Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Your Dream    10/12/2013    1 recensioni
Una storia completamente inventata da me e deriva da un mio sogno spero vi possa piacere bacioni
vali
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Era una sera di gran frenesia al campo scuola.
Il fatidico concerto era arrivato, non potevo crederci che eravamo già al gran giorno.
Era tutto perfetto come era stato programmato un mese prima.
Una marea di teste affollavano la sala, io le guardai tutte una per una.
Scorsi la testa della mia dolce metà, e sorrisi tranquilla.
- luna tesoro mio muoviti !! - mi disse alla fine mia madre.
Già tutti i genitori erano venuti a vedere il concerto.
- mamma, dai basta trucco - ero contraria a troppo trucco,
- tesoro di mamma loro lo hanno detto - indicò i fratelli Kimari.
- vi uccido - gli dissi con uno sguardo di sfida.
Mia madre finalmente fini, rossetto rosso, matita blu tanto per risaltare i miei occhi chiari, e ombretto azzurro.
Mi guardai, non sembravo neanche io, ero diversa truccata così mi sembravo più una piccola donna.
Sospirai, mi preparai indossando un vestito color azzurro con una cintura nera in vita.
Nonostante io odiassi i vestiti quello andava oltre quella mia avversione, era il vestito che Sasha mi aveva preso prima di entrare al campo.
Non lo avrei mai messo prima, ma ora era diverso.
Guardai fuori il gruppo che si esibiva, era quello del mio migliore amico Edoardo.
Quando finirono di esibirsi toccò a me e i Kimari cantare.
Una ragazza solare e allegra molto graziosa ci chiamò …
- signore e signori , alunni di tutte le età e bambini, provengono dal liceo linguistico, due ragazzi e una ragazza … -
- non prolungare il discorso!! - gridarono due ragazzi.
- va bene va bene calma signori ecco a voi la band della loro scuola i Drak - disse la ragazza.
Noi uscimmo, e ci posizionammo.
Eravamo eccitati ed emozionati, i Kimari iniziarono a suonare la base, poco dopo toccò a me .
Iniziai a cantare rilassata, oramai anche se passati tre mesi avevo cantato davanti ad altri.
Molti ragazzi non so perché mi sbavavano dietro, io me ne fregavo altamente e guardavo solo lei.
-Lei che sorrideva, allegra e serena.
Lei che mi guardava e mi cercava.
Lei che in un mese mi aveva sciolto il cuore.
Lei che in un giorno mi aveva dimostrato il suo amore.
Lei e solo lei. Nessun’ altra.
Lei e solo lei io voglio -
cantai questo pezzo guardandola sempre.
Il testo era stato buttato giù dai Kimari e da me.
Inutile dire che alla fine della canzone, tutti urlavano e chiedevano un’ altra canzone.
Ma non mi aspettavo un suo gesto da lei.
Non mi aspettavo che lei venisse sul palco, bella più che mai e mi abbracciasse e mi baciasse davanti a tutti.
E dire che in quel momento volevo morire tra le sue braccia.
- Luna Sasha ma che fate ? - ci disse mia madre contrariata.
Avevo i miei 17 anni e sceglievo io per me.
Mia madre non mi controllava più da quando mio padre se ne era andato, ero una mina vagante secondo lei.
Mi sono sempre chiesta perché mia madre cercava sempre di cambiarmi.
Mi voleva più femminile, più ochetta giuliva.
Voleva che mi sposassi con un uomo, e sfornargli tanti bei nipotini.
- faccio ciò che mi dice il cuore, faccio ciò che più voglio, tanto cosa importa a te ?
Tu mi vuoi come un oca giuliva priva di cervello.
Mi vuoi come una ragazza pronta a darti dei nipoti con un uomo appena compiuti i 18.
Mi vuoi come tu vuoi, manipoli la mia vita da quando papà se ne è andato via.
Manipoli Lucas me e Matt ti rendi conto?
Forse e per questo che Lucas se ne è andato via di casa, E ti dico per la prima volta sono felice …
Felice di stare con una ragazza che mi ama per la Luna che tutti conoscono, non per la Luna che tu vuoi. -
dissi guardandola in faccia, per poi vedere un uomo avvicinarsi al palco.
Lo guardai e mi ci riconobbi, riconobbi anche Lucas mio fratello maggiore nei suoi lineamenti.
- figliola nessuno qui ti giudica nessuno, nessuno qui ti chiede di essere ciò che non sei.
Bambina mia si te stessa si come sei.
Rimani come sei come la Luna che ho conosciuto questo mese.
Come la luna che ho conosciuto alla nascita.
Lascia stare tua madre, non capisce nulla del vero amore, lei pretende e vuole.
Non chiede non ti fa scegliere.
E quando andai via di casa e perché ero esasperato da lei.
Figliola mia io mi ripromisi che ti avrei portato via con me, ripromisi che anche Matt sarebbe venuto con me e te.
Perché Luna piccola del papà tu hai un gran potenziale e un gran talento.
Tu devi essere la Luna che vuoi tu, non importa chi ami o no.
Non mi importa se ami una ragazza anzi che un ragazzo, io ti voglio felice.
Io vi voglio vedere felici a te e Matt. -
ci disse mio padre.
Già ci disse perché Matt era li che ascoltava .
Corsi ad abbracciarlo, mio padre era come me lo ricordavo un uomo dolce e solare, serio nei suoi lineamenti del volto.
Era di nuovo li era di nuovo il mio papà che mi cullava come da bimba.
Ero felice quella sera quel concerto mio padre torno e sono fiera di dire: IL CONCERTO PIU’ BELLO E LA FELICE COMPARSA DI PAPA’ .

SPAZIO AUTRICE ( S . A )
Tauu!!!! Eccoci qui col * ci pensa su * 7 ° capitolo acci picchia siamo quasi alla fine quindi * delusa * vabbè … allora spero vi piaccia questo capitolo. Ho voluto inserire questa cosa di dolcezza del padre di Luna che ritornava da lei tanto per inserire qualcosa di diverso dalla classica famiglia con i genitori contrari. Cmq divertitevi a leggere e se potete anche una piccolissima recensione va sempre accetta critica e non ( spero ci siano poche critiche almeno ) * prega vada tutto bene * bhe ci si vede al prossimo capito alla prossima . Saluti dall’ armadio … ok no scherzo come sempre ! Saluti e bacioni da vali !
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Your Dream