Odiava la sua scuola, anche se alla fine sarebbe stata quella che l’avrebbe portata al successo, per cui aveva deciso, l’anno prima, quando aveva iniziato a frequentare l’istituto, che avrebbe tirato avanti senza farsi notare da nessuno sfogandosi poi a casa con le sue amatissime chitarre. O almeno quello era ciò che avrebbe sperato..
Questo era l’equilibrio che si era creata per se stessa.
Di certo non sapeva che di lì a poco il suo equilibro sarebbe stato bellamente mandato a fare in culo.