Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Andy_Candy    06/05/2008    5 recensioni
AU - Se la vostra ipotetica fidanzata fosse incinta, come dovrebbe annunciarvi il lieto evento? E se il vostro ipotetico cugino fosse un dannato cagnaccio dalla lingua lunga, come fareste a non strangolarlo? Confessatelo! E non incrociate le dita...
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sirius Black | Coppie: Remus/Ninfadora
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

Dedicata a Pioggia, la mia sorella e la mia autrice preferita!




- Sirius? -
- Mmm…? – fece l’animagus, capendo all’istante che avrebbe dovuto rinunciare al suo sonnellino pomeridiano.
Tonks era in piedi e si dondolava da un piede all’altro.
“Glielo chiedo? E se dice qualcosa a Remus? Naa, non ci arriverebbe…lo ammazzerei prima. Ma se il suo spirito glielo dice? Ammazzo pure lui… Ma non si può ammazzare un fantasma! Basta…glielo chiedo!”
- Tu come reagiresti se la tua ragazza di dicesse che è incinta? – chiese tutto d’un fiato.
Sirius aprì gli occhi e si sedette lentamente sul divano, squadrando da capo a piedi la ragazza di fronte a lui, pregustandosi la faccia del suo migliore amico quando saprà che sta per diventare padre.
- Tonks, sei incinta e non sai come dirlo a Remus? – chiese sorridendo.
- No…non…sono incinta… Giuro – balbettò.
“Si, certo… E io ed Kreacher ci amiamo alla follia, come no…” pensò distrattamente il cugino.
- Qualunque cosa ti stia giurando, non crederle: ha le dita incrociate dietro la schiena – ghignò Remus, entrando nella camera.
Il sorriso di Sirius si fece più largo.
- Auguri Tonks! Auguri Remus! -
Ninfadora fulminò con lo sguardo il rampollo dei Black e, borbottando una scusa, uscì dalla camera.
Remus non capì il comportamento dei cugini: aveva perso speranza tempo prima.

Ninfadora uscì rapida dalla camera e si diresse verso la cucina.
“Morgana! Lo sapevo io che non dovevo aprire bocca! Speriamo che non apra bocca con Remus… E se lo fa? Lo scuoio vivo quella rogna! Mi serve cibo per schiarirmi le idee… Mmm, si…ciboooo!”
Entrò in cucina con in mente l’idea di mangiare qualcosa per calmarsi, ma la stanza non era vuota: Molly era intenta a sistemare per la cena.
La ragazza si sedette sul tavolo, mentre la guardava lavorare.
- Cara! Cosa ci fai qui? Non eri in salone con Sirius? –chiese la donna, mentre con la bacchetta ordinava ad un mestolo di mescolare il sugo.
- Sì, però poi è entrato Remus e non mi andava di stare con lui – rispose distrattamente, mentre si accarezzava pensierosa il ventre.
- Beh, credevo che questa fase l’abbiate già passata qualche mese fa – disse, poi si voltò verso la ragazza e i suoi occhi si addolcirono nel vederla accarezzarsi il ventre – oh, capito perché lo vuoi evitare – aggiunse ammiccando.
Tonks guardò prima lei, poi le sue mani.
Molly aveva capito.
Non c’era niente da stupirsi, era ovvio che lo scoprisse solo con quel dolce gesto.
E poi aveva pur sempre sfornato sette pargoli!
- Ma tesoro, prima o poi glielo dovrai dire -
- Certo, come se fosse facile... - borbottò Ninfadora, balzando giù dal tavolo e dirigendosi verso la dispensa per spuntino veloce.
Quel giorno aveva voglia di cioccolato e marmellata di fragole…



Due ore dopo…

- Remus? -
- Mmm…? – fece il licantropo, intuendo che sarebbe stato inutile cercare di finire il libro.
Sirius sfoggiò il sorriso più angelico che riuscisse a mostrare e si preparò per veder svenire il proprio amico.
Non era per male che lo faceva, ma voleva risolvere il problema che tanto affliggeva la cugina, anche se per lui si stava mostrando un compito davvero divertente.
- Come reagiresti se la tua ragazza ti dicesse che è incinta? – chiese infine, con una strana luce negli occhi, mantenendo però il sorriso angelico.
- Tonks è incinta?!?!? – chiese quasi urlando Remus, facendo cadere con un tonfo il libro.
- No, non è incinta… Giuro –
- Amore, qualunque cosa ti stia giurando quel cagnaccio da 4 zellini, non credergli: ha le dita incrociate dietro la schiena – ghignò Tonks assai divertita, entrando dalla porta.
- Tonks, sei incinta! – esclamò Remus, balzando dalla poltrona.
- Morgana! – urlò la strega.

Riaprì la porta ed uscì appoggiandosi sul muro del corridoio. Trasse un respiro profondo.
Sirius la seguì, mentre Remus era ancora in piedi sotto shock.
Non c'era nient'altro da fare. Doveva scuoiare vivo il cugino.
- Ok, forse è sorta qualche piccola complicazione – disse con tono esperto Sirius.
- Qualche? – ululò lei – ti avevo chiesto di non dir nulla a Remus! –
- No, non me lo hai chiesto! –
- Non esplicitamente, razza d’idiota! Mi sembrava ovvio! – ringhiò Tonks.

Sirius parve riflettere un attimo.

- Oh, ecco perché quell’occhiata omicida! – esclamò.
- Mpf… Resta il fatto che la dentro c’è il mio ragazzo sotto shock! – disse la strega, mentre i capelli virarono verso un nero tempesta.
- Lo shock è passato… - disse la voce roca dell’ex professore.
- Ecco…io… ehm… andrei – mormorò Sirius, sparendo nel buio del corridoio.
- Codardo - borbottò la cugina.
Remus si mise di fronte la sua ragazza guardandola.

Tra di loro c’era uno strano silenzio.

- Perché non me l’hai detto? - chiese alla fine l'uomo.
- Io... Beh.... - iniziò a dire la strega, abbassando lo sguardo.
Ma Remus mise la mano sotto il mento della ragazza e le alzò il viso, facendo sì che i loro sguardi s'incontrassero.
- Perchè? - sussurrò lui.
Infine Tonks esplose.
- Morgana! Come perchè?!?! Perchè ho paura che tu mi lasci sola! Che tu te ne vada, lasciandomi sola con mio figlio! - ma venne interrotta dal mago.
- Non tuo...nostro figlio... - la corresse.
Si avvicinò ancora di più alla strega e poggiò le proprie labbra sulle sue, mentre con le mani le circondò il ventre, accarezzandolo.

Lì vicino, due figure osservavano avvolti nel buio la scena.
- Allora Molly, direi di iniziare a spedire gli inviti e iniziare a buttare giù qualche idea per il menù - ghignò Sirius.
La strega si asciugò con un gesto frettoloso gli occhi.
- Hai ragione - disse con fare esperto, lisciando il grembiule che portava - manderò un gufo ad Andromeda per metterci d'accordo -
Detto questo, Molly scomparve all'interno della cucina.
Sirius, invece, rimase ancora lì, avvolto nel buio, ad osservare i due innamorati.
- Te la meriti proprio, fratello mio - sussurrò.





 

~




Ecco a voi un altro attimo di pazzia!
So che per un pò sono sparita, ma la mia ispirazione era sepolta da qualche parte! Fortunatamente, l'ho ritrovata durante l'ora di fisica...!
A parte gli scherzi, spero che questa piccola shot vi piaccia!
Un'ultima cosa: entro la metà di giugno, pubblicherò una nuova versione di "15 giorni, 360 ore, 21600 minuti", ampliata, corretta e forse completa!
Beh, cos'altro dire...ah sì: recensiteeee!
Baci!
Andy_Candy

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Andy_Candy