Pistacchio e vaniglia

 

 

Bella, forte come un fiore
dolce di dolore
bella come il vento che t'ha fatto bella, amore
gioia primitiva

 di saperti viva

 vita piena, giorni e ore

 batticuore

pura

dolce mariposa
nuda come sposa

Faceva caldo, anche troppo per i miei gusti, quel caldo soffocante che ti penetra dentro.

Sembrava che il sole lo facesse apposta, mi ero appena rifatta il trucco, mi perseguitava.

Decisi infine di sedermi all’ombra di un albero, per ripassare pozioni.

Comunque sia… era bello! Il profumo di freschezza intendo, si attaccava alle divise e ti accompagnava ad ogni passo, l’atmosfera d’estate, i gelati sciolti sulle mani e quell’ buon umore generale.

Lo so, non ero proprio persona da sole, cuore e amore ma le nuvole sopra la mia testa sembravano pecorelle.

Mi persi un po’ nei miei pensieri finche non venne Draco a risvegliarmi.

“Hei Pansy, che fai?” si avvicinò dandomi un bacio sulla guancia.

Mi sporsi un pochino per far combaciare la mia guancia con le sue labbra.

Non pensate male, eravamo amici, non era come dicevano in giro.

Quel maledetto, pidocchioso, schizzato Serpeverde era il mio migliore amico.

Insieme a quell’adorabile, sexy, galante Serpeverde di Blaise Zabini.

Anzi diciamo che con Draco eravamo più amici di letto, però ci volevamo un gran bene.

“studio pozioni”risposi io distratta.

“da quand’è che ti siedi sotto un albero a goderti il sole mentre leggi un libro? Non sei certo tipa da queste cose!”disse Draco stupito.

“da oggi” dissi compiaciuta, facendo un sorriso un po’ colpevole.

“bè contenta tu” si girò un attimo osservando con occhio critico la gente attorno, improvvisamente si voltò di colpo verso di me facendosi piccolo, piccolo e coprendosi con una mano e mi disse a bassa voce:

“non ti girare, non ti girare, fai finta di niente”

“mamma mia Draco, chi ci sarà mai? Potter?”

“esattamente!”disse lui un po’ rosso in viso

“ Draco quando ammetterai che sei completamente cotto di lui?”

“mai! Perché non è vero!”

Intanto Potter proseguiva a passo svelto nella nostra direzione.

“baciami, baciami!!!”

“ma figurati, non ti bacio a comando solo perché vuoi far ingelosire Potter”dissi io offesa.

“però ieri i sera mi sembrava che non ti dispiacesse tanto baciarmi”disse Draco con uno sguardo malizioso.

“colpo basso”

“dai fallo per me, ti prometto che ti bacerò quando passeremo davanti a Piton”

“ma a me non piace Piton, che schifo!”

Non feci neanche in tempo a rispondere che Draco mi aveva agguantato con forza, baciandomi con violenza.

Harry si fermò un po’ disgustato e ci disse:

“insomma, ma prendetevi una camera la prossima volta”

“che vuoi Potter sei geloso perché nessuno ti fila?”gli rispose il mio patner.

“non mi provocare Malfoy”                                                                

“se no che fai? Chiami il tuo amichetto sfigato Weasley?”

Il grifondoro non gli rispose e se ne andò incazzato.

 “che bello si è fermato, vuol dire che si è accorto di noi e che gli dava fastidio!”disse Draco eccitato.

“non penso che questo sia il modo migliore per farsi notare da lui, sai?”

“Pansy tu non capisci niente d’amore, perché dovrei stare qua a darti ascolto?”

“ok, visto che non capisco niente d’amore puoi anche andartene!”dissi io ad alta voce, un po’ alterata.

Era sempre così con Draco, permaloso al massimo, un bambinone viziato che chiude gli occhi davanti alla verità .

“perfetto andrò a cercare Blaise!”disse lui girando i tacchi e andandosene.

Io rimasi lì da sola, in compagnia del silenzio dei miei pensieri.

Non si poteva dire però che Malfoy avesse tutti i torti quando si parla di amore, quello vero, non i soliti flirt, io non ci capivo un fico secco.

Non sapevo cosa voleva dire avere il batticuore, non dormire la notte per l’eccitazione, diventare rossa solo per un saluto.

Io ero tutt’altro mondo, bella, altezzosa, desiderata.

E finora non ho mai cercato niente di più di questo.

La maggior parte delle volte ero considerata un oggetto dai ragazzi, solo Blaise mi ha fatto davvero capire quanto valgo.

Gli devo molto.

È per questo che le cose si sono ribaltate, sono loro che sono oggetti ai miei occhi ora.

Oggetti per il mio piacere.

È brutto lo so, ma almeno soffro meno.

L’unica persona che sia riuscita davvero a farmi battere il cuore è stato Draco.

Anche per questo continuavo ad andarci a letto, per avere una piccola rivincita sulla mia vecchia cotta.

Ma la verità è che è l’unico che sotto le coperte mi ha donato un brivido.

E mi ha abbracciato per placarlo dopo.

Draco non è come si pensa, bisognerebbe conoscerlo.

È un dolce bambinone, un po’ viziato certo, ma ha sofferto tanto nella sua vita, dovete concederglielo.

Mentre ero persa nei miei pensieri mi accorgo che proprio alle mie spalle, seduto all’altro estremo dell’albero , si era seduta una persona.

“scusami non vorrei disturbarti, ma questo è il mio albero”dissi io un po’ acida e sulla difensiva.

“non mi pare ci sia scritto il tuo nome sopra, giusto appunto quale sarebbe?”

Era una voce maschile, con un tono allegro e giocherellone, di sfida.

Non mi piaceva essere presa per i fondelli, soprattutto da sconosciuti.

“non sono affari tuoi”dissi io seccata.

Feci per andarmene quando da dietro sentì una mano che mi afferrava l’estremità della maglietta e mi fermava.

“no, non andartene, voglio sapere il tuo nome”insistette lui.

Però notai una cosa strana, non mi guardava in faccia, no, era accucciato sulle gionocchia con il viso da un lato e si chiudeva gli occhi con la mano libera.

“scusa non per essere indiscreta ma mi potresti spiegare perché ti nascondi il viso”dissi questa volta davvero spaventata, una cosa però si vedeva però:

I capelli, rossi, inconfondibili.

Per mia sfortuna mi ero imbattuta proprio in un Weasley.

E visto che era di corporatura abbastanza grande e dalle gambe si poteva notare che era altissimo, esclusi l’idea che fosse l’amico sfigato di Potter, quindi erano rimasti i due gemelli, si, ma quale dei due?

[Ora si spiegano molte cose]pensai lasciandomi scappare un sorriso a fior di labbra.

“perché la tua voce è così bella e magari se apro gli occhi avrò una brutta sorpresa, quindi non voglio rovinare questa sensazione”disse lui ridendo.

“ah grazie tante”dissi io dandogli una spinta e facendolo cadere a terra, non riuscì proprio a trattenere le risate e scoppiai a ridere di gusto.

Lui per potersi reggere si tolse la mano dagli occhi e appena mi vide in volto sfodero un sorriso disarmante.

Ok, lo ammetto, era bello, chiunque Weasley fosse, con quell’aria dolce e giocherellona che mi fece sciogliere per un attimo.

“ah Parkinson che bella sorpresa”disse lui compiaciuto

“Weasley ecco perché tutte queste stranezze, ora capisco molte cose”

“comunque la sensazione non l’hai rovinata, sei bella!”

“George sbrigati!”era una voce molto simile alla sua che lo chiamava in lontananza.

Lui si alzò e senza dire una parola raggiunse suo fratello.

[bene, bene, quindi lui sarebbe George!]pensai io compiaciuta.

 

 

Continua….

N.D ed ecco la mia prima Fc sulla coppia George/Pansy (una delle mie preferite <3) come potete notare con un pizzico di Harry /Draco all’interno (la mia coppia preferita in assoluto) perché secondo me le cose sono andate veramente così…

Draco stava con Harry e Pansy con George, tutto in gran segreto naturalmente!

Comunque fatemi sapere il vostro parere, al prossimo capitolo…bacio Hoshi!