salve lettori! sono stata assente per un bel po', tra scuola e operatori telefonici di cui non faccio nomi.
comunque, posto questa piccola one shot in segno di scuse, mentre io completo "LOST IN REMEMBRANCES".
buona lettura,
Leesh.

Non è cosa furba starsene a letto a porsi delle domande alle quali non si sa rispondere.
- Charles Shulz

Non aveva mai avuto problemi a prendere sonno, ma quella notte era impossibile farlo.
Vi erano molti motivi; poteva incolpare il caldo insopportabile, nonostante l'aria frsca del condizionatore il sudore le imperlava impudemente ogni centimetro di pelle.
poteva essere colpa del materasso, quel vecchio materasso che risaliva a quattro estati prima. Le sue molle premevano cattive sulle giunture del suo corpo e questo non favoriva di certo il riposo.
Ma sapeva perfettamente che queste erano pure e semplici scuse, il vero motivo era riconducibile a due colori opposti, che nella sua infanziaavevano rappresentato uno il bene e l'altro il male.
Questa distinzione era stata ben chiara fin dal primo anno di scuola, ma soro adesso si accorgeva di non sapere quando il processo, quello che la stava tenendo sveglia, era iniziato. Quando aveva cominciato ade essere attratta da verde smeraldo e dal biondo platino?
E quando era iniziato questo circolo vizioso fatto di sospiri, richiami e segreti?
quando aveva iniziato a sentirsi in colpa nei confronti di Ron e quando aveva smesso?

Era stata lei a cercare lui. Era sempre stata lei a cercalrlo.
Hermione l'aveva trovato sulla terrazza del suo appartamente nella Londra babbana.
Voleva - doveva - troncare quel rapporto e dirgli la verità prima che lo scoprisse da solo.
arriva sempre tardi.

Amava Ronald? Sì, lo amava.
il loro era un amore di quelli nati e poi cresciuti col tempo, di quelli che superano le prime litigate e i primi dissapori.
Amava Draco? Non lo sapeva.
Il legame che li univa era noto dopo il primo vero litigio di coppia tre lei e Ron.
L'aveva colta mentra piangeva ed Hermione aveva avuto l'istinto irrazionale di esplorargli la bocca. Così aveva fatto.
Una volta Draco gliel'aveva detto quell'insieme di parole. Quella notte era l'anniversario, il primo, di ciò che poteva essere definito come relazione stabile, se hermione non fosse stata ufficilmente fidanzata con Ronald da un anno e mezzo.

In fondo aveva ragione a metà. Lui è un masochista perchè so che mi aspetterà, ma in fondo lo sono anch'io in quantità minori.
Fu questo il pensiero di hermione mentre attraversava la navata principale per raggiungere il punto x.

"vuoi tu, Hermione Jean Granger, prenderlo come tuo legittimo sposo?"