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Autore: Desire88    26/11/2013    1 recensioni
“ si scusa Luna, avevo lasciato il telefono in macchina.” disse la rossa sottovoce
“come andata? Che ti a detto la McGranitt” chiese la bionda
“non ci sta più lei, ora ci sta una ragazza. Comunque mi ha detto che devo stare ferma per una ho due settimane ma se vado da lei tutti i giorni a sciogliermi la contrattura può essere che con una settimana riesco a tornare a giocare.”
Genere: Comico, Romantico, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Ginny Weasley, Hermione Granger | Coppie: Ginny/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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“dai mister non mi fa male!”
“non ci credo che non ti fa male Ginny, vai dalla fisioterapista e basta”
“ma mister”
“niente mah, se vuoi allenarti e giocare questa settimana devo avere la certezza che non hai niente dalla fisioterapista, ora vai a farti vedere”
Ecco che cosa si erano detti Ginny e il mister  quel pomeriggio dopo l’allenamento, e cosi si ritrovava da più di mezzora a sedere nello stanzino su una sedia aspettando  il suo turno per farsi visitare la coscia.
“tutta sta storia per un leggero dolore che mi e venuto a fine allenamento, uffa a quest’ora potevo starmene a casa sul divano a guardarmi un po’ di televisione e invece no. se non mi fanno entrare entro 5 minuti vado via giuro”. Disse sbuffando Ginny.
“ciao Ginny”
“oddio Harry mi hai fatto prendere un colpo, che ci fai qui?” disse Ginny alzandosi dalla sedia e andando a salutare Harry.
Harry era il migliore amico di suo cugino da quando erano ancora nella culla, infatti lei fino qualche anno fa aveva una cotta allucinante per lui ma poi capi che per lei era più come un fratello che altro.
“niente avevo un doloretto al polpaccio da farmi vedere e cosi con la scusa ho dato un occhiata alla nuova fisioterapista che non e niente male.” rispose il ragazzo facendole l’occhiolino
“nuova? Ma perche che fine a fatto la McGranitt?” disse Ginny sbarrando gli occhi
“ credo che sia andata in pensione e cosi a fatto venire la sua allieva preferita al posto suo, e devo dire che non e niente male da come ho visto, pensa che tuo cugino Ron viene qui tutti i giorni con una scusa diversa pur di vederla”
“non cambierà mai e sempre il solito, ma almeno e brava? Vorrei tornare ad allenarmi il prima possibile”
“si si e molto brava, il doloretto al polpaccio e passato.”
“ meglio cosi”
“ io ti saluto Ginny vado a casa che mi devo preparare, stasera ci sta una festa perche non vieni?”
“ no Harry grazie stasera riposo a casa,ma te divertiti anche per me” gli disse con un sorriso la rossa
“lo faro sicuramente, ciao Gin” disse il ragazzo uscendo
“ scusi e lei la signorina Ginevra Wesley?” chiese una voce alle spalle della rossa
“ si! sono io pos-so en-trare?” rispose Ginny ma nel girarsi rimase folgorata dalla ragazza che si ritrovava davanti.
La ragazza aveva i capelli lunghi e mossi, due occhi nocciola e profondi, non era magrissima ma aveva un corpo scolpito e sembrava che qualsiasi cosa intorno a lei fosse eclissata dalla sua bellezza.
“ciao scusa se ti ho fatto aspettare, io sono Hermione Granger, la nuova fisioterapista” disse la mora allungando la mano verso la rossa
Ginny ci mise un po’ per riprendersi infatti La sua mente era vuota, non pensava a nulla..era soltanto sotto il suo incantesimo.
“si scusa piacere mio, io sono Ginevra Wesley ma penso che tu già lo sappia” disse la rossa con un sorriso allungando anche lei la mano per presentarsi.
Mentre le loro mano si toccarono Ginny provo un nodo allo stomaco e il cuore iniziare a battere duemila al secondo.
“ dai entra e vediamo cosa ti e successo” disse Hermione facendo entrare la ragazza.
“ oggi dopo l’allenamento ho avuto un leggero doloretto alla coscia e il mister mi ha obbligato a venire, ma non penso sia niente di grave” disse Ginny mentre si levava i pantaloni della tuta e si metteva sul lettino per farsi controllare.
Hermione la guardo con un sopraciglio alzato e le disse “fai giudicare a me se è oppure non è niente di grave.” E cosi inizio a toccargli la coscia per vedere che cosa fosse successo.
Mentre Hermione controllava la coscia Ginny si sentiva irrequieta, aveva tutti i sensi sottosopra e continuava a guardare la ragazza davanti a lei con la sensazione che fino a quel momento le fosse mancato qualcosa per cui valesse la pena vivere.
 Hermione si giro e guardo Ginny dritta negli occhi “ mi sa che non ci hai preso molto con la tua auto prognosi, devi stare ferma per un po’, non sei messa benissimo con la coscia.” disse la mora.
“cosaaaaaa?? No dai non scherzare, io devo giocare per forza”. Disse la rossa alzandosi dal lettino
“non sto scherzando. Devi stare a riposo senza correre dietro un pallone per una massimo due settimane altrimenti rischi di aggravare il problema, e se succede poi ti tocca stare ferma per il doppio del tempo che ti ho detto”. Disse Hermione senza scomporsi ma continuando a guardare la ragazza.
“ ma abbiamo una partita importante la prossima settimana, non si può fare niente?” disse Ginny abbassando lo sguardo
“facciamo cosi, vieni tutta questa settimana in modo che io possa scioglierti la coscia e se dopo questa settimana andrà meglio ti do il permesso di tornare ad allenarti. Che ne dici?” disse appoggiandole una mano sulla spalla e facendo un bellissimo sorriso.
Ginny alzo la testa e si perse nello sguardo dell’altra mentre faceva un cenno di consenso con la testa.
Hermione si mise a sedere dietro la scrivania e inizio a scrivere su un foglio.
Quando ebbe finito guardo Ginny che era rimasta in piedi “allora passati questa crema che ti ho scritto sul foglio prima di andare a dormire e poi ci vediamo qui domani per le otto cosi iniziamo, ti ho scritto anche il mio numero se fai tardi avvisami mi raccomando”.
Ginny guardo il foglio e poi la ragazza che aveva davanti “le otto? Mmm va bene cercherò di essere puntuale” rispose con un mezzo sorriso e si avvio verso la porta ma prima di uscire si giro e guardo la ragazza dietro la scrivania.
“grenger”
La mora alzo lo sguardo “si?”
“grazie, a domani” disse la rossa
“di niente Weasley, buona serata” rispose la mora rimanendo a guardare la rossa uscire dalla porta.
Nel momento in cui Ginny entro in macchina senti il suo cellulare squillare con insistenza.
“pronto?” disse la rossa senza vedere da chi proveniva la chiamata
“ finalmente ginny!..e mezzora che provo a chiamarti”
“ si scusa Luna, avevo lasciato il telefono in macchina.” disse la rossa sottovoce
“come andata? Che ti a detto la McGranitt” chiese la bionda
“non ci sta più lei, ora ci sta una ragazza. Comunque mi ha detto che devo stare ferma per una ho due settimane ma se vado da lei tutti i giorni a sciogliermi la contrattura può essere che con una settimana riesco a tornare a giocare.”
“a si? E come questa ragazza?” Chiese la bionda
“ e affascinante” rispose la rossa guardando verso lo studio.
“ho capito,ti piace?
“no ma che dici Luna”
“vabbé poi ne riparliamo, ma quindi non ti alleni questa settimana… come faremo domenica senza di te in campo.”
“non preoccuparti lo sai che mi sono sempre allenata figurati se una contrattura mi ferma.”
“ si e vero ma se lo viene a sapere il mister si arrabbia. “
“ infatti non deve venirlo a sapere, ma tranquilla ci penso io”
“va bene ma non fare cavolate, e lascia stare la fisioterapista che ti ho già capita.”
“tranquilla niente cavolate… e poi lo sai che sono innocua.” Disse la rossa ridendo
“ si certo e io sono etero” replicò ridacchiando la Bionda
“ora ti lascio Luna che vado a casa. “
“ si va bene, buonanotte Ginny”
“ buonanotte a te luna a domani.”
 
  
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