Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |      
Autore: Villazz    03/12/2013    1 recensioni
"non avevo nessuno.
non c’era nessuno.
questa è la causa di tutto quello che successe dopo.
questo è il motivo per cui iniziò tutto."
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
mi svegliavo ogni mattina alle sette,prendevo il pullman.
mi mettevo le cuffie e ascoltavo la musica. quello era il mio mondo,non ero fatta per stare qui. perché avrei dovuto vivere in una vita che non sentivo mia? 
non volevo continuare qui,non volevo essere più ‘quella ragazza’ senza un nome,non volevo più sentirmi a disagio quando in una stanza c'era più di una persona. l’unica persona con cui stavo bene era me stessa,non avevo amici. forse una parte di me voleva qualcuno che stesse al mio fianco,ma nessuno si faceva avanti. nessuno voleva esserlo. nessuno mi considerava.
ero una di quelle ragazze che al posto di andare sabato sera in discoteca preferiva leggere o stare al pc chiusa a chiave in camera sua. ero una di quelle ragazze che alla scelta della squadra veniva presa per ultima. ero considerata un peso. 
piano piano dentro stavo lentamente morendo.
all’intervallo non uscivo dalla classe,o meglio,qualche volta uscivo ma solo per andare in bagno. la maggior parte delle volte mi tenevo la pipì per tutta la giornata,così evitavo di attirare troppo l’attenzione.
si,certo. come se una semplice ragazza dai capelli lunghi e castani potesse attirare l’attenzione.
guardavo le altre e mi sentivo persa.
loro avevano degli amici,io no. perché? era questo che io mi chiedevo tutti i giorni. mi sembrava ingiusto alcune volte. ma altrettante volte avevo ben chiaro il concetto: avevano molti amici perché erano belle,con un bel fisico,un bel sorriso. come facevano a sorridere sempre?
poi era il mio turno,mi guardavo. nulla di tutto questo era in me. 
dopo le lunghe ore di scuola andavo a casa. lì stavo bene,meglio diciamo. 
ero sola,nessuno mi poteva giudicare,nessuno poteva mettermi a disagio.
mi chiudevo in camera e ascoltavo la musica,la mia migliore amica.
lei non ti può mai tradire,la musica non tradisce mai. sa come farti stare meglio,sa come strapparti un sorriso. sa come aprirti gli occhi e come farti piangere. sa procurarti molte emozioni in soltanto 3 minuti. 
è qualcosa di speciale.
la gente mi considerava l’esclusa del gruppo,la nerd,la sfigata.
ed era così.
mi sentivo così.
non c’era nulla di sbagliato in quello che diceva la gente,era vero. me ne stavo convincendo sempre di più. 
nessuno poteva farmi cambiare idea,questo perché non avevo nessuno.
gli amici non ce gli avevo,la famiglia si era distrutta dopo il divorzio. mia madre la vedevo solo qualche minuto prima di andare a dormire,arrivava molto tardi. mio padre lo vedevo una volta al mese,dopo aver avuto problemi con l’alcool mia madre mi aveva allontanata da lui,e ne ero felice. 
certo,avevo la mia migliore amica ma non riusciva a farmi un bel discorso coi fiocchi su come avrei potuto affrontare i miei mille problemi. 
sognavo la notte di andare a ballare con le mie amiche,di andare al parco,di andare in motorino,fare i pigiama party e guardare film drammatici insieme.
ma non era la realtà,la mia era ben diversa.
ero depressa,questa è la verità. cercavo in qualche modo di evitarlo o di nasconderlo ma dentro di me sapevo bene come stavano andando le cose,ero depressa.
mancava davvero poco.
non ce la facevo più,avevo bisogno d’aiuto.
non avevo nessuno.
non c’era nessuno.
questa è la causa di tutto quello che successe dopo.
questo è il motivo per cui iniziò tutto.
da questo momento,piano piano imparai a farmi del male.
fino ad arrivare alla fine.
alla fine di tutto.
pensavo sempre:
tanto alla fine,
siamo nati per morire.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Villazz