Libri > Cronache del mondo emerso
Segui la storia  |       
Autore: FreDrachen    30/11/2013    5 recensioni
A due anni dalla distruzione della setta si verificano strani omicidi che portano il marchio degli Assassini.
Ma Learco oltre a scovare i Superstiti, dovrà fare i conti con il ritorno a Makrat di Leah contessina di Damilar, sua amica d'infanzia.
Quello che non sa è che la ragazza nasconde un oscuro segreto dentro di sé, che potrebbe trascinare nuovamente nel caos il Mondo Emerso.
Dopo La Morte delle Ombre, una nuova guerriera, nuove emozioni, nuova suspense.
Spero che possiate amare questa storia come avete amato la prima:)
Vi aspetto in molti a recensire;)
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dubhe, Learco, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Nemesis'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic

CAPITOLO 15


PASSATO 7

Il suo fu un sonno agitato.
Nel buio prendevano forma persone che l'osservavano severe.
Poi dall'ombra emerse lei. Fenula.
Aveva un sorriso aperto e sincero.
«è bello conoscerti sorella mia».
Leah rimase allibita.
«Sei tu?»
Fenula scoppiò a ridere.«Ti aspettavi qualcun altro?»domandò retoricamente.
Leah scosse la testa.«Eri tu nel corridoio di Makrat?»
«Già». Si fece seria.
«Noi»disse indicando la gente che si era disposta in cerchio intorno a loro.«Siamo gli adepti della Gilda degli Assassini morti per mano di Dubhe e l'esercito delle Terre Libere. Ma non tutto è perduto sorella mia».
«La setta non è stata distrutta?»
«Se ne sono salvati sei Leah. Trovali, unisciti a loro e vendicaci, non ti chiediamo altro. Uccidi Dubhe».
Leah scosse la testa.«Sono la persona sbagliata. Non sono come te, non ho mai ucciso nessuno».
«Ti sbagli. Tu sei mia sorella. L'omicidio ce l'hai nel sangue. E poi non ti sei allenata a combattere con Learco?»
Leah annuì, senza sapere cosa rispondere.
Fenula le prese le mani.«Ora devi andare».
«No!»urlò Leah.«Non mi lasciare!Non ora che ti ho trovata!»
«Sorella mia, tu non sarai mai sola. Ti sono sempre stata accanto nei momenti di bisogno».
Le premette l'altra mano sulla fronte.
«Da adesso in poi vedrai ciò che noi abbiamo visto. Potrai sfruttare i nostri ricordi per la missione. Rammenta. Noi saremo al tuo fianco fino all'ultimo. Tu sarai il nostro tramite tra il mondo dei vivi e quello dei morti».
Furono le ultime parole che sentì prima di essere risucchiata verso il basso.


«Ah!». Si svegliò di soprassalto. Era sdraiata su un comodo giaciglio con una coperta fino a metà torace.
Si guardò attorno. Era una stanza piccola e poco arredata.
Provò a girarsi un fianco, che le lanciò una fitta dolorosissima. Le scappò un urlo.
«Stai ferma, altrimenti è peggio». Nel suo campo visivo entrò il viso di un ragazzo poco più grande di lei, con capelli scuri leggermente lunghi e occhi grigi sofferenti.
«Chi sei?»mormorò Leah con un filo di voce.
« Mahish, per servirvi»si presentò il ragazzo, regalandole un sorriso sincero.
Leah si abbandonò pesantemente sul letto.
«Dove mi trovo?»
«Al sicuro»minimizzò lui, con fare evasivo.
Sapendo che non avrebbe ricavato altro, decise di cambiare argomento.
«Cos'ho?»
«Una profonda ferita al fianco e numerosi lividi. Quando ti abbiamo portata qui eri in fin di vita. Sei rimasta priva di vita per tre giorni. Tieni». Le porse una ciotola di zuppa calda.«Devi rimetterti in forze».
Leah scoprì di avere una fame da lupi e finì la zuppa in pochissimi secondi.
Mahish rise di fronte a quella voracità.«Aspetta, te ne prendo dell''altra di là».
«Grazie».
Sentì delle voci fuori dalla porta.
«Allora, come sta?»
«Si è svegliata, ma deve rimettersi in forze prima di rispondere alle nostre domande».
«Non può essere lei. Insomma è morta…»
«Tutto a tempo debito». La voce di Mahish era autoritaria.
Rientrò poco dopo con due ciotole fumanti. Anche lì le finì a tempo record.
«Va meglio ora?»
Leah annuì.«Sei stato molto gentile, e ti ringrazio. Ma ho una missione da portare a termine». Fece per alzarsi ma il dolore la inchiodò ì dov'era.
«Tu non vai da nessuna parte. Non conciata così, intesi?»
Sembrava suo padre. "No Leah, devi stare a letto. Bruci di febbre. Dove credi di andare?"
Si risitemò ubbidiente sotto le coltri.
Mahish sorrise.«Te la senti di rispondere a delle domande? I miei compagni sono curiosi di sapere chi sei».
Leah deglutì.«D'accordo». E ora doveva stare attenta a ciò che rispondeva.
Mahish aprì la porta e entrarono cinque uomini, tutti indossanti un mantello nero. Sembravano più grandi di lei di qualche anno, e ce n'era uno sulla cinquantina. Avevano una carnagione pallida che li faceva sembrare degli spettri, e sul viso era dipinta preoccupazione.
Si fece avanti un biondino dagli occhi azzurro slavato, niente a che vedere con i suoi.
«Chi sei?»
La ragazza prese fiato.«Leah».
Un mormorio percorse gli uomini che si lanciarono sguardi intensi.
«E che ci facevi là, in prossimità delle rovine del Tempio?»
«Niente»minimizzò lei. Si accorse delle facce scettiche degli uomini. Insomma le avevano salvato la vita. Poteva fidarsi. O no?
«In verità ero là in prossimità della Casa perché sono legata profondamente a quel luogo. Ma i soldati delle Terre Libere mi hanno attaccata»replicò, con sincerità.
«Quindi non sei una spia del Consiglio delle Acque?»
Leah lo fissò con occhi sgranati.«Io? Mio padre era il più fidato luogotenente di Dohor».
«Un'ultima domanda. Sei tornata dall'aldilà?»
Leah lo fissò stralunata. Che razza di domanda era?
«Sappiamo chi sei…Fenula».
Ora era tutto chiaro. L'avevano presa per la sorella. Ma se loro la conoscevano, questo poteva significare…
«Siete voi i superstiti della Gilda». Li aveva trovati.
La fissarono in silenzio.«Certo che si Fenula. Non ci riconosci? Siamo i tuoi compagni».
«Forse nell'aldilà le hanno fatto il lavaggio del cervello»sghignazzò il ragazzo dai capelli rossi, che si beccò una gomitata dal vicino.
Leah scosse la testa.«è tutto un grosso malinteso. Io non sono Fenula, sono sua sorella gemella».
Tutti la fissarono a bocca aperta.
«Diamine se le assomigli»disse uno largo come un armadio, ma dal viso bonario.
«Ma tu come fai a sapere che insomma…noi siamo Assassini».
Leah sorrise.«Fenula mi ha contattato nel sonno. Mi ha chiesto di unirmi a voi per compiere la vendetta che ci spetta».
Gli Assassini si fecero attenti.«E in che modo?»
«Uccidendo i responsabili della nostra rovina. Dubhe e Learco».
Notò sorrisi farsi strada sui visi dei suoi nuovi compagni.
«Siamo con te».
Vollero sapere tutto di lei.
Leah li accontentò. Parlò loro di come aveva scoperto la magia, quando era stata portata a Makrat per continuare gli studi e della sua amicizia con Learco. L'incontro fugace con Fenula nei corridoi del palazzo e di quando aveva scoperto la verità sul suo passato. Della morte dei suoi genitori adottivi, l'incubo con Chalom, allo scontro con i Cavalieri delle Terre Libere che l'avevano attaccata nella Terra della Notte.
Anche loro si aprirono alla ragazza.
Alla fine si sentiva come loro. Maledetta e ricercata.
Ma, presto avrebbe ottenuto vendetta sotto tutti i punti di vista.
Il trono perduto.
La morte degli assassini dei suoi genitori adottivi.
Dubhe, artefice della fine di Fenula e dei suoi compagni.
E poi, quando aveva scoperto che Chalom e i suoi compagni erano diventati consiglieri della corte di Makrat anche contro Learco. Già, Learco. Si sentiva tradita dal suo migliore amico. Anche lui sarebbe perito.
Spostarono il loro covo da una casa abbandonata nella periferia di Narbet in una in mezzo ai campi appena fuori Makrat.
Decisero di colpire le fondamenta della monarchia della Terra del Sole assassinando proprio loro, i più fidati consiglieri, ex Cavalieri di Drago Blu, nell'attesa del Grande Colpo.
Ed è così che la storia inizia.



Angolo autrice:i tasselli del passato di Leah sono andati a posto:)
E adesso? Adesso ci sarà ciò che i Superstiti(se sono soppravvissuti) definiscono il Grande Colpo. Il destino del Mondo Emerso sarà deciso per sempre...
Curiosi di sapere come andrà?;)
Nei prossimi capitoli la suspence salirà alle stelle...o almeno spero:) ho messo tutta me stessa per riuscirci:)
Un grandissimo grazie a chi segue questa storia:)
Un bacio,
Drachen:)
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Cronache del mondo emerso / Vai alla pagina dell'autore: FreDrachen