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Autore: Notsu_Chan1998    25/11/2013    0 recensioni
Notsuki è una ragazza come tante con un dono in particolare: possiede una collana che non riesce a togliere. La collana ha una chiave argentata ed un cuore dorato che fungono da ciondolo. Sua madre è, secondo lei, una patita di videogiochi. Ma poi Notsuki si renderà conto che quella della mamma non è pazzia, ma pura realtà. Tutto questo accadrà non appena incontra Sora, venuto sulla terra insieme a Roxas per liberarla dagli heartless. Sora e Roxas si infiltrano nella scuola di Notsuki e fanno finta di essere comuni studenti...Sora già conosce Notsuki...come mai?
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Roxas, Sora
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Kingdom Hearts
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Il sole era ormai alto in cielo. La giornata scolastica stava giungendo al termine. Mancavano solo venti minuti al suono della campanella che ci avrebbe permesso di tornare a casa.
Shi-chan stava scrivendo qualcosa sul suo banco...io invece guardavo la professoressa che parlava...ma in realtà non sapevo di cosa. Facevo semplicemente finta di stare attenta quando invece nella mia testa c'erano solamente la collana, i miei amici, i miei poteri e il mio futuro.
Era tutto un casino...dovevo imparare al più presto, altrimenti quello che mi era successo il giorno prima sarebbe successo molto più frequentemente.
Sora guardava me...come da suo compito: sorvegliarmi ventiquattro ore su ventiquattro. Era una cosa che un po mi turbava, o meglio...non mi faceva respirare.
Finalmente suonò la campanella ed io tornai con i piedi per terra.
-Anche oggi ti alleni Notsu-chan?- Chiese la mia amica mettendosi la cartella sulle spalle.
-Si...e di brutto!- Rispose Sora al mio posto avvicinandosi a noi.
Sbuffai...ne ero al corrente...ed ero anche pronta, solo che sapevo quanto sarebbe stato faticoso.
Uscimmo di classe e Roxas ci raggiunse.
-Come è andata stamani?- Chiese allegro
-Beh...posso dire con certezza che ho dormito tutta la mattina!- Sghignazzò Shi-chan. Roxas arrossì visibilmente.
Io e Sora ci guardammo...avevamo intuito...ormai era quasi palese il fatto che a Roxas piaceva Shi-chan.
Nel guardarci, ci scappò una piccola risata...come per dire che ci eravamo capiti.
All'uscita c'era mio fratello che ci aspettava. Mi tolse la cartella dalle spalle.
-Riku, ma non eri a scuola anche tu?- Chiese Shi-chan correndo verso di lui. Roxas corrugò le sopracciglia ingelosendosi, corse per raggiungere la mia amica.
-Beh si, ma sono uscito prima, mancava una professoressa!- Sorrise mio fratello.
Salutammo i nostri amici ed alla vista di Roxas e Shi-chan che sia allontanavano insieme, mio fratello fece una smorfia. L'avevo visto...ma ci feci poco caso.
Arrivammo a casa, pranzammo tutti assieme. Sora era veramente affamato, mangiava con molta foga.
Subito dopo mangiato ci mettemmo a fare i compiti. E poi, all'improvviso...
-Kiki-chan...- Mi chiamò Sora.
Alzai la testa dal libro di matematica come per dirgli che stavo ascoltando.
-...sei riuscita a ricordare cosa ti è successo il giorno che sei svenuta?-
-No,non ancora...perchè questa domanda?-
-No..niente...è che mi era venuto a mente!-
Poi calò nuovamente il silenzio...non riuscivo a capire il senso della domanda. Come mai così di punto in bianco?
Non appena finiti i compiti io, Sora, Riku e Roxas ritornammo in quella strana arena, per allenarmi.
Tanti tentativi di magia, pochi miglioramenti.
Ma i giorni andarono avanti così per un po' di settimane ed alla fine riuscii a fare enormi progressi.
Riuscivo a controllare definitivamente tutti e quattro gli elementi, riuscivo a sollevarmi ad un metro da terra e riuscivo a diventare invisibile. Ero contentissima!

-Notsu!? Notsu-chan!!?- Cominciò a pitucchiarmi Shi-chan per svegliarmi. Io continuavo a dormire.
-NOTSUKI!!- Gridò. Feci un balzo dal letto e battei la testa contro il muro.
-Cosa vuoi?!- Blaterai scocciata stropicciandomi gli occhi con una mano e con l'altra carezzando la parte che avevo battuto della testa.
-Niente...è che oggi dovevamo uscire insieme...o meglio un'ora fa dovevamo uscire insieme!- Disse.
Guardai l'orologio: erano le 17:30.
Sgranai gli occhi...
-Ho dormito così tanto!?- Chiesi sbalordita scendendo dal letto.
-Beh...contando che ti sei allenata come una pazza in questi giorni è normale!- Intervenne Sora che stava giocherellando al mio computer. Per quanto avevo capito non mi aveva lasciata da sola, neanche per un attimo.
-Potevi svegliarmi!- Gli tirai il cuscino.
Sorrise tiepidamente, aveva uno sguardo dolcissimo.
-Non volevo interrompere i sogni della principessa!- Dichiarò arrossendo di poco.
Sbuffai.
-Scusami Shi-chan...-
-Non preoccuparti, ti capisco!- Sorrise lei buttando con violenza uno zaino sul mio letto. La guardai male.
-Vorrà dire che dormirò quì!!- Esclamò divertita. Sorrisi...era prevedibile da parte sua.
A quel punto decidemmo di invitare anche Roxas.
Passammo il resto della giornata a ridere e scherzare, abbiamo guardato un film con tanto di pop corn e poi abbiamo giocato ai videogames.
Quello era il mio giorno l'ibero. L'unico giorno libero perchè poi mi sarei allenata continuamente.
Quella sera io e Shi-chan ci stendemmo sotto le coperte del mio letto.
Tutti dormivano, tranne Sora ovviamente che stava nel suo sacco a pelo cercando di non disturbarci.
-Notsu-chan...- Disse Shi diventando improvvisamente seria.
La guardai, Sora era tutto orecchie curioso e intimorito allo stesso tempo.
-...tra due settimane è il tuo compleanno...non hai paura?- Chiese guardandomi negli occhi. Abbassai lo sguardo.
-No...non ho paura...non sono sola!- Dissi sorridendo.
Anche lei accennò ad un sorriso, poi calò il silenzio. Tutti dormivano, tutti tranne me!
Gli occhi spalancati che guardavano il soffitto e le mani appoggiate sopra lo stomaco. Guardai l'ora: erano le 2:00.
Mi alzai cercando di non fare troppi danni. Andai in bagno. Mi sciaquai il volto con dell'acqua congelata. Quando alzai lo sguardo, dallo specchio, vidi dietro di me il mio amico Sora appoggiato alla porta.
-Hai paura invece...vero?- Chiese guardandomi intensamente.
Mi asciugai il volto, poi feci cenno di si con la testa.
-E' normale kiki...- Replicò il ragazzo cercando di tranquillizzarmi.
-Lo so...- Risposi oltrepassandolo e dirigendomi verso la sala.
-Kiki...ci siamo noi con te! Ci sono io con te...- Disse inizialmente con tono normale e poi abbassando la voce.
-E cosa mai potreste fare!? Non penso che Malefica sia la sola a volere i miei poteri!- Dissi.
-Non mi interessa cosa succede...io ti salverò sempre, qualunque cosa accada, io sarò sempre al tuo fianco! Quindi non avere paura!- Si fece avanti il ragazzo cercando di non alzare la voce.
Lo guardai sorpresa. Ci fu un silenzio imbarazzante. Ero paonazza in viso, sorrisi.
-Grazie Sora..- Dissi dolcemente.
Le mie preoccupazioni erano quasi del tutto svanite!
Improvvisamente io e il mio amico sentimmo uno strano rumore venire da fuori casa.
Sora tirò fuori il suo keyblade. Ci dirigemmo verso la porta d'ingresso. Aprii lentamente.
Fuori era pieno di heartless!
Sgranai gli occhi quasi spaventata. Cosa ci facevano lì?
Sora si precipitò contro di questi senza pensarci due volte.
Socchiusi la porta dietro di me e dalla paura divenni invisibile.
-Kiki dove sei?- Gridò preoccupato Sora non vedendomi.
Una bomba di fuoco scagliata contro un heartless funse da risposta.
Il ragazzo sorrise, ripresi le mie sembianze naturali.
Il fuoco era la meglio arma contro gli shadows, ero sicura di me...quasi divertita. Stavo combattendo spalla a spalla con Sora. Non avevo bisogno di essere protetta e questo mi rendeva felicissima.
Il ragazzo di fianco a me sbatteva e picchiava violentemente con il suo keyblade ogni heartless che gli si piazzasse davanti, non avevo mai visto Sora così accanito nel combattimento.
Mi distrassi un attimo, venni colpita. Il mio amico mi raggiunse per vedere se stavo bene. Non era niente...era solo un graffietto sulla guancia. Era preoccupato comunque, mi ordinò di fermarmi immediatamente, ma non gli diedi ascolto e, prendendo di poco il volo, mi precipitai contro quell'heartless che mi aveva colpito distruggendolo in un batter d'occhio.
Sora sorrise. Continuammo a combattere così, ma gli heartless aumentavano sempre di più. Per me era difficilissimo controllare tutto quel potere, anche perchè la sua potenza era racchiusa dentro la collana e non riuscivo a tirarla fuori! Mancava poco al mio compleanno, ma la collana pareva non cedere.
Io e Sora eravamo schiena contro schiena, circondati da una marea di heartless, non riuscivamo più a colpirne nemmeno uno. Eravamo spacciati.
-Bene bene bene bene!- Si sentì una voce che rideva, avvicinarsi sempre di più.
-Pare che una certa principessa sia riuscita ad imparare qualche trucchetto di magia...con tutto il fuoco che hai lanciato potresti rifarmi l'acconciatura!- Scherzò quell'uomo uscendo dall'ombra: era Ade, il dio degli inferi.
-No apparte gli scherzi, sei proprio una bella principessa, mi spiace che dovrò ucciderti per avere i tuoi poteri!- Ridacchiò quel mostro prendendomi violentemente il volto e studiandomi attentamente.
Sora diede un colpo alla sua lurida mano che sfiorava il mio viso gridando.
-Dovrai prima passare sul mio cadavere!-
Ade fece una grande e grossa risata.
-Fai come se lo avessi già fatto...uno scricciolo come te!? Ma perfavore!- Continuò a ridere quel mostro.
Una ventata fortissima gli spense i capelli.
Ridacchiai...colpa mia!
-Ah si, molto divertente ragazzina! Questo mi fa venire ancora più voglia di ucciderti!- avvicino il suo volto al mio.
La mia risposta fu, con un grande sorriso, una pernacchia a presa di culo.
-Notsuki...basta perfavore...- Diceva Sora al mio orecchio sperando che smettessi.
Sputai una palla di fuoco contro Ade e successivamente due rami d'albero, comandati da me, lo legarono stretto.
Gli heartless erano ancora lì, non erano scomparsi.
-Sora, pensa a quel cretino...io penso agli heartless!- Dissi, il mio amico annuì velocemente fiondandosi sul dio degli inferi.
Mi ero un po' montata la testa...mi pareva di essere invincibile...cosa non vera!
Gli heartless diventavano sempre meno grazie alla mia magia.
-Dimmelo adesso! Per chi lavori?- Chiedeva arrabbiato Sora puntando il suo Keyblade verso Ade.
-Pensi sul serio ragazzo che sia così facile? Mentre tu sei quì che cerchi di scoprire per chi lavoro, non sai che qualcuno che è a lui molto vicino, vi sta ingannando!- Ridacchiò quell'uomo mostruoso
-E chi sarebbe!? SENTIAMO!- Iniziò a perdere la calma.
-Hey bello rilassati! Non te lo dirò mai!- Disse Ade scomparendo nel nulla.
Avevo appena finito di combattere contro l'ultimo heartless, quando Ade apparve davanti a me, mi prese velocemente.
-KIKI!!!- Gridò Sora correndo il più velocemente possibile verso di me.
-Dille "ciao ciao!"- Disse Ade canticchiando. Allungai una mano verso Sora, i miei poteri non funzionavano, forse perchè avevo troppa paura!
-So...- Iniziai a chiamare il mio amico, ma un colpo di Keyblade colpì all'improvviso la testa di Ade lasciandomi così libera di scappare.
Corsi verso Sora che mi abbracciò fortissimo con le lacrime agli occhi:
-Avevo paura di perderti di nuovo!- Disse sottovoce. Mi voltai, era stato Roxas con il suo intervento a salvarmi. Ci stava sorridendo, anche noi gli sorridevamo.
Roxas era più avvantaggiato di Sora, possedeva due Keyblade. Lo scontro era uno contro uno: Roxas contro Ade.
Mai visti attacchi di quel genere nemmeno nei film.
Alla fine Ade si arrese e scomparve ridacchiando:
-Prova a pensare ad un nome che inizia per "X"!-
L'atmosfera si calmò. Il buio della notte era tenebroso ed a rendere l'idea c'erano i lampioni davanti casa che emanavano una luce leggera.
Davanti la porta d'ingresso c'erano mia madre piangente, mio padre, Riku e Shi-chan. Ovviamente si erano svegliati anche loro per il troppo rumore.
Io Roxas e Sora eravamo lì che ci si abbracciava, soddisfatti del lavoro svolto e che non fossi stata rapita nuovamente.
Poi Sora si fece serio.
-Un nome che inizia per "X"...- Iniziò Roxas guardando il suo compagno.
-Può essere solo lui!- Esclamò mio fratello.
-Già...il Maestro Xehanort!- Concluse Sora con sguardo congelante.


******Angolo scrittrice******
Inizio con il farvi le mie più sincere scuse! In questo periodo ogni giorno avevo un compito in classe e dovevo studiare, non ho avuto tempo per scrivere. Ma adesso sono quì e non vi lascerò più in pace! :D
Abbiamo visto che Notsuki ha imparato ad usare un po' dei suoi poteri, che Roxas e Riku si scanneranno a vicenda e che dietro tutti questi guai c'è, come sempre, il  Maestro Xehanort! Era quasi ovvio che ci fosse lui dietro tutto ciò, ma va beh...ci sono altre novità che non vi spoilero che cambieranno lo svolgimento della storia.Piccola preview del prossimo capitolo:
Sora fa allenare Kiki-chan da Riku, tutti i giorni, sempre più pesantemente, mentre lui e Roxas cercheranno in tutti i modi di scoprire dove si trova il loro nemico. Sora è sovrappensiero però, non riesce a capire il senso di quello che Ade gli ha detto: "qualcuno che è a lui molto vicino, vi sta ingannando". Un altro cattivo sta per attaccare e questa volta ci rimette Shi-chan.
Apposto, non dirò altro. E con questo concludo, spero la storia vi piaccia e possiate continuare a seguirmi! Un bacio...
Notsu-chan
  
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