IL GIOCO DEL SERRAGLIO ~ by teiresias
Vivaldi – Concerto in Do Maggiore per due trombe RV537
ANGEL-A
Meretrice
Il tuo nome scolpito
Nella carne come cibo
E soffia come se morisse
Dalle sue labbra cerulee
Come un tramonto sciolto nel fiume
Rugiada fra le anse
Se tu stessa puoi sentirti
Gridare
Tagliente come spina
Pulsante come un verme nella tana
Buio
Una porta sul letto
La luce è scesa
Iride cupa e morta
Ciò che aspetti non arriva
E la spinta che ti sostiene
È solo quella che ti ha dato
La radice che ti trattiene a terra
Il tuo nome da santa puttana.
LA CAMPANELLA
E luccica la fessura
Splende come argento alle sue parole
L’uguaglianza che tu cerchi
Tu ne sei un’eccezione
E se ricordi
Quando eravate insieme tutti
Al trillo che odiavi
Già allora tu eri solo
Non sei in altro luogo
Che in quello dove sei rimasto allora
Cibo contro di te
Testimone
Colano dalle pareti i ricordi marci
Ma la risata splende ancora
E trilla insistente sorretta da troppi fili
Tu sei deciso:
Li strapperai uno a uno
E le campane finalmente si fermeranno
E diverrà un dolce silenzio accondiscendente.