-Perché tu credi che a me piaccia, vero? Non è forse così?!- Taemin si stava leggermente scaldando, per la prima volta da quando aveva iniziato quel mestiere, se può essere chiamato così. Aveva sempre pensato che rimuginarci sopra non sarebbe servito a nulla, e stava per convincersene, ma questa volta era diverso. Forse ne aveva fin troppo di vedere le proprie mani bagnate di sangue, sangue di altri; o forse era semplicemente giunto al limite. Sin dall’inizio aveva obbedito ai suoi compagni: «Uccidi», dicevano, e questo aveva imparato.
Ma il peggio deve ancora venire.