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Autore: payneisminexx    30/11/2013    3 recensioni
“Dimmi almeno perché!” Alza le mani al cielo. Non sta piangendo, non è triste, solo arrabbiata. E ha ragione, le ho detto di non amarla e di voler troncare la sua storia, ora e per sempre. Mi dispiace, ho il cuore distrutto per questo, ma meglio finirla qui e non prendere in giro nessuno.
“Io sono innamorato di un altro.” Prendo coraggio, forse lei è la prima che deve saperlo.
“Un altro?!” I suoi occhi sono sbarrati, sperando che il mio sia stato solo un errore di battitura.
[“I can't go to bed without the arms of my Liam. And maybe that's the reason that I talk in my sleep. And all those kisses, we have hidden all this time, I thought it makes no sense to me.” ]
Genere: Erotico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi, Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Mi mordo fortemente il labbro inferiore. Per la quarantesima volta sbuffo appoggiandomi con le spalle alla portiera della macchina. L'ansia mi sta assalendo, non riesco a stare calmo, e sono al parcheggio da nemmeno 15 minuti. L'appuntamento era alle 10 pm. Eh beh, io sono puntale.
Liam, si Liam, mi ha chiesto di incontrarci. 
Fremo all'idea di cosa vuole parlami. Da quando è uscita in ballo la storia di Sophia non abbiamo avuto un più secondo per parlare di noi. Lui, si è il mio migliore amico, e ne ho molti. Ma con lui c'è qualcosa di...diverso. 
Mi manca subito, sono giorni che non ci viediamo grazie alla pause dai concerti, ma mentirei a me stesso se dicessi che non muoio dalla voglia di riabbracciarlo. Di stringerlo a me, di assaporare il suo profumo, toccare i suoi capelli lisci e che scivolano con facilità tra le dita. 
Socchiudo immaginandolo qui, di fronte a me, con uno dei suoi sorrisi a centocinquantaquattro denti. Sospiro tenendo ancora gli occhi chiusi, è in ritardo, ma non ci faccio nemmeno più caso; l'immagine di lui di fronte a me non fa altro che rilassarmi. 
“Sono in ritardo vero?” Una voce legge nei miei pensieri. Il respiro mi si ferma in gola non appena la riconosco. Una voce veloce e delicata, il mio Liam è qui, davanti a me, con il sorriso che non ho fatto altro che immaginare. Sorrido sollevato e mi perdo nelle sue iridi spiccicate alle mie, faccio uscire un risolino sforzato e mi porto una mano tra i capelli.
“No, sono qui da poco anch'io.” Mento facendo scivolare il ciuffo tra le punta delle mie dita. Liam annuisce abbassando leggermente lo sguardo. 
“E' bello rivederti Zayn.” Mi sorride. Sorride ancora. Morirei di quei sorrisi, sono così veri e mai scontati. Non sai mai quando sta per farne nascere uno. Ricambio il suo gesto.
“Anche per me lo è. E' da molto che non ci sentiamo.” Mi gratto la nuca. Lo guardo di sfuggita, mi osserva in ogni mio minimo movimento, come se fossi un robot al suo controllo. Sono ancora con le spalle alla portiera, lo sento avvicinarsi, è più bello di quanto immaginassi, soprattutto da vicino. Con una mano fa ombra su di me, mentre l'altra resta sospesa lungo la sua altezza. 
La mano che non è accanto al mio volto si unisce alle mie dita stringendole. Questo suo gesto improvviso mi sorprende non poco, alzo lo sguardo e mi perdo - ho ormai perso il conto di quante volte l'ho fatto - nelle sue nocciole. 
“Scusami..” Mi chiede stringendo la mia mano. Aggrotto la fronte, perché si stava scusando? Perché con me? 
“Liam..” Con la mano libera gli faccio alzare lo sguardo sotto il fastidiosissimo cappello. Mi sorride, e io ricambio subito. Ma noto comunque della malinconia nelle curve delle sue labbra. 
“Sono stato un'idiota. Non sai quanto mi sei mancato, volevo vederti, e non dovevo aspettare tutto questo tempo. Perdonami.” Avvicina la mia mano alle sue labbra e ci lascia un bacio a fior di pelle. La cosa mi fa rabbrividire. Perché? Perché questo ragazzo mi fa venire la pelle d'oca usando solo lo sguardo, che cos'ho che non va? Anzi. Cos'ha lui che provoca ciò in me? 
“Non ci pensare, ora sei qui, è questo ciò che conta.” Sorrido sincero. E' vero, ora tutto quello che conta è che lui è qui con me, e nulla può dividerci, non un'altra volta. 
“Si hai ragione, è questo l'importante.” Mi guarda le labbra, e io non posso non fare lo stesso quando le sue si avvicinano cautamente alle mie. 
Mi bacia, un bacio tranquillo e casto. Le gambe mi tremano e le mani sono sudate, non riesco a respirare, non solo per il contatto, ma anche per il mio cuore che ha perso il suo normale battito. 
Una sua mano vaga lungo la mia schiena mentre l'altra mi avvicina sempre più a lui. Muoio dentro. Non mi aspettavo questa sua reazione, ma non ho comunque la stupida idea di respigerlo. Le mie mani si intrufolano nei suoi capelli, senza un motivo preciso inizio a tirarglieli e a farli scivolare tra le mie lunghe dita. 
Liam geme, per il contatto ravvicinato e passionale. Siamo ancora nel parcheggio, decido di farglielo notare non appena ci stacchiamo per prendere aria. Entrambi respiriamo a fatica e ci guardiamo divertiti, e...confusi.
“L-Liam, siamo ancora nel parcheggio e..” Non mi da tempo di completare che mi stampa un'altro veloce bacio. Questa volta solo per farmi star zitto, e gliene sono grato, non sono nelle condizioni giuste per parlare. 
“Entriamo? Casa mia è qui di fronte.” Annuisco non molto convinto.
Per fortuna la luce delle strade non è molto accesa, ci sono solo due o tre lampioni che la illuminano. Camminando a testa bassa i nostri lineamenti sono irriconoscibili, e quindi è più facile non farsi riconoscere da qualche fans pronta a saltarli addosso solo perché sei uno dei 5 teen anger più famosi del mondo.
Non appena entro nell'appartamente di Liam lo sento dietro di me. Non ho nemmeno il tempo di guardarmi intorno che le sue mani mi stringono i fianchi e il suo respiro mi accarezza dolcemente il collo, le sue labbra iniziano a morderlo con passione e cattiveria, fregandosene del fatto che io mi senta crollare da un secondo all'altro.
Mi volto per guardarlo meglio. E' bellissimo, come darmi torto? Ha ancora dei ciuffi spettinati sotto il cappello, le labbra rossicce come al solito e la sua bellissima voglia che non passa innosservata. E poi..il dolce. Il suo sorriso, non manca mai, e quando si aggiunge un'arricciata di naso, è davvero il dio della bellezza.
Racchiudo il suo viso con le mani e lo bacio con foga. Lui mi lascia fare tenendo con le sua grandi mani i nostri bacini uniti, tanto da far sfiorare le nostre erezioni sotto degli inutili indumenti. Gli mordo un labbro rinchiudendolo tra i miei denti. 
Con la mano sinistra arriva a toccarmi una natica, avvampo a quel contatto stringendomi ancora di più nel suo abbraccio, inutile dire che il gesto mi ha eccitato visibilmente. Continuo ancora baciarlo finché lui non sposta lo sguardo dietro di me. Mi prende una mano e mi trascina con nonchalanche nella sua camera da letto, arrivati lì accende un lumino e chiudo la porta alle nostre spalle. 
Intanto io sono seduto sul suo letto con le guance che mi vanno lentamente a fuoco. E' pur sempre una situazione imbarazzante e che non ho mai vissuto prima d'ora, non c'è bisogno però che io mi chieda cosa starà per succedere tra pochi minuti, secondi, attimi..
E' in piedi di fronte a me. Si sfila la maglietta mostrandomi i suoi addominali non poco scolpiti. La sua pelle accennata con dei peli e la ferita poco evidente dell'operazione, gli sfioro il petto percorrendo tutta una linea creata dalla mia mente perversa, essa si ferma all'elastico dei suoi boxer che fuoriesce da dei jeans ingombrandi. 
Mi guarda sorridendo maliziosamente. Sale di tutta fretta sul letto liberandosi delle proprie scarpe, lo imito e levo le fastidiosissime converse. Mi volto verso di lui, siamo quasi nella stessa posizione, seduti con i piedi sul letto mentre ci fissiamo negli occhi. 
“Sei bellissimo Zayn.” Rompe il silenzio glaciale. “Più di quanto tu te ne vanta.” Mi passa una mano nel ciuffo, il suo tono era ironico, e non ho potuto fare a meno di sorridere divertito. 
Riavvicina ancora una volta la bocca alla mia. Le nostre lingue si trovano subito, i nostri occhi sono chiusi e assaporano il momento. Le mie mani curiosano ancora il suo petto scoperto, non so per quanto tempo possano toccarlo, ma ne approfitto. Mi sifla la maglia con un mio aiuto, e senza farmi prendere fiato fa lo stesso con i miei e i suoi pantaloni. 
Non ebbi nemmeno il tempo di concepire il perché ci trovassimo entrambi in boxer.
Con uno sbalzo veloce mi fa stendere sotto di lui. Apro gli occhi e lo vedo a pochi centimetri da me, le sue labbra sono socchiuse e respira quasi incredulo, mi osserva come se fossi un'opera d'arte. 
I suoi occhi mi mangiano..percorrono, il suo respiro intanto mi riscalda e rilassa, ma i miei muscoli sono ancora tesi. La sua erezione ora preme sulla mia, è eccitato, proprio come me. 
Mi mordo la lingua cercando di non far sfuggire qualche gemito di troppo quando Liam inizia a strusciare i nostri bacini. In questo momento vorrei strappargli a morsi quei maledettisimi boxer, vorrei solo che lui mi facesse suo con un solo gesto, veloce e, preferibilmente, indolore. Un ghigno compare sulle sue labbra, come se stesse leggendo nei miei pensieri. 
I suoi occhi in questo momento sono vicinissimi ai miei, quasi da poter guardare quante goccie di cioccolato sono rinchiusi in essi. Gli sfioro le labbra, in questo momento non ho bisogno di parole, voglio solo che lui diventi mio, ora e per sempre. Perché so quello che provo, e voglio che anche lui lo sappia. 

Non so se mi sono meritato questo ceffone da parte di Perrie, ma sospiro cercando di non pensarci. Non la amo, le ho detto che non la amo. E' la verità, non provo più quel batticuore di tanti mesi orsù. 
“Dimmi almeno perché!” Alza le mani al cielo. Non sta piangendo, non è triste, solo arrabbiata. E ha ragione, le ho detto di non amarla e di voler troncare la sua storia, ora e per sempre. Mi dispiace, ho il cuore distrutto per questo, ma meglio finirla qui e non prendere in giro nessuno. 
“Te l'ho già detto, non provo più nulla per te, scusami.” Abbasso lo sguardo, le mie mani sono sudate e le asciugo sui jeans che ho addosso. Quando rialzo lo sguardo la vedo ancora più nervosa, non riesce a stare ferma e si porta spesso le mani nei capelli. 
Un motivo c'è per questa mia decisione. 
Da tempo stavo pensando di troncare con lei, ma non ne ero molto sicuro, non volevo restare di nuovo solo. Poi ieri è apparso Liam, come un fulmine a ciel sereno. Quella notte con lui mi ha fatto risvegliare sentimenti che non credevo esistessero, si, l'ho ammesso una volta per tutte.
Io amo Liam James Payne. Che lo sappia il mondo intero, la Luna, Le Directioners o le Haters. Io lo amo, è la verità. 
“Io sono innamorato di un altro.” Prendo coraggio, forse lei è la prima che deve saperlo. 
“Un altro?!” I suoi occhi sono sbarrati, sperando che il mio sia stato solo un errore di battitura. Peccato che le mie parole erano corrette.
“Sì, un altro. Perrie io amo Liam.” Mi mordo il labbro inferiore, ho paura di una sua reazione, non ho avuto il coraggio di ammetterlo a me stesso fino ad oggi, e ora l'ho sputato tutto d'un fiato a quella che fino a quaranta minuti fa era la mia fidanzata.
“Zayn, vuoi dirmi che tu...” La sento degluitire. E' sconvolta, cazzo ha ragione. 
“Io non sono gay, cioè non del tutto. Io amo lui, ma ho amato anche molte ragazze in passato, compresa te. Ma ora nel mio cuore c'è solo il suo nome, non ci capisco nulla ma lo desidero con tutto me stesso.” Mi porto le mani nei capelli, sono distrutto, i miei pensieri non si fermano più. 
“Oh Zayn.” Mi sta abbracciando. Non ci credo, lo sta facendo sul serio, le sue braccia mi rinchiudono in un abbraccio sincero e il suo fiato e sul mio collo. Ricambio. 
“Voglio solo la tua felicità, se stai bene con lui, vai, non ti tratterrò.” Mi sorride, e io le stampo un bacio sulla fronte. Questa ragazza è fantastica, forse per questo mi ero innamorato di lei. 

Non sono più tanto sicuro di farlo, infondo il coming out è una cosa seria. 
Io e Liam stiamo ufficialmente insieme da più di quattro mesi, ma non lo sa nessuno al di fuori della nostra famiglia e dei componenti della band. A parte Perrie ovviamente, ma nessun'altra delle LM ne è al corrente, ha mantenuto il segreto. E gliene sono infinitamente grato.
“Sei pronto, Zayn?” Liam mi stringe la mano, lo guardo negli occhi, gli sorrido e annuisco. Ci stiamo tenendo la mano di fronte a migliaia di fans, sul palco dell'arena di Londra. 
“Ragazze un attimo di silenzio, sul serio è importante.” Le richiama Harry, anche se con fatica riescono a tacere per un minuto. 
“Il concerto è ormai finito, ma noi siamo qui anche per confessarvi un segreto, che ormai portiamo in grembo da parecchi mesi.” Il riccio continua cercando di apparire il più serio possibile. 
“Ed è per questo che abbiamo chiesto anche una diretta mondiale.” Aggiunge Louis indicando le videocamere posizionate in alcuni punti dell'arena. 
“Esatto, aprite bene le orecchie per questa è davvero una cosa importante.” Ci gira ancora intorno Harry. E' vero, sono teso, ma così non mi aiutano. 
“Dai su, una cosa veloce.” Sbuffa divertito Niall. 
Lascio la mano di Liam, lasciandolo qualche passo indietro, e mi avvicinò al microfono. Faccio segno a Niall di prendere la chitarra, lui annuisce e se ne fornisce iniziando a suonare le note di Little Things. 
Forse è un'idea stupida, ma comunque voglio metterla in atto. 
“I can't go to bed without the arms of my Liam. And maybe that's the reason that I talk in my sleep. And all those kisses, we have hidden all this time, I thought it makes no sense to me.” Cambio ovviamente tutte le parole della canzone, ma seguendo uno stesso ritmo. La folla è in silenzio, stanno ascoltando le mie parole senza far parola. 
Sento Liam d'un tratto avvicinarsi alla mia destra e prendere anche lui il microfono. Sto tremando. 
“I know you probably do not like the sound of these words, but it is a truth that I carry in my heart, I always thought he was perfect to me.” Mi sta guardando, non credo di riuscire a reggermi ancora per molto, le mie gambe tremano, i suoi occhi sono meravigliosi.
“I won't let these little things, slip out of my mouth. But if it's true It's you, It's you, they add up to, I'm in love with you, and all these little things.” I ragazzi continuano la canzone, e la fans li seguono a ruota. Riesco ad intravederne qualcuna in prima fila con le lacrime agli occhi, ma con comunque dei sorrisi. 
Ma quando poso i miei occhi sulle telecamere, non riesco a non aprire gli occhi dallo stupore. La lucina rossa che vibrava fino a pochi secondo fa ora è spenta, le videocamere sono spente! Mi volto verso il dietro del palco e vedo due agenti della Modest salire, seguiti da due della sicurezza. Quando mi volto verso i ragazzi noto che maneggiano con i microfoni che non funzionano, hanno spento anche quelli. 
“Liam, cosa succede?!” Chiedo al ragazzo al mio fianco, lui abbassa lo sguardo e scuote la testa. 
Una mano mi tira per il polso, un uomo alto e grosso mi sta tirando giù dal palco, lo stesso fanno con Liam e gli altri. 
“Che razza di idea vi è venuta? Così perdete milioni di fans, e soprattutto soldi!” E' arrabbiato, ma a me ora non importa niente dei soldi! 
Le vere fans capiranno, ci resteranno comunque accanto, perché ci vogliono bene, ci amano. Lo so, certo che lo so, ma allora perché una lacrima mi sta bagnando il viso? Chiudo gli occhi, e lascio che mi trasportino fuori dall'arena. E' davvero finito tutto?


 
Inizio con il dirvi che io lì per me, non credo in Ziam. 
Ma ho visto alcune gif, e mi sono sembrate meravigliose! Non shippo nulla, ma volevo assolutamente scrivere di loro. :) 
E quindi eccomi, spero mi lascerete una recensione su come vi è sembrata la storia, e non su delle ramanzine sulla coppia lol. 
Beh che dire, un bacio a chi ha letto tutto, e due a chi mi lascerà delle recensioni. c:


 
   
 
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