Ho speso un sacco di soldi per venire a Wolverhampton, spero che ne valga la pena. Cammino per le felici stradine della città, anche se molti la possono descrivere allegra o solare, io riesco a assorbire solo tristezza. Eh sì, sono passati 10 anni e non mi sono dimenticata di lui. La vita continua, ma non per me. Ho sempre desiderato incontrarlo, ma ora è impossibile. Un cielo infinito ci separa, ma lui vive ancora nella mia mente. Oggi è il decimo anniversario del ritorno di un piccolo angioletto in paradiso, oggi sono 10 anni che Liam James Payne è venuto a mancare al mondo. Un incidente stradale, una maledettissima macchina mi ha privato del mio eroe, e con lui, se ne sono andate tutte le mie speranze e i miei sogni. I miei occhi si riempiono di lacrime quando arrivo finalmente al cimitero. Appoggio le mani sul freddo e grigio cancello d'entrata e spingo più forte che posso.

******Flashback********

-Hi, we're One Direction!

-A massive thank you to the best fans in the world!
-I'm in love with you, and all your Little Things.

-You're perfect to me.

-I love you.

****Fine Flashback******

Le lacrime cominciano ad uscire e il respiro diventa forte. Non riesco ad affrontare la sua morte, dopo 10 anni non riesco più a sorridere. Finalmente arrivo ad una lapide, isolata da tutte le altre, più grande e più decorata delle altre. Noto la scritta “Liam James Payne, 29-08-1993 --- 28-04-2018”. Ecco, sono arrivata. Sono davanti alla lapide del mio eroe. Ho viaggiato a lungo per arrivare, e finalmente sono qua. La osservo attentamente, e comincio a piangere, in silenzio. Il mio mondo è finito, i One Direction si sono sciolti, non ho realizzato il mio sogno, non ho dimostrato a Liam quanto è stato importante, o meglio, quanto è importante per me ancora oggi. Mi viene da vomitare, la mia anima si colma di tristezza e di dolore.

****Flashback*******

TG: Oggi è morto il cantante della famosissima boyband One Direction, Liam Payne.

Mi inginocchio per terra, tremando, e comincio a rimettere, con le lacrime agli occhi. E' tutto finito. Corro in bagno e prendo una lametta, mi sento meglio appena vedo il sangue uscire dai tagli.

****Fine Flashback****

Mi alzo la manica osservo i tagli, non ho smesso. Mi siedo sull'erba e rimango lì a riflettere. Siamo solo io e lui.

-Ciao Liam.

Sussurro al vento. Non mi sentirà mai, ma devo dirlo, non posso tenere i miei sentimenti dentro al cuore. So che è vicino a me in questo momento.

-Mi manchi, mi manchi terribilmente. Sai cosa mi manca di te? Il tuo sorriso, la tua risata, la tua voce, i tuoi occhi, la tua dolcezza, la tua gentilezza, tu. Mi manchi tu.

Dico io singhiozzando. Non riesco a vedere niente per via delle lacrime che mi si accumulano negli occhi.

-Perchè te ne sei andato? Ho bisogno di te. Non riesco a vivere senza di te. Sono 10 anni che vivo un inferno.

Dico io urlando dalla rabbia, dalla tristezza, dal dolore.

-Tu eri la mia unica ragione di vita, tutto quello che volevo fare era incontrarti, ma ora tutte le mie speranze sono andate a farsi fottere.

Silenzio. Sento uno strano vuoto dentro la mia pancia e l'aria è fredda e frizzante. Sospiro.

***Flashback***

Liam: You are beautiful.

Poso sul lavandino la lametta, sporca di sangue, e sul mio volto compare una cosa che non vedevo da tanto tempo: un sorriso

***Fine Flashback***

-Tu significavi e significhi ancora oggi tutto per me. Mi hai salvato la vita. Volevo solo ringraziarti. Come hai fatto a salvarmi la vita? Sono stata vittima di bullismo, tutta la scuola mi prendeva in giro. Sono brutta, grassa, stupida, ma tu mi dicevi sempre che ero bellissima. Questo mi dava la forza di continuare a vivere. Mi hai veramente aiutata.

Dico io asciugandomi le lacrime.

***Flashback***

Louis: I like girls who eat carrots.

Louis: AAAAAAH, the light!

Zayn: Vas Happenin'?

Louis: No! Jimmy protested.

Asciugandomi le lacrime che mi hanno fatto sbavare il mascara, scoppio in una sonora risata. E' bello ridere quando si ha solo voglia di piangere.

***Fine Flashback***

-Tu e i ragazzi mi facevate sempre ridere. Nessuno è mai riuscito a farmi sorridere, tranne voi. Avete colorato la mia vita. Solo guardando le vostre cretinate, mi sentivo meglio. Lo so che lo facevate per noi directioners.

Dico io trattenendomi a stento le lacrime.

***Flashback***

Liam: Never stop dreaming. Never say never.

Forse devo crederci, mi fa male autoconvincermi che non ce la farò mai. Osservo attentamente la scritta “Sold Out” accanto alla data del concerto a cui tanto desidero andarci. Muore la felicità, ma non la speranza.

***Fine Flashback***

-Mi hai insegnato a credere nei miei sogni, senza di te non sarei da nessuna parte.

Sussurro.

***Flashback***

Liam: I love you.

Per la prima volta mi sento amata. Mi sento apprezzata. Almeno qualcuno mi ama in questo mondo.

***Fine Flashback***
-Tu mi dicevi che mi amavi, ma tu non sapevi della mia esistenza, ma lo stesso mi facevi sentire bene. Ti amo Liam.

Scoppio di nuovo in lacrime. Niente. Nessun segno. Come posso essere così stupida? Non posso parlare con una lapide, nessuno mi sente, nessuno mi ascolta, nessuno mi aiuto. Come posso credere che Liam mi ascolti? E' morto. E' volato in paradiso. Però lo sento, vicino a me, la sua presenza si fa sentire. Un vento forte comincia ad alzarsi e piango, urlo, finchè non apro gli occhi.

-Liam.

Sussurro io singhiozzando. L'immagine di Liam si presenta davanti a me, sorridente, come l'ultima volta che lo vidi. Comincio a tremare e lo abbraccio. So che è frutto della mia immaginazione, ma ne ho bisogno, ne ho davvero bisogno. Sento le sue braccia circondare il mio corpo e stringermi forte. Le lacrime cominciano a rigarmi il viso mentre io piango isterica. Quanto vorrei fosse vero. Quanto vorrei che fosse ancora fra noi. Il forte vento diventa una dolce brezza e io e “Liam” rimaniamo abbracciati a lungo.

-Grazie eroe. Rimarrai sempre nel mio cuore.