Ace: La domanda di una vita
 

Davvero doveva esistere? Se lo era chiesto per tanto tempo, fin da quando ricordava. Era figlio di un demonio, lo dicevano tutti... eppure Luffy, Sabo, e la ciurma di Barbabianca lo avevano accettato, e continuavano a farlo.
Erano venuti anche a prenderlo, lì, a Marineford. Avevano sfidato tutti solo per salvare uno come lui.
Lui che non doveva neanche esistere. Loro lo però lo volevano...
Solo quando il pugno di magma di Akainu trapassò lui che si era messo tra lui e Luffy, realizzò che forse la sua vita era servita a qualcosa.
Non avrebbe potuto sopportare la morte di Luffy, in fondo era meglio così...
Lo sguardo di suo fratello era carico di dolore, la cosa lo fece soffrire, ma il capitano della seconda flotta di Barbabianca morì col sorriso sul volto avendo finalmente capito che la sua vita non era solo una maledizione, ma che era servita per salvarne un'altra, la più importante, quella di suo fratello!


Note: Avrete notato che ho scritto Luffy invece che Rufy, ma mi serve scritto così, altrimenti ASL non funziona