-Dai muoviti! Non voglio fare tardi è la festa più attesa dell'anno e noi siamo in ritardo di un'ora!- 
-ECCOMI! Non ti agitare troppo! E poi si sa che le persone importanti arrivano sempre in ritardo- disse Rachel ammiccando all'amica che avrebbe tanto voluto tirarle uno schiaffo. 
Dopo dieci minuti di macchina erano finalmente arrivate. Anche se una persona non sapeva la strada avrebbe trovato subito il luogo della festa. C'erano persone ovunque, in giardino, nel davanzale. La musica risuonava ovunque, molto probabilmente i vicini sarebbero arrivati dopo poco tempo con la compagnia in divisa blu tanto amata dai giovani.
-Finalmente ragazze dove eravate?!-
-Questa narcisista non finiva più di prepararsi-
-Rilassati Simone- 
-E come mai così eleganti?-
Rachel arrossi leggermente e prima che potesse rispondere qualcuno la prese alle spalle e l'abbraccio talmente forte da toglierle il respiro e quando si giro vide il ragazzo che le piaceva da quando era arrivata alle superiori. 
-Ce l'avete fatta! Mi chiedevo dove eravate...- 
-Ehm... Si bhè volevamo fare un'entrata trionfale Liam...- 
Il ragazzo la guardo per qualche secondo e poi le sorrise. 
-Dai venite i ragazzi sono tutti di la. Andiamo a divertirci!- 
Passarono una serata tra risate e alcol. L'odore di fumo inondava la stanza insieme al fumo simile a nebbia, c'era chi ballava ubriaco e pestava i piedi al suo sfortunato compagno, chi cantava a squarcia gola canzoni di cui non sapeva le parole. Quando arrivo la mezzanotte la casa si svuoto e tutti i ragazzi del paese si riversò per le strade ridendo, gridando, cantando e godendosi la vita. Facendo finta almeno per una notte che tutto era semplice, divertente e che potessero fare tutto quello che volevano. Per quella notte vivevano. 
Nella folla di persone Liam si avvicino al gruppo delle ragazze che ridevano tra di loro a causa di una caduta di un ragazzo che nessuna di loro conosceva e tiro a se Rachel che presa alla sprovvista cadde ma non tocco il suolo perchè Liam la prese senza problema. La strinse a se è le sussurro -vieni con me- 
A Rachel tremavano le gambe, non sapeva come sentirsi. Se felice o in panico. Il suo stomaco si contorceva e il respiro si accorciava ad ogni sospiro. Pensava di poter svenire da un momento all'altro fino a che Liam non si fermo in uno spiazzo d'erba dietro un cespuglio. Da li si vedeva tutta la città. 
-Questo è il mio posto preferito, quando ho bisogno di pensare vengo qui... Lo so è talmente un cliché, ma è bello.-
-No perchè dici così? Se qui ti senti al sicuro è giusto che venga qui.- 
Lui la guardo e sorrise -Ma perchè?-
-Perchè cosa?- 
Il ragazzo continuava a guardarla ma non le diede una risposta e si sedette nell'erba umida.
-Ultimamente ho passato la maggior parte delle mie giornate qui.-
-Come mai?- disse la ragazza senza guardarlo e andando alla ringhiera che bloccava il precipizio. 
-Pensare... Dovevo prendere una decisione veramente importante...-
-E sarebbe?-
Rachel non senti più niente soltanto i passi di Liam che si avvicinavano e poi il suo corpo aderire al suo che le provocò brividi per tutta la schiena. 
-Te e credo di aver trovato la risposta.- 
Detto questo la giro in modo brusco ma non troppo da farle male e la bacio con decisone. 




Buonasera! 
Questa è la prima One Shot che scrivo e spero vi piaccia ovviamente è ispirata dalla nuova canzone degli One Direction. Non vedo l'ora di vedere che cosa scriverete fatemi sapere le vostre opinioni e se volte una realizzazione di una canzone che vi piace particolarmente io cercherò di soddisfarvi e magari sorprendendovi! 
Via saluto e non vedo l'ora di leggere le vostre recensioni! 

Ps: l'ho scritta al telefono e quindi è chiedo scusa per gli eventuali errori <3