Capitolo 77- Le origini del Grande Leviathan e il luogo dell'ultimo scontro.

Pegasus (annuendo):<< Esattamente. Attraversando il pilastro si accede ad un luogo che ho creato attraverso i grandi poteri dell'Occhio del Millennio,... una grande dimensione occupata da un gigantesco labirinto nero fatto di un materiale praticamente indistruttibile anche per esseri potentissimi. Buffo, non trovi? Un labirinto che conduce ad un altro labirinto.>>.

Adrian (sorpreso):<< In effetti,... non l'avrei mai immaginato. E come si fa ad entrare nel pilastro?>>.

Pegasus:<< E' molto semplice: bisogna irradiare con i propri poteri la colonna in maniera da lasciarla avvolta con la propria energia, attivando così il portale nascosto nel pilastro. In questo modo è impossibile che una persona normale ci entri per sbaglio.>>.

Adrian (ricordandosi di quello che aveva udito da uno dei seguaci di Dray dopo il duello disputato contro il maestro del Dominio):<< Un momento, però hai lasciato qualche traccia per ritrovare quel luogo?>>.

Pegasus:<< Sì, certo: nel caso qualcuno scoprisse come ritrovare il corpo, dovevo fare in modo di non dimenticarmi dove l'avevo nascosto per poter intervenire, o per consentire a chi voleva distruggerlo o nasconderlo a sua volta in un posto sicuro di ritrovarlo. Quindi nascosi un diario speciale in un reparto segreto della mia industria, l'industria Illusions, in cui trascrissi l'ubicazione di un testo dove erano scritte le indicazioni per trovare il luogo ed accedervi. Quel testo si trova nel mio castello dell'isola dove si disputò ai miei tempi il torneo del Regno dei Duellanti dove mi confrontai con Yugi Muto, ed è protetta da un incantesimo protettivo che solo io so come disinnescare in poco tempo.>>.

Adrian (comprendendo cosa aveva probabilmente trovato i demoni):<< Ehi, ascolta, probabilmente i demoni che discendono da Dark, che era il proprietario di quel corpo, hanno trovato il luogo dove è nascosto il testo! Quanto tempo ci vuole per disinnescare l'incantesimo quando non si può fare in poco tempo?>>.

Pegasus:<< Credo ci vogliano come minimo due ore prima che venga sciolto.>>.

Adrian:<< Accidenti, il tempo che ci abbiamo messo a portare Serena all'ospedale, radunare gli amici, venire nel nascondiglio di Zash e disputare il duello con Key.... Sono passati già un'ora e cinquanta minuti, dannazione! Però è anche vero che i demoni sono prima dovuti andare al castello... Forse siamo ancora in tempo per precederli!>>.

Pegasus:<< Tuttavia non sarà facile: il labirinto che ho creato è grandissimo, e ha vie molto numerose. Solo due di esse portano alla via che conduce al corpo di Dark, mentre le altre si incrociano in modo da portare anche a percorsi infiniti se non ci si rende conto della cosa. Solo un Oggetto del Millennio può condurre con sicurezza verso una delle strade giuste. Potreste non rivedere la luce del sole, se non arrivate dal corpo di Dark.>>.

Adrian (deciso):<< Non importa, non possiamo lasciare che quei demoni riescano a trovare la via giusta e ad impossessarsi del corpo, o tutto sarà perduto. Anzi, quelle strade saranno un ostacolo anche per loro.>>.

Pegasus:<< Capisco, e in effetti hai ragione, giovane Adrian: è meglio tentare il tutto per tutto, piuttosto che lasciare che quel potere finisca nelle mani sbagliate. Comunque, non posso dirti nient'altro. Dovrai affidarti alle tue forze e a quelle dei tuoi compagni.>>.

Adrian (annuendo):<< E' vero. Grazie di tutto, ora vado.>>.

Pegasus:<< Solo un momento. Volevo farti notare che sei molto simile al giovane Yugi: la tua sicurezza, la tua dedizione al dovere... sono proprio degne di ammirazione. Spero che ti portino lontano.>>.

Adrian (sorridendo):<< Grazie. Addio!>> e così dicendo tornò indietro e riuscì a riportare la mente nel suo corpo, dove era passato quasi un minuto. In quel momento l'aura verde che avvolgeva lui e Zash svanì.

Jason (sorpreso):<< Sei tornato? Come è andata?>>.

Crow:<< Forza, racconta.>>.

Yusei:<< Cos'hai scoperto?>>.

Adrian (asciugandosi la fronte, sudata per lo sforzo):<< Ora vi racconto. E anche in fretta.>> e così raccontò a tutti alla svelta le rivelazioni di Pegasus mentre Yusei lo rimetteva in sesto con i poeri di Akiza dallo scontro con Key.

Key (dopo la storia):<< Allora dobbiamo fare in fretta.>>.

Ryu:<< E' vero, accidenti.>>.

Zash:<< Un momento, prima forse è il caso che qualcuno vada al Regno dei Duellanti a vedere cosa è successo, in modo che se i demoni sono ancora lì si possa intrattenerli.. Ryuzaki, Key,... credo che tocchi a voi. Userò i poteri del Grande Leviathan per teletrasportarvi laggiù.>>.

Ryuzaki (protestando):<< Un momento, avevo promesso a Luna che l'avrei aiutata...>>.

Zash:<< Anche così la aiuterai: se i nostri avversari sono ancora lì, li intratterrete in modo da lasciare ad Adrian e compagnia il tempo di entrare nel luogo che custodisce il corpo di Dark prima di loro, in modo da dargli un considerevole vantaggio. Andate!>>.

Luna (avvicinandosi a Ryuzaki, sorridendogli e guardandolo con i suoi begli occhi):<< Fai come dice, Ryuzaki... Zash ha ragione.>>.

Ryuzaki (sospirando):<< E va bene, ma promettimi che non commetterai imprudenze.>>.

Luna (annuendo):<< Ok.>> e così dicendo si diedero un bacio sotto gli occhi di tutti.

Crow (pensando, sorpreso):“ Chi l'avrebbe mai detto? Quei due sono innamorati,... e mi sa non da poco.”.

Jack (pensando, divertito):“ Chissà che faccia farà Leo quando lo riporteremo indietro appena lo saprà.”.

Key (appoggiando una mano sulla spalla di Ryuzaki):<< Andiamo, non possiamo perdere tempo.>>.

Ryuzaki (staccandosi da lei):<< Va bene. A presto,  Luna.>> e detto questo, da Zash si levò la forma del Grande Leviathan, i cui occhi si illuminarono facendo svanire Ryuzaki e Key.

Zash:<< Beh, ora dovete andare. Forza.>>.

Adrian:<< Un momento, Zash. Ora però vorrei che ci spiegassi qualcosa.>>.

Zash (sorpreso):<< Di cosa parli?>>.

Adrian (sbuffando):<< Andiamo, lo sai: dopo averci aiutati contro Kregan, hai detto che avresti risposto alle mie domande.>>.

Yusei:<< Non mi sembra però il momento, Adrian...>>:

Adrian (deciso):<< Sì che è il momento! Non dimenticarti che non sappiamo praticamente nulla di Zash, e anche se ci ha aiutati non sono completamente sicuro di potermi fidare. Per esempio, come fa a sapere tante cose sui demoni e sui Prescelti e i Predestinati? Sapeva anche che Dray e i suoi demoni erano stati liberati, e che il sigillo imposto al Dominio delle Tenebre era stato forzato. Voglio almeno avere qualche spiegazione prima di fidarmi del tutto di lui e del “ Grande Leviathan”.>>.

Aporia (irato):<< Come puoi non fidarti di...?>> ma Zash lo bloccò.

Zash:<< Dopotutto Adrian ha ragione: se in questa faccenda dobbiamo collaborare tanto vale che si sappia tutto l'uno dell'altro. Ma ti dirò solo le cose essenziali dato il poco tempo a disposizione. Tu vuoi sapere come so tutto questo, eh? Molto facile: in realtà, il Grande Leviathan, che mi ha raccontato ogni cosa,... è stato originato da Dark e il drago dalle quattro ali dell'Emblema!>>.

Adrian (sorpreso come tutti gli altri):<< COSA?>>.

Yusei:<< Dici sul serio?>>.

Zash (annuendo):<< Esatto. Conoscete la leggenda dell'Emblema, vero? Saprete allora che Dark e il drago si scontrarono. Durante la lotta, pare che frammenti dei loro corpi colpiti dai rispettivi avversari si staccarono da loro finendo nel magma, ancora intrisi del potere usato nella lotta. Quando lo scontro ebbe fine e il drago se ne andò dopo aver imprigionato Dark, i frammenti sprofondati nel magma di ogni contendente si unirono tra loro, dando vita al Grande Leviathan. Tuttavia, la Grande Belva appena nata era debole, quindi rimase sottoterra per decenni. Un giorno, però, riuscì a soggiogare la volontà di Dartz, un re atlantideo, spingendolo ad accumulare anime per lui per rimetterlo in sesto. In quel frangente, era il potere dei frammenti di Dark ad animare la mente del Grande Leviathan, rendendola malvagia. Diecimila anni dopo, poi, lo spirito del Faraone Senza Nome riuscì a convertire al bene il Grande Leviathan tentando di distruggerlo, facendo quindi predominare il potere dei frammenti del drago dalle quattro ali. La creatura quindi tornò a riposare, lontana da tutti. Altri anni dopo, per causa che per ora non mi sembra il caso di rivangare, io venni avvicinato dal Grande Leviathan e spinto a fondare l'ordine dei Guardiani dell'Orichalcos in modo da proteggere il mondo dalle minacce quando sarebbe stato necessario.>>.

Yusei:<< Però non avete fatto niente contro ZONE e i Predestinati Oscuri...>>.

Zash:<< Quella era una vostra battaglia, e abbiamo deciso che saremo intervenuti se voi Predestinati aveste fallito. Per fortuna però siete riusciti a cavarvela da soli all'ultimo momento. I vostri salvataggi in extremis, però, ci fecero capire che era meglio intervenire più velocemente in futuro,... come abbiamo fatto ultimamente. In seguito alla fondazione dell'ordine dell'Orichalcos si unirono Ryuzaki, creato dal Grande Leviathan stesso, Key, che voleva proteggere i suoi familiari e che ci scoprì per caso durante una ronda per conto della Sicurezza, Aporia, salvato da me, e un'ultima persona che per ora non conoscete. Ora direi che sapete l'essenziale: la connessione che il Grande Leviathan ha con i draghi dell'Emblema e il Drago Cremisi mi permette di sapere tutto quello che vi chiedevate come facessi a sapere. Credo che ora dovreste andare: il tempo stringe. Io e Aporia resteremo qui per cercare di rintracciare l'ultimo Guardiano dell'Orichalcos in modo che si possa unire alla lotta.>>.

Adrian (deciso):<< Ok: salveremo il mondo e libereremo tutti i nostri amici dai demoni!>>.

Luna (intervenendo):<< A proposito, Saisho ha detto che non è stato lui o Dray e i suoi demoni ad aggredire Akiza quando io e Leo l'abbiamo affrontato.>>.

Yusei (sorpreso):<< Davvero? Ma allora chi...>>.

Steve:<< Io non lo so, ma credo che dovremo sbrigarci: ci occuperemo dopo di quel misterioso avversario.>>.

Zash:<< Molto bene, Aporia vi accompagnerà all'uscita.>>.

Aporia (facendo strada):<< Seguitemi.>>. E così tutti meno che Zash e Raw procedettero verso l'uscita.

Zash (rivolgendosi a Raw):<< Tu non vai con loro, Raw?>>.

Raw (osservandolo):<< Dimentichi che io sono un Highdevil. Ho già detto che non avrei combattuto contro i miei fratelli.>>.

Zash (riflettendo):<< I tuoi fratelli... sono fortunati ad avere un fratello come te, che pensa a loro. Ma quei fratelli sono anche degli ingrati, che ti hanno rinnegato a loro volta. Perchè vuoi proteggerli, dunque, e non schierarti contro di loro? So che hai trovato dei nuovi fratelli, Eiko ed Eiji... Perchè non proteggi dunque i tuoi nuovi fratelli?>>. Quelle parole furono illuminanti per Raw: la sua espressione cambiò.

Raw (incerto):<< Io... Hai ragione. Dovrei proteggere la mia nuova famiglia... Però non posso combattere al massimo: il mio mostro Soul, con cui sono tanto abituato a lottare, è connesso alla parte oscura del mio essere,... non credo che mi sarebbe di aiuto senza corrompermi nuovamente come durante il duello con Adrian.>>.

Zash (sorridendo):<< Non preoccuparti: posso darti una mano io. Con il mio aiuto potrai tornare al massimo della potenza. Anzi, più forte di prima,... ed aiutare i tuoi amici e proteggere la tua vera famiglia.>>.

Raw (sorpreso):<< Dici davvero? Sono disposto a tutto.>>.

Zash:<< Non preoccuparti, sarò di parola. Questo è il modo...>> e mentre Zash e Raw organizzavano la cosa, Aporia aveva accompagnato fuori dal sotterraneo Adrian, Yusei, Luna, Crow, Jason, Jack, Steve e Ryu.

Aporia (indicando una direzione):<< Se prendete quella via potete arrivare in cinque minuti al Labirinto di Pegasus. Mi dispiace non poter fare come con Ryuzaki e Key, ma questa abilità funzionano solo con chi ha in ottenuto se il potere dell'Orichalcos tramite le pietre Orichalcos.>>.

Adrian:<< Grazie lo stesso, Aporia. Andremo subito lì. Ho mandato un messaggio col cellulare ad Andrews in modo che non ci segua, visto che non ha alcun potere.>> e così tutti quanti corsero verso il Labirinto, eccetto Aporia.

Aporia:<< Buona fortuna: il futuro è nelle vostre mani.>>. Dopo cinque minuti di scorciatoie varie, il gruppo scese nel luogo sotterraneo dove si trovava il Labirinto di Pegasus, e scoprirono con orrore che moltissime persone che erano venute ad assistere alle sfide del gioco erano rimaste a terra esanimi sugli spalti riservati agli spettatori. Non lasciava presagire proprio niente di buono, ed un sospetto si stava facendo largo lentamente nelle menti del gruppo.

Adrian (sorpreso):<< Cosa diavolo è successo qui?>>. Ryu si avvicinò ad uno dei corpi e poi, dopo averlo esaminato, scosse la testa.

Ryu:<< Queste persone,.... tutte questa persone hanno perso l'anima!>>.

Yusei (inorridito con gli altri):<< Cosa? Questa non può che essere opera....>>.

Crow (completando la frase):<< Di Dray e dei suoi demoni!>>.

Luna (osservando l'entrata del Labirinto):<< Guardate!>> su una parete di pietra della struttura c'era un buco, e in quel momento si sentì un rumore come di un muro che cadeva.

Jason (realizzando tutto):<< Muoviamoci, presto! Quelli sono già arrivati!>> e così il gruppo corse attraverso i buchi creati dai demoni nelle pareti dei corridoi del Labirinto di Pegasus, e dopo qualche minuto arrivarono davanti al nero pilastro centrale, che in quel momento era illuminato da un'energia grigiastra che lo avvolgeva tutto, giusto in tempo per intravedere una figura incappucciata  che vi entrava all'interno sparendovi per magia. In quel momento il pilastro tornò normale.

Steve (seccato):<< Accidenti, sono già dentro: son riusciti a prendere lo scritto prima del previsto.>>.

Jason:<< Ma adesso si infileranno nel labirinto all'interno del portale,....e dato che siamo arrivati poco dopo partiremo praticamente dallo stesso punto. Possiamo benissimo ancora farcela.>>.

Crow (tirando fuori dei pennarelli da una tasca e distribuendoli tra i presenti):<< Ehi, ragazzi, in tasca avevo questi! Direi che è un colpo di fortuna, potremo cercare di non perderci segnando le pareti del nuovo labirinto.>>.

Ryu:<< Ottima idea, sei un asso, Crow.>>.

Adrian:<< Molto bene, ora entriamo.>>.

Yusei (annuendo):<< Va bene.>>.

Jack:<< Apri tu il varco, Ryu?>>.

Ryu (annuendo):<< Ok!>> e così dicendo materializzò il suo Drago Vizio Chiaro, che emanò un'intensa luce che irradiò tutta la colonna, facendola illuminare di una luce chiara:<< Credo che ora il passaggio sia aperto.>>.

Adrian (deciso):<< Bene, andiamo!>> e senza perdere tempo avanzò verso la colonna, svanendo dentro di essa. Anche i suoi compagni seguirono l'esempio. Poco dopo che furono entrati nel varco nella colonna, qualcuno arrivo davanti al pilastro.

??? (sorridendo):<< Molto bene, ora lascerò che passi qualche minuto in modo da essere certo che siano entrati tutti nel labirinto, dopodichè prenderò anch'io parte alla partita.>>. Intanto, Adrian e i suoi amici erano arrivati dall'altra parte. Il luogo aveva un pavimento e un soffitto dorati, mentre davanti a loro c'era un labirinto dai numerosi ingressi, dalle pareti dei corridoi di uno strano colore nero. Dal numero di ingressi si poteva capire che il labirinto era davvero gigantesco, grande abbastanza per perdersi per moltissimo tempo.

Luna:<< I demoni per fortuna sono già entrati nel labirinto...>>.

Jack:<< Era prevedibile che l'avrebbero fatto subito, visto che sapevano cosa c'era da questa parte.>>.

Adrian (deciso):<< In ogni caso dobbiamo entrare anche noi lì. Useremo i pennarelli di Crow per segnare le strade da cui passeremo. C'è il rischio di perdersi fino a morire, ma non possiamo lasciare a quei demoni la possibilità di recuperare il corpo di Dark. Dobbiamo farcela a tutti i costi! Se qualcuno di voi non vuole venire lo capirò.>> e così dicendo pose una mano davanti a se:<< Chi viene, metta la mano sopra alla mia.>>.

Yusei (mettendo subito la sua):<< Non preoccuparti, io verrò: noi siamo una squadra, e resteremo uniti. Giusto, ragazzi?>>.

Jack (sorridendo e mettendo anche la sua):<< Non vedo l'ora di far scontare a quei mostri le loro malefatte! Non mi tiro indietro, e poi come ha appena detto Yusei siamo una squadra.>>.

Crow (mettendo la sua):<< Giusto, ragazzi! Facciamolo per Akiza e Leo.>>.

Luna (mettendo la sua):<< Loro.... e anche Harald e Kalin!>>.

Ryu (mettendo la sua):<< Io sono della setta che si occupa dei Prescelti e dei Predestinati,... devo proteggervi, quindi non mi perdonerei mai di non essere con voi.>>.

Steve:<< Il mondo ha bisogno di me... Come posso rifiutarmi?>> e anche lui mise la sua mano.

Jason (mettendo infine anche la sua):<< I bambini che ho aiutato dell'orfanotrofio americano sperano in me, anche se non sanno niente. Ne sono certo!>>.

Adrian:<< Ci dividiamo?>>.

Yusei:<< Certo: in questo modo abbiamo più possibilità di precedere i demoni che viaggiando uniti.>>.

Adrian:<< Comunque,... avanzeremo per tutti!>>.

Tutto il gruppo:<< SIIIIIIIIIIIIII'!!!!!>> e così dicendo alzarono in alto le mani, e dopodichè presero ognuno una strada diversa del labirinto.

Luna (entrando nella sua strada, pensando):“ Leo.... Ti riporterò indietro!”

Yusei (entrando nella sua strada, pensando):“ Harald, Kalin.... Vi tolgo dai guai, promesso!”.

Adrian (entrando nella sua strada, pensando):“ Serena,.... io non ti deluderò,... non deluderò nessuno,... e una volta guastati i piani di Dray, lo farò a pezzi e ti farò tornare da me!”. Più tardi, lo sconosciuto che era arrivato poco prima davanti al pilastro arrivò dall'altra parte del pilastro.

Sconosciuto (divertito):<< Sì, fate pure, sforzatevi: alla fine toccherà a me.... Sarò io il vincitore alla fine! Il mondo sarà mio!>>.