- “C-cosa vuoi da me?”
Alzo lo sguardo e fisso i suoi splendidi occhi interrogativi, impazienti di ricevere una risposta.
- “Cosa voglio?”
Annuisce.
Mi fiondo su di lui e il mio peso lo costringe a stendersi sul pavimento, i suoi occhi si spalancano, mostrando sempre di più il verde intenso dei suoi occhi, racchiudo in una mano i suoi polsi e li poggio sul pavimento vicino la sua testa. Poggio le mie labbra sulle sue e lascio un lento bacio a stampo, mentre io muovo le labbra, lui sta immobile con gli occhi spalancati non aspettandosi una cosa del genere.
Lentamente mi stacco e lo fisso negli occhi.
- “Voglio te, Harry.”
Per una decina di secondi mi fissa rimanendo in silenzio ancora colto di sorpresa dal mio gesto, poi dice:
- “C-come ti chiami?”
Libero i suoi polsi e il suo corpo da sotto il mio.
- “Louis.”