Fanfic su artisti musicali > Demi Lovato
Segui la storia  |       
Autore: elisamuraro    02/12/2013    2 recensioni
Una storia emozionante e strappa lacrime di come una ragazza 18enne sola riesce a risalire dal buco oscuro della depressione grazie ad un ragazzo misterioso...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
PRIMO GIORNO DI SCUOLA Entro in classe e c'è una confusione che non vi dico, mi piace questa scuola .. Osservo un po' i miei nuovi compagni e non sembrano male, sono carini e simpatici.. Vado a sedermi nel ultimo banco da sola per non farmi notare ma tutti continuano a guardarmi tranne un ragazzo impegnato a scrivere/disegnare sul suo quadre netto azzurro. Suona la campanella e tutti zitti quando entra la prof. Di inglese. Mi chiama alla lavagna -alla lavagna signorina....- -Demi prof, Demi Lovato- -bene demi vieni alla lavagna- Rimasi alla lavagna per tutta l'ora, ma una cosa mi piaceva di stare alla lavagna, riuscivo a vedere il viso di quel ragazzo misterioso ed era bellissimo anzi bellissimo è dir poco sembrava un dio! Ed ecco che suona la campanella , vado al banco e riordino le mie cose, stavo per uscire quando ad un tratto il ragazzo misterioso mi prende il braccio. -ciao piccola- -ehm ... Ciao...- Mi stava facendo male cazzo.. Avevo una cicatrice recente li in quel braccio.. -leggilo- Mi diede un bigliettino con sopra scritto il mio nome, lui lasciò il mio braccio e se ne andò , aprì il biglietto veloce e tutto ad un fiato lo lessi:ciao bellezza , vieni dietro al campo di calcio alle 3.00 pm precise.. Ho bisogno di parlarti. justin xx .' Oh mio dio, che cosa voleva dirmi? Dovevo scoprirlo... Il mio cuore batteva forte quando presi il biglietto e me lo misi in tasca. Erano le 2.00 e non avevo ancora mangiato mia mamma aveva detto che veniva a casa per pranzo ma non era ancora arrivata così decisi di farmi da mangiare, una pasta al pomodoro basta.. Pronta e mangiata, ero sazia, andai in bagno per preparativi e lavarmi i denti e magari correggerei un po' di trucco, fatto tutto misi le scarpe e mi incamminai verso il famoso 'campo da calcio'. Arrivata. Eccolo. Era lui, seduto su una panchina dietro il campo che disegnava nel suo solito quadernetto . Mi avvicinai e lui alzo la testa per guardarmi e subito dopo si alzo e una figura alta faceva ombra su di me, ma questo non mi spaventava, sembrava così dolce . Mi porse la mano e si presentò. -"C-iao, io sono Justin. Che bello che sei venuta- -Hey, beh penso tu sappia il mio nome, oh di niente ...- Penso che tu sappia il mio nome? Ma che cazzo hai nella testa demi? Va be. -certo che lo so *schierendosi la voce* demi- -esatto, dimmi di che volevi parlarmi?- Alla mia domanda si era teso , sembrava quasi che stesse evitando che io facessi quella domanda ma.. Perché ? -"b-b-beh io... Io penso tu sia molto simpatica e carina e vedo che sei da sola e ti vorrei avere come amica - disse a tutto un fiato. -certo..- -stai bene?- -si..- Non stavo bene.. Mi faceva male la testa e ero confusa, ero quasi certa che non era quello che voleva dirmi ma fui costretta a crederli perché cambiò subito di discorso.. -hai dei bellissimi occhi- -grazie, anche tu- Il ragazzo misterioso, justin, aveva degli occhi castani stupendi, mai visti prima dei capelli perfetti e era alto con una voce roca. -beh, si è fatto tardi devo andare - disse jus -oh.. Okay, ciao - -ciao bellezza- justin stranamente rimase tutto rosso e mi diede un bacio sulla guancia, io ricambiai. -ah aspetta, vuoi un passaggio?- In effetti la mia casa era abbastanza lontana dal campo così accettai -oh si sarebbe fantastico grazie- Camminiamo verso la vespa nera e aveva aveva caschi , sembrava aver calcolato tutto. Montai sulla vespa e lui messe in moto. -aggrappati a me- -o,o,ok- Mi aggrappai ai suoi fianchi e lui accelerò .. Durante il tragitto gli indicai la strada, era così simpatico e dolce, sembrava quasi finto. -arrivati- gli dissi con tono scherzoso. -eccoti qua, la principessa arrivata al suo castello- -grazie mille justin- -chiamami jus bellezza, di niente - Rubòil mio telefono dalla tasca e digitòil suo numero e lo salvo con il nome 'ragazzo misterioso' .. Ma lui.. Lui sapeva.. Come? Mi stampo un bacio sulla guancia e io barcollai all'indietro e lui con una risata profonda si dileguò.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Demi Lovato / Vai alla pagina dell'autore: elisamuraro