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Autore: Killy e Giuli    06/05/2008    2 recensioni
Due ragazze vengono risucchiate dentro un cofanetto e si ritrovano nel mondo ninja di Naruto.
Li fanno amicizia con due shinobi e li seguono di nascosto in missione....
Una missione che durerà più del dovuto e che cambierà la vita a molte persone.....e se al ritorno dalla missione le due ragazze non riuscissero più a tornare a casa cosa faranno?
Siamo due amiche che hanno deciso di collaborare per scrivere una fanfic, speriamo di avervi incuriosito, leggete e recensite in tanti.
Anche pariring ShikaxTema
Genere: Romantico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kankuro, Temari, Kiba Inuzuka, Shikamaru Nara, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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"INCONTRO"

-Stephanie!Steeeeee!!- Una ragazza ne stava chiamando un'altra urlando.
La ragazza chiamata si girò.
-dimmi-
-finalmente ti sei girata! Comunque ti volevo chiedere se ti va di venire a casa mia oggi-
-lasciami fare una telefonata, ok?-
-va bene-
La ragazza prese in mano il telefono, e compose il numero di casa sua e quando le risposero disse che non sarebbe tornata fino alla sera.
-ok, possiamo andare- disse poi girandosi verso la sua amica.
Le due ragazze erano andate a casa di Alexis.
Dopo mangiato decisero di andare a fare un giro nei campi, a raccogliere i fiori.
-che roba, hai sentito che la prossima settimana interroga in economia aziendale?- sbuffò Stephanie. Era una ragazza alta con lunghi capelli biondi e occhi color miele.
-lasciamo stare!- rispose l'altra. Era un pò più bassa di Stephanie, mora con i capelli fino alle spalle e gli occhi scuri.
-io lo odio quel professore- disse strappando i fiori che aveva appena raccolto.
-ohhh!!!non prendertela con i fiori!- la rimproverò Alexis.
-scusa, vado a raccogliere quelli là viola- disse indicando con il dito un mucchietto di fiori sulla collina.
Appoggiò le mani per raccoglierli quando sentì qualcosa di freddo.
-Ma che cavolo..- disse lei.
Guardò meglio e vide che aveva trovato un cofanetto.
-ehi Ale, vieni qua!- la chiamò.
-cosa hai in mano?- disse vedendo lo strano cofanetto.
-non so, l'ho trovato qua- rispose l’altra.
Alexis lo prese in mano e cominciò a girarlo e rigirarlo per osservarlo meglio. Sembrava essere molto antico. Era di un profondo blu notte con raffigurati strani simboli dorati. Non era molto grande, ma era pesantissimo.
-Cavolo, è pesantissimo! Ma che diavolo ci sarà dentro?- sussurrò Alexis
-Beh, c’è un solo modo per scoprirlo..- mormorò Stephanie.
-Dici che ci si può fidare?- chiese l’altra non troppo convinta
-Ma si dai, aprilo!- la incitò l’amica.
-va bene..- acconsentì Alexis che lo aprì lentamente.
Una grande luce si sprigionò dal cofanetto e le due ragazze vennero risucchiate al suo interno, poi si richiuse con uno scatto e cadde a terra, nello stesso punto in cui Stephanie lo aveva trovato.

Nel frattempo in un'altro luogo due ragazzi, già shinobi di alto livello stavano combattendo contro quattro ninja di scarso livello.
-bene, ora siete in trappola, la prossima volta vi passerà la voglia di rubare la merce a un povero mercante- disse uno degli shinobi
I quattro ladri indietreggiarono e un grosso cane con sulla schiena l'altro shinobi ringhiò abbaiando verso il cielo sopra di loro.
I due ragazzi alzarono lo sguardo al di sopra i loro nemici. Improvvisamente una grossa luce cominciò a propagarsi, fino a quando due ragazze comparvero dal nulla e caddero sopra i quattro ladri che gli attutirono la caduta. Poi il bagliore scomparve e i ninja scapparono spaventati dalla strana luce comparsa poco prima sulle loro teste.
-codardi!- urlò il ninja che stava scendendo dal grosso cane che si avvicinò alle due ragazze e cominciò ad abbaiare.
-Akamaru stai buono- disse il ninja suo padrone, che nel frattempo insieme all'altro, si stava dirigendo verso le due ragazze cadute dal cielo.
-come state?- domandò il primo.
-eh?- disse la ragazza bionda che alzandosi si era girata verso di lui per poi ricadere ancora. Il ragazzo la prese al volo e la fece stendere sotto ad un albero insieme alla sua amica.
-e queste qua da dove arrivano?- domandò poi all’altro.
-non so, aspettiamo che riprendano i sensi. Comunque sono state utili, hanno messo in fuga i ladri!- disse ridendo.
-dovremmo ringraziarle appena si svegliano- disse poi voltandosi verso le due ragazze, soffermandosi maggiormente a contemplare quella bionda che gli era caduta tra le braccia, cominciando dal corpo per poi passare al viso; si accorse così che si era svegliata.
-finalmente ti sei svegliata- disse avvicinandosi a lei, il suo amico buttò il ramo di un albero con cui stava giocherellando e lo seguì a ruota.
-chi sei?- domandò la ragazza mentre cercava di alzarsi
-no, aspetta- disse trattenendola a terra -poi mi cadi ancora!-
Anche l'altra ragazza aprì gli occhi.
-dove siamo?- domandò alla sua amica
-appena fuori dal villaggio della foglia, nel paese del fuoco. Piacere io sono Kiba del clan Inuzuka, e quello è il mio cane Akamaru- disse allungando la mano verso le ragazze. Era un ragazzo alto, con i capelli corti castani e gli occhi neri. Indossava dei pantaloni marroni che arrivavano fin sotto il ginocchio marroni e una maglietta a rete con sopra una giacca nera. Portava dei sandali blu e aveva due segni rossi sulle guance.
-piacere io sono Alexis- disse la ragazza mora.
-e io mi chiamo Stephanie- disse l'altra
-Non dimenticatevi di me, io sono Kankuro e vengo dal villaggio della sabbia- era più alto del suo amico, con i capelli castani e gli occhi verde scuro. Portava una tuta nera con un cerchio metà fucsia e metà giallo sul petto, guanti e sandali neri e aveva strani dipinti sul volto di colore fucsia scuro.
Le due ragazze si presentarono anche a lui.
-bene, vi dobbiamo ringraziare per aver messo in fuga i ladri a cui stavamo dando la caccia- disse Kankuro.
-oh ci dispiace non volevamo farveli scappare- mormorò Alexis.
-non preoccupatevi, non è un problema- disse Kiba
-ah per fortuna- sospirò Stephanie
-ma ditemi, come avete fatto a comparire dal cielo?- domandò Kankuro
-bella domanda, come abbiamo fatto Alexis?-
-non lo so, mi ricordo solo che abbiamo trovato un cofanetto e lo abbiamo aperto. poi siamo state risucchiate al suo interno e ora ci ritroviamo qua- rispose lei
-ma da dove venite?- domandò Kiba
-Piacenza- rispose Stephanie
-mai sentita- disse Kiba
-nemmeno io- disse il suo amico
-mi sa che siamo finite in un altro mondo- mormorò Alexis
-evvai niente più economia aziendale!- disse Stephanie alzandosi in piedi e cominciando a saltare
"cavolo qua va a finire che cade ancora" pensò Kankuro
-bene e ora che si fa?- domandò Alexis
-prima di tutto bisogna portarvi dal quinto Hokage- disse Kiba
-da chi?- chiese lei
-lo vedrete- disse Kankuro
E si incamminarono verso Konoha.

-e i ladri?- domandò Tsunade, il quinto Hokage, il capovillaggio di Konoha. Era una donna ormai sulla cinquantina ma con una delle tecniche ninja faceva in modo di sembrare ancora giovane e a prima vista faceva anche paura.
-li hanno fatti scappare le due ragazze- rispose Kiba
-bene, e così voi non sapete come tornare indietro, vero?- domandò Tsunade rivolgendosi alle due ragazze
-esatto- risposero le due
-se volte potete restare qui e alloggiare nel palazzo fino a quando non scoprirete come tornare indietro-
-grazie lei è molto gentile- la ringraziò Stephanie
"lo pensa soltanto perché non l'ha mai vista arrabbiata" pensò Shizune la sua assistente
-Shizune!- la chiamò Tsunade
-mi dica signorina Tsunade- rispose subito lei
-accompagna le ragazze in una stanza per gli ospiti e fai in modo che si sentano a loro agio-
-subito! prego seguitemi- disse rivolgendosi alle ragazze e uscirono dalla stanza.
-bene, in quanto a voi due ci vediamo oggi pomeriggio per maggiori dettagli sulla missione e ora andate-
-subito!- dissero i due e uscirono dal palazzo andando ognuno per la sua strada, si sarebbero visti nel pomeriggio dall' Hokage.

Era pomeriggio, Stephanie era seduta su una sedia con i piedi sul tavolo nella propria stanza e Alexis era coricata sul letto.
-E ora che si fa?- domandò Alexis
-non so, come facciamo a tornare a casa?-
-non so proprio da che parte cominciare per ritrovare la strada-
-nemmeno io. Allora che ne dici se andiamo a fare un giro per questo villaggio, tanto per vedere come è nel caso dobbiamo starci per molto-
-ottima idea, andiamo- disse alzandosi dal letto e andando verso la porta
-andiamo- rispose l'altra e uscirono dalla porta.
Passarono per il corridoio dove si trovava l'ufficio di Tsunade, da cui stavano uscendo Kankuro e Kiba che le videro.
-Stephanie, Alexis ciao- disse Kiba sventolando la mano
-ciao- disse Kankuro
-ciao- risposero le due ragazze voltandosi
-e tu? Sei Kankuro struccato?- domandò Stephanie
Kiba scoppiò a ridere.
-che c'hai da ridere?!e comunque si sono io- rispose
-ah bene- rispose lei
-che fate in giro?- domandò Kiba
-stiamo andando a fare un giro- rispose Alexis
-possiamo accompagnarvi?- domandò Kankuro
-certo così ci farete da guida- disse Stephanie
-va bene andiamo- disse Kiba
Cominciarono a camminare per il villaggio.
-e quelli cosa sono?- domandò Alexis riferendosi alle sculture nella roccia dietro al palazzo dell'Hokage
-sono le sculture degli Hokage che hanno preceduto il quinto- rispose Kiba
-ah ok- rispose
Poi una folata di vento fortissima li colpì.
-Aaaaaahhhhhh!!!! Cosa è successo?- gridò Stephanie spaventata
-Temari!- urlò furioso Kankuro
E tutti e quattro si voltarono verso una ragazza alta e bionda con quattro codini e gli occhi verdi. Aveva in mano un enorme ventaglio bianco con tre cerchi viola che richiuse in un attimo; davanti a lei vi era un ragazzo moro con i capelli legati in un ciuffo, le braccia davanti al volto per ripararsi dalla folata di vento provocata dal ventaglio della ragazza. Quando abbassò le braccia rivelò gli occhi neri e l'aria annoiata.
-Ce la fai a non uccidere qualcuno con quel ventaglio? Beh, se proprio vuoi c’è sempre lui..- mormorò Kankuro accennando al ragazzo di fianco a lei.
-Shikamaru, non dici niente?- chiese Kiba divertito
Il ragazzo chiamato Shikamaru sbuffò, ma non replicò.
-Beh ragazze, vi presento mia sorella Temari-
La ragazza le salutò sorridendo.
-E quello scansafatiche che stava per morire è Shikamaru- continuò Kankuro controvoglia.
Il ragazzo fece uno svogliato cenno di saluto con la testa. Kankuro lo fissò torvo. Alexis si voltò verso Kiba con aria interrogativa.
-Dovete sapere che Shikamaru è il ragazzo di Temari, stanno insieme già da parecchi mesi.. e Kankuro non è del tutto felice di questo..- spiegò lui divertito
-Comunque loro sono Stephanie- si voltò verso di lei sorridendo e ignorando completamente il ragazzo della sorella -e Alexis-
Le due ragazze sorrisero incerte e salutarono Temari e Shikamaru.
-Beh, ora dobbiamo proprio scappare, vero baka?- aggiunse la ragazza rivolta al fidanzato -è stato un piacere conoscervi! Ci vediamo- Detto questo girò i tacchi e se ne andò. Shikamaru rimase immobile per qualche secondo, poi guardò con esasperazione Kiba che gli sorrise complice; poi si voltò e pigramente cominciò a seguirla.
-ci dispiace del brutto incontro con mia sorella- si scusò Kankuro
-non ti preoccupare- rispose Stephanie
-pista!!!!!!!!!!!!- un ragazzo biondo con gli occhi azzurri correva verso di loro facendo segno di spostarsi
-Naruto!- ringhiò Kiba mettendosi una mano sul volto in segno di disperazione.
-ora ti ammazzo!!- dietro di lui una ragazza con i capelli rosa e gli occhi verdi gli urlava contro.
-Aaaahhh! Sakura è impazzita! Vuole uccidermi!- urlò Naruto disperato nascondendosi dietro Kankuro.
-Ma che strano!- mormorò Kiba con sarcasmo
-Ma che dici, non ho fatto niente!- piagnucolò lui
-Se ogni tre secondi Sakura monta su tutte le furie e cerca di picchiarti, un motivo ci sarà!- gli fece notare Kankuro
-Vi ho detto che non ho fatto niente! È lei che è completamente pazza!-
-Naruto!?- Il ragazzo trasalì. La ragazza chiamata Sakura era apparsa silenziosamente dietro di lui e non altrettanto silenziosamente gli stampò un sonoro ceffone sul volto.
-Aih! Che male, che male, che male!!!- ululò
-Così impari a dire che sono una brutta racchia lunatica!- esclamò lei risentita
-Ma se è la verità!- rispose lui massaggiandosi la guancia
-Naruto! Non imparerai mai!- gridò lei colpendolo violentemente alla testa.
-Oh mio dio! Ma non si sarà fatto male?- domandò Stephanie
-Ha la testa dura- rispose Kiba
-Uffa! Smettila di picchiarmi!- urlò Naruto
-La smetterò solo quando tu smetterai di essere stupido!- assicurò lei
-Inutile è un’abitudine!- ridacchiò Kiba
-Appunto- sussurrò Sakura con un ghigno
-Beh, non so se riuscirai a prendermi!- la beffeggiò Naruto congiungendo le mani -Tecnica della moltiplicazione del corpo!-
Dal nulla apparvero decine e decine di copie del ragazzo che scapparono in ogni direzione. Stephanie e Alexis non riuscirono a credere ai propri occhi.
-Giuro che ti troverò Naruto! A costo di eliminare una per una tutte le tue copie!- urlò Sakura furiosa inseguendo il Naruto più vicino a lei che si mise a scappare in preda al panico.
-Ma.. come ha fatto a.. a..- balbettò Alexis
-A far apparire tutte quelle copie?- intervenì Kankuro
-è una tecnica ninja- spiegò Kiba -Si vede che non siete del posto se vi stupite per così poco!-
-Scusa ma a casa nostra queste cose non succedono!- lo informò Stephanie sulle difensive
-Va beh.. mi scuso per il comportamento di Naruto! Non sono tutti così a Konoha!- assicurò Kiba
-E nemmeno a Suna!- precisò Kankuro
-comunque è stata una bella giornata, grazie per la compagnia- disse Alexis
-figuratevi, non avevamo niente da fare, almeno con voi ci siamo divertiti- disse Kankuro
-e domani pomeriggio?- domandò Stephanie
-uguale, andiamo a girare?- domandò Kiba
-ottima idea!- rispose Alexis
-si- risposero gli altri due in coro
-allora ciao, a domani- le salutò Kankuro
-ciao- disse Kiba
-ciao- risposero le due ragazze

Il giorno dopo le due ragazze dormirono tutta la mattina mentre i ragazzi si allenavano.
Il pomeriggio andarono ancora a fare una passeggiata per le vie di Konoha
Mentre stavano passeggiando per le vie di Konoha, incontrarono uno strano ninja con il volto tutto coperto, che lasciava solo vedere il suo occhio destro ed era immerso nella lettura di un libretto.
-salve Kakashi-sensei- salutò Kiba
-salve- disse Kankuro
-ciao ragazzi- rispose lui e continuò -queste sono le due nuove ragazze vero?piacere io sono il maestro Kakashi- disse porgendo la mano
-piacere io sono Stephanie e lei Alexis- salutarono le due
-ma cosa sta leggendo?- domandò Alexis
Kankuro e Kiba a quella domanda si pietrificarono.
-oh Kakashi, sempre a leggere i miei libri- urlò un ninja che si stava avvicinando a loro sventolando la mano.
-salve Jiraya-sama- salutarono i tre
-buongiorno a voi e salve ragazze ho sentito parlare di voi io sono Jiraya uno dei tre ninja leggendari-
-tre?e chi sono gli altri?- domandò Stephanie
-una è Tsunade, l'altro lasciamo perdere- rispose Kakashi
-ah ok- disse lei
-ma allora lei è anche uno scrittore, ho sentito che ha detto che il libretto in mano al maestro lo ha scritto lei- disse Alexis
-si lui è anche uno scrittore, ma cosa ci fa qui Jiraya-sama?- chiese Kankuro cercando di cambiare discorso
-come ha detto lui, sono anche uno scrittore molto famoso e penso che il fan numero uno sia appunto Kakashi-
-ma che genere di libri scrive?- domandò Stephanie
-bhè se voi due ragazze mi farete da ispiratrici per il mio prossimo libro lo scoprirete- disse lui
-ma prima io voglio saperlo- disse Stephanie prendendo il libro di Kakashi e leggendo il titolo sulla copertina
Dopo aver letto non disse nulla e lo passò ad Alexis
-la violenza della pomiciata- disse Alexis ripassando il libro al maestro e cercando di mantenere la calma.
-grazie della proposta, ma decliniamo la gentile offerta- disse Stephanie che ormai non riusciva più a trattenersi
-forse è meglio andare- disse Kankuro che si era accorto di questo, fece cenno a Kiba di andarsene e trascinarono via le due ragazze prima che compissero un omicidio.
Proseguirono per un'altra strada, dopo quello che era appena successo nessuno aveva più il coraggio di parlare, intanto Kiba aveva notato che un ninja stava venendo verso di loro, cercò di evitarlo andando da un'altra parte ma fu tutto inutile, lui arrivò.
-ci mancava anche questo- disse Kiba
-piacere io sono Sai- disse alle due ragazze sorridendo
-piacere- risposero le due presentandosi
-ho saputo che voi due siete nuove, quindi ho subito pensato che sarebbe stato bello fare subito amicizia- disse il ragazzo
-si loro due sono nuove- disse Kankuro
"devo trovare un soprannome adatto a queste due ragazze, con l'esperienza che mi sono fatto le ragazze per essere felici devono sentirsi dire il contrario di quello che sono, loro due mi sembrano ragazze molto per bene, quindi devo dire il contrario, bene ci sono" pensò Sai.
-e da dove venite sgualdrine?- disse Sai con un sorriso
E se prima si erano trattenute con Jiraya qua non ce la facevano.
-cosa hai detto?- urlò Alexis
-prova a ripeterlo se ne hai coraggio- disse Stephanie arrabbiata nera
-calma ragazze lui non voleva- disse Kiba
-ti ci metti anche tu di mezzo?- domandò Alexis
-Sai vattene prima che noi quattro ti uccidiamo- disse Kankuro
Sai se ne andò.
-ma in questo villaggio cosa hanno tutti?- domandò Stephanie
-vedi Sai è fatto così di suo, sta imparando a convivere con le emozioni e quindi...- disse Kiba
-questo però non giustifica quello che ha detto- disse Alexis
-lui è così di suo, cerca sempre un soprannome per le persone, ma alla fine sbaglia sempre- disse Kankuro
-oh guarda chi c'è- disse Kiba indicando un ragazzo alto moro, con degli occhiali scuri e il giubbotto che lo copriva fino al naso.
-ciao Kiba- disse il ragazzo
-ciao Shino- rispose
-queste sono le nuove ragazze?- domandò Shino
-si- confermò Kankuro
-che ci fai qua in giro?- domandò Kiba
-torno dall'allenamento, almeno io al contrario di te mi alleno e non vado in giro a divertermi- disse guardando le due ragazze
-allora potresti cominciare a farlo anche te, in fondo non hai mai avuto una ragazza- disse Kiba
-la mia vita privata non ti interessa- disse lui girandosi di schiena e andandosene
-bell'incontro- disse Stephanie
-si, molto- continuò Alexis
-bene, forse ora è meglio andare al parco- disse Kiba
-si, così magari eviteremo di fare brutti incontri- osservò Kankuro
-ok allora guidateci- disse Stephanie
Seduti su una panchina al parco i ragazzi stavano parlando.
-domani ci si vede ancora?- domandò Stephanie mentre erano seduti su una panchina del parco
-veramente c'è un problema- rispose Kankuro
-cosa?- domandò Alexis
-domani partiamo per una missione, staremo via due settimane- rispose Kiba
-e con chi andate?- domandò Stephanie curiosa
-siamo noi due più mia sorella e il suo ragazzo scansafatiche- rispose
-e cosa andate a fare?- domandò Alexis
-veramente la missione è segreta, ci dispiace- rispose Kiba
-e a che ora partite?- chiese Stephanie
-alle sette dobbiamo essere alle porte del villaggio- rispose Kankuro
-possiamo venire con voi?- domandò Alexis già sicura della risposta
-no, è pericoloso e poi voi non siete ninja- rispose Kiba
-vi prego!- disse Stephanie
-non possiamo, veramente- rispose tristemente Kankuro
-niente, allora ci rivedremo fra due settimane- disse Stephanie
E così le due ragazze andarono a casa salutando i propri amici che avrebbero rivisto una volta terminata la missione.
-prepara i bagagli- disse Stephanie alla sua amica
-cosa?-
-si va in missione con loro-
-ma se hanno appena detto che non possono portarci!-
-infatti non ci portano, li seguiremo noi. Secondo te perché ho fatto tutte quelle domande sull'ora e tutto?-
-capito, ma non è che si arrabbieranno poi?-
-no non preoccuparti, dirò che la colpa è mia-
-va bene mi arrendo.. hai vinto tu-
Cenarono e poi andarono a letto a dormire, il mattino seguente dovevano svegliarsi presto.

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Speriamo che il primo capitolo vi sia piaciuto, fateci sapere cosa ne pensate, grazie recensite in tanti.
  
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