L’uomo dei petali di rosa di Parigi

*13 Ottobre 2013*
-ora dovrò ripartire per il tour, ma se tu mi ami, io ti aspetterò alle 13.00 sulla Torre Eiffel il giorno del tuo compleanno, io sarò lì ad aspettarti- disse per poi iniziare a camminare con gli altri ragazzi, ma si fermò di colpo e tornò indietro dalla ragazza che amava e gli diede un tenero bacio, una lacrima scese dal volto di Zayn per poi sussurrare un -ti aspetterò- infine salì sull’aereo che lo avrebbe portato lontano da lei, lontano dalla ragazza che lui amava, da Celeste Collins.

*27 Dicembre 2013*
Zayn aspettava impaziente la sua amata, ormai erano le 13.oo ma di lei nessuna traccia, lui però non si scoraggiò, l’aspetto fino a mezzanotte, ma di lei nessuna traccia, l’aveva lasciato da solo, lei l’aveva lasciato da solo di nuovo, proprio come il primo giorno che la incontrò, gli vennero in mente tutti i momenti passati insieme alla sua ragazza, da quando consumò un amplesso di sesso magnifico nel bagno delle donne nella discoteca emergente di Londra “Blue”, di quando la incontrò la mattina precedente e di come era perso della ragazza che ci provò spudoratamente con la cameriera, non che sua amica, si ricordò anche della faccia di Niall quando vide che a casa di Lou c’era Celeste con in mano una teglia di biscotti, e a Zayn venne in mente anche che con un grembiulino tutto sporco di cioccolato fosse stupenda, di quando fecero per la prima volta l’amore nella casa di Zayn, nessuno dei due era ubriaco, e nessuno dei due voleva andarsene via e scappare in fretta e furia raccogliendo i vestiti, si ricordò che una mattina l’aveva trattenuta al letto per più di un ora stingendola in un braccio, perché aveva paura, aveva paura che lei sarebbe scappata via lasciandolo solo, proprio come era successo oggi, lei l’aveva lasciato solo, aveva scelto un'altra strada da percorrere e quella strada non si incrociava con lui.
Zayn dalla punta della torre Eiffel lanciò petali di rosa uno dopo l’altro, la rosa che aveva comprato per lei ormai non serviva più a niente, non sarebbe venuta.

*28 Dicembre 2013*
Aveva lasciato tutto e tutti, senza nessuna spiegazione, solo con un misero bigliettino con scritto “vado a riprendermela” poi niente, era tornato a casa e in fretta e furia aveva raccattato alcuni vestiti per metterli in una valigia e poi partire per Londra, la voleva e non se la sarebbe fatta scappare di nuovo, lei era sua e la voleva tutti i costi, era pronto a riprendersela.
Arrivato a Londra, partì subito per casa di Celeste, ma la trovò vuota, deserta non c’era più né mobili né fotografie, niente.
Allora corse fino al “The Mind”, per la fretta quasi non sbatté la porta e incontrò subito lo sguardo di Amelia che serviva i tavoli, quando i loro sguardi s’incrociarono, la ragazza rimase sorpresa e anche sbalordita dalla velocità del ragazzo.
-Dov’e’?- disse solo Zayn, non riusciva a parlare, di canto suo Amelia con lo sguardo basso lo portò nel retrò del locale.
-Zayn, Celeste non c’è più- disse Amelia cercando di non versare molteplici lacrime, ma lui non capiva
-è…mo…morta- disse la ragazza a singhiozzi ormai era scoppiata in un pianto isterico, Zayn non voleva crederci, la ragazza che amava non c’era più, abbracciò fortissimo Amelia cercando di non piangere.
-l’incidente è avvenuto il 7 Novembre, un ubriaco l’ha investita mentre veniva al bar, potevano essere le dieci di mattina- disse ricordando la sua amica, poi si ricordò di un piccolo particolare.
-Zayn lei ti amava veramente, le sue ultime parole sono state “Parigi” e “Zayn”- disse per poi incominciare di nuovo a piangere.

*27 Dicembre 2043*
Un uomo sulla cinquantina sta lanciando petali di rosa dalla punta della torre Eiffel, ormai è mezzanotte e quest’avvenimento avviene ogni 27 Dicembre, non si sa perché, ma il famoso cantante Zayn Malik ogni anno lancia petali di rosa dalla punta della torre Eiffel, nella città dell’amore Parigi.

*Flashback*
Zayn dalla punta della torre Eiffel lanciò petali di rosa uno dopo l’altro, la rosa che aveva comprato per lei ormai non serviva più a niente, non sarebbe venuta.

SWISH

lol scusate sono i miei attacchi di crisi isterica anche comunqmente chiamata 'stato normale di Honey'

Vi ho fatto piangere? Beh se si tenete un fazzoletto *prende scatolona gigante* se invece non sono riuscita nemmeno a farvi uscire una lacrimuccia I FAZZOLETTI SONO MIEI (ecco che vi dicevo è uno stato normale la pazzia per me u.u)
Questa storia l'ho scritta quest'estate, ma ho avuto il coraggio di pubblicarla soltando a Dicembre, per vari motivi, il primo in partivcolare che il 27 Dicembre e il mio compleanno e vorrei almeno una mini recensione e seconda ma non meno importante e scandalosa e che dopo aver fatto leggere questa storia alla mia migliore amica (più psicopatica di me) si è comossa e allora come non mettere una storiella deprimente per tutte coloro che sono state appena lasciate dal proprio ragazzo?!? NON RINGRAZIATEMI :3
Allora veniamo a noi io vi saluto e spero che recensiate, ci vediamo alla prossima
-Honey