Cosa farà il nostro caro Edward, riuscirà a scegliere ascoltando il cuore?
Ora vi lascio al capitolo.
La canzone che ho usato è Stay di Rihanna
Grazie a chi ha commentato.
Capitolo
4
Granelli di Tempo e Paure
All along it was a fever
A cold with high-headed believers
I threw my hands in the air I said show me something
He said, if you dare come a little closer
Round and around and around and around we go
Ohhh now tell me now tell me now tell me now you know
Not really sure how to feel about it
Something in the way you move
Makes me feel like I can't live without you
It takes me all the way
I want you to stay
It's not much of a life you're living
It's not just something you take, it's given
Round and around and around and around we go
Ohhh now tell me now tell me now tell me now you know
[...]
Ohhh the reason I hold on
Ohhh cause I need this hole gone
Funny all the broken ones but i'm the only one who needed saving
Cause when you never see the lights it's hard to know which one of us is caving
Granelli di Tempo e Paure
All along it was a fever
A cold with high-headed believers
I threw my hands in the air I said show me something
He said, if you dare come a little closer
Round and around and around and around we go
Ohhh now tell me now tell me now tell me now you know
Not really sure how to feel about it
Something in the way you move
Makes me feel like I can't live without you
It takes me all the way
I want you to stay
It's not much of a life you're living
It's not just something you take, it's given
Round and around and around and around we go
Ohhh now tell me now tell me now tell me now you know
[...]
Ohhh the reason I hold on
Ohhh cause I need this hole gone
Funny all the broken ones but i'm the only one who needed saving
Cause when you never see the lights it's hard to know which one of us is caving
Il
tempo scorre come sabbia tra le dita, e tu non puoi compiere scelte...
misero granello di sabbia...
Lascerai ancora che il fato scelga per te?
Allontanasti il corpo del tuo superiore con forza, strabuzzando gli occhi.
Tremavi.
Il respiro si era fatto pesante.
Ti sembrava che i polmoni non riuscissero a reggere il peso dell'aria.
-Io....- Gli occhi cominciarono a bruciare - non lo so...-
Cominciasti ad arretrare, prima di correre...
Correre fino a sentire le gambe cedere...
Attraversasti la biblioteca, lasciando Roy, impassibile.
Corresti... finché l'aria fredda di quella mattina non ti punse la faccia.
La tua mente urlava.
Non è possibile... vi prego ditemi che è un incubo...
Diceva di volerti aiutare, eppure aveva creato in te uno scompiglio tale che nemmeno riuscivi a renderti conto di cosa provavi!
Quanto ti dava sui nervi quell'uomo!
Da quando lo conoscevi entrava e usciva dalla tua vita facendo più rumore possibile, per non passare inosservato.
Perchè era arrivato a tanto?
E poi a lui non erano mai piaciuti gli uomini!
Solo allora ti rendesti conto di essere in ginocchio sull'erba bagnata.
Il pensiero corse a Winry...
Cosa cambiava?
Entrambi ti avevano posto davanti allo stesso quesito... senza risposta!
Perchè trascinarti davanti ad un bivio?!?
Lasciasti che le dita si aggrappassero ai tuoi capelli aurei.
Il tuo cuore sembrava non battere... in silenzio...
Nessun suggerimento...
DIO, QUANTO ODIAVI QUELL'UOMO!
Ti aveva donato sempre e solo incazzature!
Il tuo peggior nemico, il tuo migliore amico.
Lui, che tuo fratello vedeva come padre padrone...
E tu?
Un bastardo!
Un narcisista prepotente.
Uno schifosissimo arrivista.
Eppure...
No!
Tu non avevi certi gusti...
Eppure...
Sentivi uno strano bisogno.
Quello di stargli accanto...
Di non perderlo...
Di urlargli contro di non abbandonarti come avevano fatto tutti...
Di cosa hai paura?
Niente...
Eppure...
Quel cubo...
Perchè proprio un enigma?
Voleva farmi capira qualcosa...
Facesti uscire il gioco dalla tua tasca.
Staccasti una tessera...
Una possibilità...
una sola...
misero granello di sabbia...
Lascerai ancora che il fato scelga per te?
Allontanasti il corpo del tuo superiore con forza, strabuzzando gli occhi.
Tremavi.
Il respiro si era fatto pesante.
Ti sembrava che i polmoni non riuscissero a reggere il peso dell'aria.
-Io....- Gli occhi cominciarono a bruciare - non lo so...-
Cominciasti ad arretrare, prima di correre...
Correre fino a sentire le gambe cedere...
Attraversasti la biblioteca, lasciando Roy, impassibile.
Corresti... finché l'aria fredda di quella mattina non ti punse la faccia.
La tua mente urlava.
Non è possibile... vi prego ditemi che è un incubo...
Diceva di volerti aiutare, eppure aveva creato in te uno scompiglio tale che nemmeno riuscivi a renderti conto di cosa provavi!
Quanto ti dava sui nervi quell'uomo!
Da quando lo conoscevi entrava e usciva dalla tua vita facendo più rumore possibile, per non passare inosservato.
Perchè era arrivato a tanto?
E poi a lui non erano mai piaciuti gli uomini!
Solo allora ti rendesti conto di essere in ginocchio sull'erba bagnata.
Il pensiero corse a Winry...
Cosa cambiava?
Entrambi ti avevano posto davanti allo stesso quesito... senza risposta!
Perchè trascinarti davanti ad un bivio?!?
Lasciasti che le dita si aggrappassero ai tuoi capelli aurei.
Il tuo cuore sembrava non battere... in silenzio...
Nessun suggerimento...
DIO, QUANTO ODIAVI QUELL'UOMO!
Ti aveva donato sempre e solo incazzature!
Il tuo peggior nemico, il tuo migliore amico.
Lui, che tuo fratello vedeva come padre padrone...
E tu?
Un bastardo!
Un narcisista prepotente.
Uno schifosissimo arrivista.
Eppure...
No!
Tu non avevi certi gusti...
Eppure...
Sentivi uno strano bisogno.
Quello di stargli accanto...
Di non perderlo...
Di urlargli contro di non abbandonarti come avevano fatto tutti...
Di cosa hai paura?
Niente...
Eppure...
Quel cubo...
Perchè proprio un enigma?
Voleva farmi capira qualcosa...
Facesti uscire il gioco dalla tua tasca.
Staccasti una tessera...
Una possibilità...
una sola...
Ricalcasti
i tuoi passi attraverso la biblioteca.
Con sguardo fiero riuscisti a sostenere l'espressione del tuo superiore.
Sospirasti impercettibilmente.
Con mano ferma appoggiasti il cubo sulla scrivania.
-Ho scelto...- Lo sguardo di Roy si fece interessato.
-Penso... che le darò una possibilità...ma non sceglierò, non ora.-
Lui ti guardò divertito.
-Ci sto...- poi sventolò il cubo in aria - Ma qui manca qualcosa-
Sorridesti tra te e te.
-Beh... se rivedrà il tassello a posto, la potrà considerare una risposta affermativa.-
-Lecito...- sorrise lui.
-Ed ora- sorridesti- veniamo alle regole...-
-Regole?!?-
-Assolutamente sì!...-
-Ma... Ma...-
-Nessun "ma"!- ridacchiasti sadicamente. - Regola numero 1: Nessuna Effusione in pubblico...-
-Fossi matto!- commentò il Flame.
-Regola numero 2: Non si può "avvicinare" troppo senza il mio permesso...-
-Ma che cagata!-
-Regola numero 3: Eviti di ubriacarsi!-
Con sguardo fiero riuscisti a sostenere l'espressione del tuo superiore.
Sospirasti impercettibilmente.
Con mano ferma appoggiasti il cubo sulla scrivania.
-Ho scelto...- Lo sguardo di Roy si fece interessato.
-Penso... che le darò una possibilità...ma non sceglierò, non ora.-
Lui ti guardò divertito.
-Ci sto...- poi sventolò il cubo in aria - Ma qui manca qualcosa-
Sorridesti tra te e te.
-Beh... se rivedrà il tassello a posto, la potrà considerare una risposta affermativa.-
-Lecito...- sorrise lui.
-Ed ora- sorridesti- veniamo alle regole...-
-Regole?!?-
-Assolutamente sì!...-
-Ma... Ma...-
-Nessun "ma"!- ridacchiasti sadicamente. - Regola numero 1: Nessuna Effusione in pubblico...-
-Fossi matto!- commentò il Flame.
-Regola numero 2: Non si può "avvicinare" troppo senza il mio permesso...-
-Ma che cagata!-
-Regola numero 3: Eviti di ubriacarsi!-