Sì.. fai così..
Spegni ogni luce. Immergiti nel buio. Tanto è dove stai bene.
Solo lui ti può capire, ti conforta il buio, ti fa stare bene.
Almeno nessuno può vedere la tua faccia.
Sei nascosto tra le ombre della tua stanza. Tutto tace, solo una leggera musica vien scaturita dalle cuffie. Cerchi di allontanare i pensieri. Ma non funziona.. Ti senti debole.. Ti fai sempre più piccolo.. Arranchi, cerchi di arrampicarti, di sollevarti in qualche modo ma .. muori.
 
Si, dentro. Come ogni dì, vespero o notte. Ti nascondi dietro le tue paure e fai di esse lo scudo per non relazionarti con gli altri. Le paranoie.. No non c'entrano ora.
Ora sono i fantasmi, ora sono i ricordi a darti tormento e a non voler farti dormire. Arriverà il giorno in cui starai bene di nuovo? Nel quale riuscirai a fregartene come facevi un tempo? Quando eri padrone del pensier tuo?
No.
È troppo difficile? No, non lo è, perché non riesci a esse padrone delle tue voglie o cose del genere insomma?
Cosa ti sta succedendo Mirko? Questo miscuglio omogeneo di sentimenti tristi e sprezzanti di questa vita ti stanno prosciugando la vitalità. Cos'hai? MIRKO!? RISPONDI!
COSA CAZZO C'HAI IN QUELL'OTTUSO CERVELLO? IN QUEL BACATO, MALATO E PERFETTO CERVELLO CHE NON FUNZIONA? PERCHÈ ORA FAI COSI?
Cosa ti succede? Analizzati.
Riprendi la calma. Respira.. Prima inspirazione, poi espirazione.. Ripetilo cinque volte con un distacco di tre secondi da entrambi.
Ascoltalo.. Riesci a percepirlo? È il tuo cuore.
Bum... Bum... Batte, inesorabile, fiero e instancabile. Si fa vanto delle sue capacità e ti schernisce. Lui si che è instancabile.
Ma ora cosa c'entra questo? No, ti volevo portare da tutt'altra parte io.. Su un livello non parallelo a questo..
Percepiscilo.. Lo senti? È lui. Il tuo cuore.
Rendi più sensibile il tuo udito e ascolta..
Ora lo senti? .. Lo senti quel rumore? Quel vociferare? Quel mugugnare? Si, lo percepisci, ma non riesci a sentirlo.. È troppo debole.. Eppure le senti ad una ad una. Le urla.
Sono i fantasmi. I tuoi fantasmi coi tuoi ricordi, che ti cantano all'unisono un requiem il quale dovresti onorare facendo il sommo silenzio. Ma no. Disturbi il loro cantico con un meccanico rumore il quale proviene da sotto i tuoi polpastrelli.
Per cosa vivi? Hm? Sai darti risposta? Per compiacere te stesso dici.. Quindi vivi per il tuo volere? Vivi per fare ciò che più ti piace. E dopo? Cosa ti rimarrà? Che esistenza avrai condotto? Di puro divertimento e di soli ricordi immateriali? Perché invece non ti costruisci un futuro?
...
Come dici? Non ti interessa perché conti di morire prima del tempo?
 
Ragazzo, tu hai qualcosa che non va' ...
Nessuno vuole morire prima del tempo.
E poi, questo freddo.. Provi e senti talmente tanto freddo che riesco a percepirlo, lo sento che mi accarezza le caviglie, che mi graffia le clavicole.. E ti copri. Quanto sei coperto, te lo stai chiedendo?
In questo momento hai una maglietta acrilica, il pigiama, una tuta e il un piumone che ti fa sembrare un uovo di pasqua. Calzettoni doppi, boxer e pigiamone.
Perché senti tutto questo freddo, Mirko?
O forse.. forse la domanda è.. perché non c'è nessuno a scaldarti ora?
Ah si. Sei solo. Solo con te stesso. È come nel tema di italiano di oggi.
Sii la tua forza. L'hai concluso così no? E allora perché non riesci?

Sai perché?! PERCHÈ PUR ESSENDO DIVENTATO UNO STRONZO CINICO BASTARDO NARCISISTA LE TUE BRACCIA NON RIESCONO AD ABBRACCIARTI COME VORRESTI E DOVRESTI ESSERE ABBRACCIATO!
E TI ODI! TI ODI PER COME SEI ORA! TI ODI PERCHÈ NON TI FIDI PIU DI NESSUNO, TI ODI PER IL MALE CHE TI È STATO FATTO, TI ODI PERCHE LA AMI, TI ODI .. ti odi .. ti odi .. ti odi .. ti odi .. ti odi, perché non sei ancora chi vorresti essere.
ma ti ami. perché hai sopportato un oceano di dolore da solo.
Vinci Mirko. È la tua fottuta battaglia. È la tua porco iddio di vita.
Non farti travolgere. Travolgi a tua volta.
Vinci.