi hai nel petto, ti devi alzare ora è un ordine.
Rimango immobile a guardarti per un po’ ma tu non ti muovi.
Devi sempre darmi fastidio vero Trafalgar? Anche in un momento come questo non perdi la tua maledetta strafottenza e ti ostini a prenderti gioco di me.
Mi sembra di sentirla la tua voce odiosa che ripete senza tregua quel cazzo di “ Eustass ya”.

Ti tiro un calcio con forza e riesco a girarti su un fianco.
Vedo una pozza di sangue, il tuo sangue. Sei ridicolo lo sai? Ti credevo più forte chirurgo e invece sei solo una nullità.

Una sensazione di impotenza mi coglie, improvvisa e violenta. Mi inginocchio accanto a te e ti prendo per le spalle scuotendoti con ferocia.
“ Non permetterti di morire Law, ti devo ammazzare io”.

 La mia voce risuona a metà tra il minaccioso ed il ferito e ti sferro un pugno in pieno stomaco. Dalla tua bocca esce un rivolo di sangue ed io ti colpisco di nuovo con tutta la forza che ho in corpo.

“Reagisci cazzo” dico ancora ma il mio tono ora è molto meno autoritario di quanto vorrei.
Alzo gli occhi verso Killer. So che mi sta guardando anche se il suo volto è nascosto dietro alla maschera. Ho voluto solo lui con me qui oggi, l’unico che può capirmi anche senza che io parli e l’unico davanti al quale non temo di mostrare le mie debolezze.

Ti guardo ancora, mentre una sordida rassegnazione mi entra dentro subdola e viscida. Guardo quei tuoi fottutissimi occhi gelidi e grigi, quegli stessi occhi che si infuocavano durante le notti passate a fare sesso, mentre tra morsi e graffi riversavamo tutto il nostro odio nel piacere.

Ti scoperei anche ora maledetto, alzati e torna da me.

Nemmeno sento le grida di Cappello di Paglia che sta scatenando tutta la sua Ambizione da re conquistatore, tutto ciò che faccio è prenderti tra le braccia e stringerti contro il mio petto con forza.
Killer pare sorpreso dal mio gesto ma me ne fotto di cosa pensa voglio solo portarti via da qui adesso, lontano da quest’inferno.
So che non sei morto Law, questa è soltanto una delle tue diavolerie, uno dei tuoi trucchetti da prestigiatore fallito per farmi ammettere che senza di te non posso stare. Scordatelo, non funzionerà neanche stavolta.
Anzi se muori mi fai un piacere, un bastardo in meno in mezzo ai piedi.

Sento il mio petto bagnato dal tuo sangue ed il tuo cuore non batte più.
Io odio perdere e tu lo sai, mi stai mettendo alla prova. Uscirò vincitore anche stavolta e ti dimostrerò che non sei il solo a poterti fare beffe della morte, ti farò sputare il sangue ma vivrai e allora potrò ancora sentire la tua pelle scaldarsi al mio tocco e non questo freddo che mi sta penetrando nelle ossa ora.

Io odio il freddo, io odio te.

“ Eustass ya non si può scegliere il modo di morire e nemmeno il giorno, si può solo decidere come vivere ora”.

Quelle tue parole mi ritornano prepotentemente in testa.
Ti guardo e ho come l’impressione che tu te la stia ghignando nel vedermi così.
Non ti lascerò morire, non in questo modo, non ora.

MAI.
 

 



Angolo autrice:
Ebbene si l’ultimo capitolo di One Piece mi ha sconvolta, io amo quel dannato chirurgo e spero che Oda si guardi bene dal lasciarlo morire. Magari arrivasse davvero Kidd *Q* credo che potrei andare in modalità fan girl di brutto. Vi ringrazio per aver letto. LadyLaw