Dove devi andare quando è da te stessa che vuoi scappare? Quando ti guardi riflessa nel vetro del forno e ti giri dall’altra parte. Quando parli, ti ascolti, e decidi di stare zitta. Quando scrivi, e sembra di scrivere sbagliato. Di scrivere cose che nemmeno pensi. Non ti ritrovi con te stessa. Dove devi andare quando è da te stessa che vuoi scappare, ma non sai da chi scappi? Forse scappo dalla ragazza da cui tutti si allontanano. Quella che guardi e non sopporti a pelle. Che ha sempre il viso triste e arrabbiato, che ti fa passare la voglia di prenderci anche solo un caffe insieme. Forse scappo dalla ragazza euforica. Quella che mezz’ora insieme ti fa impazzire. Che un pomeriggio insieme ti fa innamorare o venire una grande emicrania. Forse è una ragazza normale. Quella che non noti nemmeno. Quella semplice alla quale sorridi per gentilezza. Di cui non hai mai sentito parlare e te ne dimentichi facilmente. Forse scappo perché non la sopporto, perché è il contrario di me. Forse scappo perché la invidio. Forse scappo perché non mi ritrovo. Perché come mi vedono gli altri non sono io. Non sono io, non sono un tipo. Non sono quel tipo di ragazza. Non sono sotto nessuna categoria. Oppure sotto tutte. Sono tutti i tipi, e nessun tipo. Sono tutto e niente. Più niente che tutto.