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Autore: Vanel    04/12/2013    3 recensioni
Estate, tempo di amori e piccole relazioni di poca durata.
Ma questo non è stato il caso di Alice;dopo sette lunghi anni torna nella città dove aveva passato le migliori vacanze da adolescente e dove aveva trovato il suo primo amore.
Tanti ricordi la sommergono, perché quell'amore estivo lei non l'aveva mai dimenticato e forse perché era destinata a ritrovarlo;
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Quell'amore estivo mai dimenticato'
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Per gli interessati presequel di questa storia: "La prima estate senza te"
{Alice il primo anno senza tornare a Nocir, qui si capisce perchè non appena torna in vacanza lì reagisce in quel modo}

Il sole timido era pronto sorgere e iniziava ad illuminare il volto insonne di Alice.
Si era addormentata fuori.Come se le stelle le avessero fatto da ninnananna,come se avesse sentito il bisogno di evadere,di sentire più suo quel posto che tanto le era mancato.
Era tutta infreddolita e frastornata.
Rientrò dentro ritornando dentro il letto cercando di non destare sospetti all'amica.
Era domenica,il giorno degli arrivi.
Nuovamente un altro
flashback iniziò a tornarle nella mente:"Lui arrivava sempre di domenica.."
Si disse tra se e se,e intanto una piccola smorfia iniziava a farsi notare.
Stanca chiuse gli occhi e si addormentò.
Si risvegliò qualche ora dopo,erano le nove e venti,avevano solo quaranta minuti di tempo per fare colazione.
Di svelta le ragazze si infilarono il costume e scesero.
Il buffet era rimasto sempre lo stesso e Alice non fece altro che sorridere in continuazione,come se fosse nel paese dei balocchi;era tutto semplice,ma quella semplicità la riempiva di gioia,aveva più energia lei che la povera Natascia,la quale aveva dormito comoda e con la finestra aperta a causa di Alice.
-"Ma come mai sei così di buon umore?"-Disse l'amica incuriosita dall'espressione della ragazza
-"I ricordi,i ricordi Natascia!"-Rispose gesticolando le mani e mantenendo quel sorriso un po bambino
Natascia la guardò sorridendo,cercando in tutti i modi di capire cosa passasse per la testa di quella ragazza che sembrava aver fatto scorta di energia durante la notte.
Dopo la semplice colazione andarono al mare,e lì..quanti ricordi avrebbero circondato Alice?
Non erano ancora arrivate allo stabilimento che subito Alice tornò nel suo mondo a parte,pieno di ricordi.
Iniziò ad arrossire e a ridere come una pazza,Natascia non poteva capirla,quello era ovvio,ma era spinta da tanta curiosità tanto che le chiese:-"Ma...ma cosa ti prende!?"
Alice la guardò sorridendo e rispose:-"Qui sono successe tante cose!"
Natascia presa dal dubbio rispose:-"Ma come qui?In mezzo la strada?"
-"Ti fa tanto strano? E poi non è solo una strada!"
-"Uhm,capisco" rispose confusa,non aveva capito proprio niente.
Erano arrivate nello stabilimento e con tanto stupore Alice quasi urlò:-"Non ci credo,c'è ancora questa!"
Era una bandiera colorata,c'erano tanti disegni,metteva allegria soltanto a guardarla.
Natascia la guardava divertita,dopotutto Alice era una ragazza molto solare che le metteva subito allegria.
Alice rimase per qualche secondo in silenzio,rimase a fissare il tavolo da ping pong.
Il suo viso aveva cambiato espressione,era diventata nostalgica malinconica.
Con la mano destra tocco delicatamente la racchetta tutta consumata.
Natascia rimase a guardarla,non sapeva come comportarsi.
Alice riprendendo mano della situazione disse:-"Scusami,mi sono lasciata un po andare dai ricordi"
Cosa che ormai si era capita,Alice era persa nei ricordi,forse era più la quattordicenne di Nocir,forse non erano stati i ricordi a trovare lei,forse era stata proprio lei che li voleva ritrovare,dopotutto fu lei a scegliere Nocir come meta.
Mentre raggiungevano il bagnino Alice rimase nuovamente in silenzio fissandolo.
Parlò solo Natascia:
-"Nomi prego ragazze"
-"Io sono Natascia Rielli e lei è Alice Condarini"
-"Alice Condarini,ho sentito bene?"-Disse il bagnino preso da un colpo
-"Ehm si è lei"
Natascia iniziò a pensare che il misterioso ragazzo era proprio il bagnino!
-"Non ci posso credere,Alice ma sei tu?"
-"Si sono io,ciao Simone!"-Disse sorridendo
-"Ma che fine hai fatto?Non sei venuta più!"
-"Non potevo scegliere io,come va? Tutto bene?"
-"Non posso lamentarmi,e tu?"
-"Tutto bene"
Alice rimase in silenzio,probabilmente voleva chiedergli qualcosa,qualcosa di importante ma non ci riusciva.
Così Simone accompagnò le ragazze ai loro ombrelloni e le salutò a mano aperta.

 
Buonpomeriggio! Come vi ho già detto saranno pochi capitoli ma pieni di emozioni indescrivibili!
Spero che vi stia piacendo,vorrei sentire un vostro giudizio a riguardo:) probabilmente saranno cinque se non sei capitoli,ma comunque questo non ha importanza! L'importante è che la storia vi stia piacendo...
Cosa succederà ad Alice?

 Un bacio:)

Piccolo spazio pubblicità:Visita la storia "Nata per sbaglio" di genere drammatico,sono solo tre capitoli ha ho già ricevuto più di dieci recensioni,tutte positive.:)
  
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