Ciao a tutti
Poteva mancare la FF Brittana natalizia? Certo che no!
Lo so che avevo detto che non avrei più scritto di una certa Nerd e una certa Diva ma dopo tutti i vostri meravigliosi commenti sono caduta in tentazione di nuovo ( Mi rivolgo soprattutto a Kathy Lightning che mi ha anche dato un idea per alcuni punti) xD
Detto questo alcune precisazioni: Questa storia è ambientata sei anni dopo #LikeALoveSong  e #LikeAMovie quindi se non le avete lette vi consiglio di leggere prima quelle.
Nella storia ci saranno alcuni flashback che saranno scritti in corsivo
Ultima cosa: Questa storia è una mini-long per cui durerà pochi capitoli giusto il tempo di arrivare a Natale. ;)
Detto questo buona lettura :)
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Aria di festività a Los Angeles così come nel resto del mondo.
Le strade di tutta la città erano addobbate con ghirlande, alberi natalizi, babbi natale e luci.
Ormai mancava poco a Natale e anche gli ultimi ritardatari si stavano adoperando per adornare la casa.
La famiglia Lopez-Pierce era una di quelle.
Erano passati molti anni da quando le due ragazze si erano conosciute. Brittany, attrice di Hollywood, era sempre una delle star più apprezzate del panorama cinematografico; Santana era la stessa ragazza proprietaria di un negozio di fumetti. Ma oltre a quello molte cose erano cambiate.
-Ed ecco l’ultimo scatolone di palline!- disse il maggiordomo Blaine posandolo a terra mentre una sorridente ed emozionata bambina di sei anni vestita con un costume da Superman compreso di mantello saltellava per il grande salotto mentre Brittany e Santana inginocchiate aprivano gli scatoloni.
-Perfetto! Manca solo l’albero!- disse Brittany
-Ryder ha appena chiamato dicendo che sarà qui a momenti!- disse ancora il maggiordomo mentre la bambina correva da una parte all’altra imitando la sigla di Superman.
In un momento di distrazione Santana velocemente la prese in braccio e la portò sul grosso divano facendola ridere divertita –Sei in trappola!-disse facendo la voce da uomo cattivo –Io il famoso Lex Luthor ho catturato finalmente Supergirl! E ora la neutralizzerò usando il suo punto debole..-
-La Kriptonite?- chiese la bambina
-No.. questo!- Santana iniziò a fare il solletico facendo ridere Meddie che intanto cercava di dimenarsi
-Mami.. aiuto!- urlò Maddie rivolgendosi a Brittany che era rimasta in disparte a vedere quella simpatica scenetta
-Nessuno fa il solletico a Supergirl!- disse allora la Diva prendendo Santana per la vita e trascinandola sul tappeto del salotto salendo poi  a cavalcioni su di lei e bloccandole le mani –Avanti Supergirl è il momento di dare una lezione a Lex Luthor!-
-Super Solletico- urlò la bambina buttandosi sopra la madre e iniziandole a fare il solletico
Il gioco andò avanti per parecchi minuti fino a quando Ryder aiutato da Joe entrò in casa portando con se un grandissimo albero.
-Per la barba di Gandalf il Grigio questo albero è enorme!- disse Santana sconvolta
-Era l’ultimo albero rimasto!- disse Ryder posandolo per terra
-Ci vorrà una scala per arrivare in cima!- disse ancora Santana mentre Brittany e Meddie saltellavano emozionate
-E’ bellissimo!- esclamò Brittany meravigliata
-Paragonato a quello del primo Natale che ho passato a Silver Lake questo è l'albero dei Titani- disse Santana
-Con zia Quinn?- chiese curiosa la bambina
Santana annuì
-Era così piccolo?- chiese Brittany ridacchiando
-Più di quanto tu possa immaginare..– disse Santana
-Perché tu e zia Quinn avevate quell’alberello?- chiese Meddie
-Vedi, ci eravamo appena trasferite, io non avevo ancora il negozio di fumetti  ma lavoravo in una tavola calda e non potevamo permetterci tanti sfizi!-
-Quindi non conoscevi ancora Mami?-
-No Maddie! Mi ero appena traferita da casa della nonna!-
-Perché sei andata a vivere con zia Q?-
-Bhè, ci conoscevamo da tanto tempo e..-
-Nonna mi ha detto che ha dovuto pagare zia Quinn per convincerla a farti andare a vivere con lei!-
-Non è assolutamente vero -
-Puck e Marley mi hanno detto la stessa cosa!- disse ridendo Brittany
-Questa è una leggenda metropolitana!- disse quasi offesa Santana
-Si come gli alligatori nelle fogne di New York!- disse Brittany
-Quelli ci sono! Il mio amico Rick che lavora alla nettezza urbana a New York li ha visti!-replicò convinta la latina
-Certo e avrà visto anche le tartarughe Ninja!- continuò divertita la Diva mentre aiutava Meddie a salire sulla scala e fagli mettere alcune palline
Santana sbuffò facendole la linguaccia
-Mamma ci racconti come hai passato il tuo primo Natale con zia Quinn?-
Santana sorrise –Allora…-

Santana stava leggendo un fumetto seduta sul divano quando Quinn tutta infreddolita entrò in casa con in mano una piccolo bonsai tutto addobbato
-Carino l’alberello! L’ha preso a Lilliput? In uno dei tuoi avventurosi viaggi?-disse la latina ridacchiando
-Simpatica! E’ tutto quello che possiamo permetterci con il nostro badget da dieci dollari!- disse Quinn posando l’alberello sul mobiletto a fianco del divano
-Neanche i puffi hanno un alberello di Natale così piccolo!-si lamentò Santana
-I puffi non credo che paghino l’affitto dei loro funghetti però..!-
Santana sbuffò -Notizie dai tuoi genitori?- chiese poi
-San loro non vogliono avere niente a che fare con me.. sono la figlia ribelle che non è voluta andare ad Harvard e che si è tinta i capelli di rosa alle superiori!-
-L’ultimo pezzo avresti potuto evitarlo in effetti! Sembravi un enorme gomma da masticare!- disse Santana ridacchiando ricevendo una cuscinata da Quinn –E comunque almeno a Natale potrebbero chiamarti!-
Nel mentre il telefono di casa iniziò a squillare – Se sono loro, te l’ho detto che possiedo il potere di vedere il futuro!-
Quinn scosse la testa divertita guardando lo schermo del telefono -E’ tua madre!- 
-Vorrà ripetere per la millesima volta l’orario per il pranzo di Natale! Lascia scattare la segreteria!- disse Santana
Al primo bip la voce di Meribel echeggiò per la stanza –Santana, Quinn volevo ricordarvi che domani il pranzo è alle dodici. Inoltre dato che oggi è la vigilia volevo passare a vedere come avete sistemato l’appartamento..-
-Neanche al militare fanno più questi controlli!- sbuffò Santana mentre la voce in segreteria continuava a parlare
-Perciò una ventina di minuti e sono li..e porto anche Dani insieme a me-disse Meribel chiudendo la chiamata
-Oh no!-disse Santana agitata
-Chi è Dani?- chiese curiosa Quinn
-La figlia di una sua amica del club di Bridge! Da quando ha scoperto che anche lei è lesbica cerca in tutti i modi di farmela conoscere!- disse Santana mostrandole la foto che la madre le aveva inviato sul cellulare alcuni giorni prima della ragazza
-Carina..-
-Non è il mio tipo! E poi chi andrebbe in giro con quei capelli blu!-
-Aspetta aspetta...Perché hai un tipo?-chiese Quinn sorpresa
-Non lo so Quinn. Quando lo scoprirò te lo farò sapere!-disse  la mora mettendosi il giubbotto, la sciarpa e afferrando poi quello della bionda lanciandoglielo addosso
-Che stiamo facendo San?- chiese Quinn confusa
-Usciamo! Se mia madre non sa che noi sappiamo che sta venendo qui basterà farle credere che noi non sappiamo quello che invece sappiamo di sapere!-
Quinn si fermò un attimo a pensare –Cosa..??-
-Ragionerai per strada Quinn!-disse quindi la latina prendendola per il braccio e trascinandola giù per le scale
-Dove vorresti andare?-chiese Quinn curiosa
-Che ne dici del parco?-
-Ma se odi andare al parco?-
-Appunto per questo mia madre non verrebbe a cercarci li!- continuò prendendola di nuovo per il braccio e tirandola
-Povera me!- disse Quinn disperata

-Non mi avevi mai detto di questa Dani!-disse Brittany alla mora guardandola divertita mentre passava alcune palline di Natale ad una presissima Meddie
-Non era rilevante.. un paio di mesi più tardi si è trasferita a New York a fare tatuaggi!-
-E il tuo tipo ideale?-disse ancora Brittany ridacchiando
-Lo scoprii proprio il giorno dopo!-disse Santana 
-A Natale? E come?- chiese curiosa Brittany
Santana non rispose ritornando ad addobbare l’albero
-Poi Nonna Meribel vi trovò?- chiese curiosa Maddie
-Dopo una ventina di telefonate e messaggi nonna Meribel si arrese e noi tornammo a casa vittoriose..-

-Che pomeriggio interessante non trovi Quinn?- chiese Santana entrando divertita nel loro appartamento dopo essersi accertata che la madre era andata via –Sembravamo proprio due agenti segreti in azione! Dovremmo rifarlo!-
-Magari quando non ci sono due gradi e un vento polare che soffia a nostro sfavore!-disse Quinn tremante dal freddo
-Quanto la fai lunga Quinn!-
-Facile per te! Mi hai trascinato via di casa senza che prendessi sciarpa e guanti! Se domani ho una broncopolmonite e muoio è colpa tua!-
.Che pappamolle!-
Dopo aver cenato e visto qualche film natalizio come da tradizione le due si coricarono a letto ognuna nella propria stanza pronte per  il grande pranzo a casa Lopez il giorno dopo.

-Sono curiosa di sapere cos’è successe il giorno di Natale!- disse Meddie ridendo della storia
-Te lo racconterò domani! Hai visto che ore si sono fatte? A nanna Supergirl-disse Santana guardando l’orologio
-Ma mamma sono iniziate le vacanze di Natale..-disse sbuffando la bambina mettendo su l’adorabile broncio uguale a quello di Brittany
-Ma tu sei un supereroe e tutti i supereroi vanno a letto presto. Se no come fanno a sconfiggere i cattivi? Devono essere  ben riposati!- disse la Diva prendendo per mano la bambina
-E va bene..-
-Buonanotte Maddie!-disse Santana dandole un bacio sulla fronte –Ti voglio bene!-
-Anche io mamma!- disse prima di essere trascinata da Brittany su per le scale –Aspetta.. ma alla fine come hai scoperto il tuo tipo ideale?-
-Domani saprai tutto Meddie! Buonanotte!-disse Santana ripensando a quel pomeriggio di Natale di dieci anni prima..

N.B i flashback cambieranno nel tempo e non saranno ambientati tutti dieci anni prima.
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Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto e non vi abbia deluso.
Come avrà fatto Santana a scoprire chi è il suo tipo ideale? E soprattutto chi è?
Non mi resta che ringraziare chiunque leggerà la storia e spero di leggere qualche vostro commento! :)
A presto!
#NerdPowerIsBack #BrittanaForever
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P.S In parte questo capitoletto è dedicato alla mia critica personale Giada che domani compie gli anni!! :)