Fanfic su artisti musicali > Union J
Segui la storia  |       
Autore: x_teamloula    11/12/2013    5 recensioni
"Una mano sovrastò la mia, che era appoggiata sul manico della valigia intenta a trascinarla dietro di me.. a quel tocco alzai lo sguardo e notai che degli occhi castano chiaro mi stavano guardando..."
JJ Hamblett, Giselle Cuthbert...
"L'amore non ha età, ricordi? L'amore supera ogni cosa..dicevi!"
"Non capisco perché noi ragazze ci innamoriamo solo degli stronzi, come è mai possibile?"
finì per piangere.. e lei detestava piangere, forse era per questo che non lo faceva quasi mai, e quando lo faceva poteva continuare per giorni, e lui lo sapeva,eccome se lo sapeva..
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: George Shelley, Jaymi Hensley, JJ Hamblett, Josh Cuthbert, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
19.45 

Erano quasi le 8 e dovevo scendere. Gli altri erano già usciti, mi chiedevo se con loro fosse andato anche JJ...

Indossavo una gonna corta a palloncino nera, una maglietta bianca con la scritta nera "Don't let idiots rouin your day" , (Non lasciare che gli idioti rovinino la tua giornata) e come scarpe un paio di crepeers nere. 
Mi truccai, misi l'eyeliner, il rossetto rosso e abbondante mascara.
Mi immersi nel profumo, quella sera sentivo davvero il bisogno di apparire almeno un po' piu' carina. 
Uscii dalla mia stanza e in quel momento mi chiamò Matth.
"Ehii, mica sono in ritardo? Giuro che stavo per uscire di casa!" 
"Ehm..no, è che.." - era freddo - "volevo solo dirti che forse è meglio che non ci vediamo!" - mi fermai di botto.
"C-cosa?!" - stavo per avere una crisi - "Che significa credi sia meglio che non ci vediamo?!" 
"Non credi sia arrivata l'ora di smetterla di usarmi?" 
"Eh? Usarti? Ma cosa stai dicendo, Matth!" 
"Gia', per quell'altro. L'amico di tuo fratello!" 
Deglutii - "JJ?" 
"Già,grazie per aver giocato con i miei sentimenti!" 
Attaccò. 
Rimasi a fissare il pavimento, con il cellulare tra le mani.
Non piangere, non piangere, non piangere, ti prego, non farlo Ell,sei forte.
Mi girai sbattendo il mio corpo contro il muro. 
"Oddio. Ti prego. Dimmi che tu..." - mi misi le mani tra i capelli.
Mi ritrovai JJ sullo stipite della porta della sua camera.
"Ho sentito tutto..." - ammiccò, la sua voce era roca.
Sospirai, piano piano strusciai la schiena al muro fino a sedermi per terra, mi coprii la faccia con le mani, stavo per crollare a piangere ed io, io non piango mai. 
Si avvicinò a me e si abbassò - "Perché stai piangendo?" - fece una pausa, poi continuò - "Ti piace così tanto?" - la sua voce era tremolante.
Tolsi le mani e lo guardai, aveva gli occhi lucidi.
"Non sto piangendo, mi sento soltanto stupida !" - ero sul punto di crollare davanti a lui. 
Mi porse una mano, inizialmente esitai ma dopo non molto tempo gliela diedi, mi aiutò ad alzarmi e rimanemmo nel corridoio in piedi. 
Ci guardammo, eravamo così vicini.. perché mi stava facendo questo?! 
Mi prese per mano. 
"Vieni, entriamo in camera.." - aprì la porta della sua camera e entrammo - "Ora chiamo Jaymi" - disse.
Ma io lo bloccai - "No,perché?" - chiesi preoccupata.
"Per avvisarlo che non li raggiungo piu',non voglio lasciarti da sola a casa!" - continuava a tenermi per mano, prese il telefono e digitò il numero di Jaymi.
Quanto era bello, era elegante.. indossava una camicia bianca, una giacca nera, un jeans grigio e le scarpe nere. Mi faceva impazzire.. in tutti i sensi.
"Jaymi rimango a casa..." - ... - "Si perché è..." - ... - " no , io non ho fatto nulla!" - ... - "Non voglio lasciare Giselle da sola!" - ... - "No..." - ... - "Si, tranquillo,mi pare ovvio!" - ... - "ah già, l'avvisi tu?" - ... - "Grazie sei un amico!" - attaccò e si rigirò verso di me, la sua mano era ancora intrecciata alla mia.
"Come mai così elegante?" - mi sforzai di parlare, cercando di trattenere ancora le lacrime.
"Dovevo andare a prendere Caterina e raggiungere gli altri.." 
Sfilai la mano. Caterina, Caterina,Caterina. Basta, non volevo piu' sentirlo quel nome.
Mi girai e portai le mani in viso,no..non adesso, no, ti prego, sei forte, ell no...
due lacrime rigarono il mio viso, tirai su con il naso...troppo tardi.
JJ mi tolse le mani dal viso e le mise attorno il suo collo, premette la mia faccia contro il suo petto, gli arrivavo all'altezza del cuore.
Dopo un po' feci scendere le braccia dal collo al suo petto e spostai la faccia.
Scossi la testa e mi misi una mano in fronte - "Ti ho sporcato tutta la camicia!" - dissi, singhiozzando. 
"Non fa nulla" - mi spostò i capelli dietro le orecchie e mi asciugò le lacrime.
Poi mi prese le mani e ci sedemmo sul letto.
"Perché non mi hai mai detto di lei?" - la mia voce tremava.
Lui sospirò - "Perché non ne valeva la pena, Jaymi ti ha detto che rapporto avevamo, io non la amo." 
Ci fu qualche attimo di silenzio, poi mi alzai.
"Ti sembra un motivo ragionevole? Non la ami, quindi puoi provarci spudoratamente con tutte le ragazze che ti trovi in casa?" 
"Giselle, tu non sei "tutte le ragazze" !" - il suo tono di voce era leggermente piu' alto. 
Aveva gli occhi lucidi, continuò, alzando sempre di piu' la voce - "Io non ti ho mai presa in giro! Dal momento che ti ho vista mi sono sentito di dover lasciare Caterina, non so neppure per quale motivo. 
Io con te non sapevo come dovevo comportarmi! Insomma, sono stronzo, tanto ormai lo sai benissimo, ma con te non mi sono mai comportato così,perché proprio non ci riesco." - si alzò e riprese a parlare, io indietreggiai - "Facevo qualche bastardata, si, ma poi me ne pentivo immediatamente e cercavo di riparare con qualche stupida frase smielata. Le parole dolci non sono mai state il mio forte!"
Incrociai le braccia al petto, poi dissi - "Andiamo, non dire stronzate! Tu giocavi con me, ma non ti biasimo sai? Dopotutto cosa si può fare con una ragazza di 17 anni?! A te interessano solo le donne, quelle che stanno ai tuoi giochetti. Ma non ti biasimo nemmeno per questo, tu sei un uomo e non puoi di certo stare con una bimba come me! Cioè non ti preoccupare, fai pure...tanto sono abituata ad essere usata, scaricata, presa in giro. Ormai ci ho fatto l'abitudine, sono sempre io la fottuta secon...." 


SPAZIO AUTRICE:
Ahhhh eccomi qui uidfhdsodis, questo capitolo lo scrissi esattamente il 17 settembre e sin da quel momento non vedevo l'ora di pubblicarlo **
Che ne pensate? Ok, so che mi odierete perché vi ho appeso il capitolo all'improvviso AHHAAHHAAH cosa sarà successo secondo voi? Qualcuno entra nella stanza? Tipo uhm...Josh? HAHAHAHAHAHAHA che cattiva che sono çwç 
Scopritelo nel prossimo epidosio woop,woop.
Lasciatemi tante recensionine, pleeease :c
Non sapevo nemmeno cosa mettere nel 'NEL PROSSIMO CAPITOLO' , infatti fa schifo çç 
Ciao bella jgatte e non(?) xx.

 
NEL PROSSIMO CAPITOLO:
"
 Lui sospirò - 
"Cosa siamo io e te? Niente."  
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Union J / Vai alla pagina dell'autore: x_teamloula