Sto correndo per i corridoi della scuola per arrivare all’ ora di francese in orario quando svoltando l’ angolo sbatto contro qualcuno e mi ritrovo a terra .
“ Stai attenta ragazzina “ , una voce roca mi riprende dall’ alto .
“ Stai attento tu Styles , e poi non sono una ragazzina“ , ribatto acida alzandomi da terra .
“ Hai un anno in meno a me , in conclusione sei una ragazzina .”, mi risponde lui divertito .
“ Ragazzina un cavolo Styles , qui l’ unico ragazzino sei tu “ , assottiglio gli occhi io .
“ Guarda chi parla quella che mi è venuta addosso solo perché voleva stare tra le mie braccia “, commenta sarcastico e malizioso allo stesso tempo lui .
“ Sogna Styles , sogna “ , gli rispondo indifferente.
“Guarda che se non la smetti di ribattere arriverai in ritardo a lezione “ esordisce lui guardando l’ orologio.
“ Cavolo, se quell’isterica mi manda dalla preside dirò a mamma che è stata colpa tua”esclamo per poi oltrepassarlo .
“ Oh ma dai tua mamma non ti crederebbe mai , Kath mi adora “ , ride dietro di me Styles .
“Allora lo dico a tua mamma , lo sai quanto mi adora e sai anche che mi crederà subito “ , ribatto sadica e lui smette subito di ridere .
“ Inizia a correre Evans “, assottiglia lui gli occhi , e così io inizio a correre di nuovo .
Non faccio nemmeno cinque metri che mi ritrovo di nuovo a terra , ma questa volta a terra con me c’è anche una ragazza dai capelli color rame e gli occhi marroni .
“ Stai attenta “, la rimprovero iniziando a raccogliere tutti i libri che mi sono caduti .
“ Scusami davvero non volevo “, mi dice con tono dispiaciuto la ragazza.
“Si certo “ , rispondo scocciata prima di iniziare di nuovo a correre verso l’ aula l’aula di francese .
Fortunatamente arrivo in classe senza ulteriori contrattempi e mi siedo all’ ultimo banco vicino alla finestra.
Dopo alcuni minuti sento qualcuno entrare in classe con il fiatone e sussurrare “ Appena in tempo “, per poi avvicinarsi al banco libero vicino a me .
“ Ciao io sono …” , ma la interrompo con un occhiataccia .
“ Bene , non solo sono a lezione di francese , ma la mia compagna di banco doveva essere quella che cinque secondi prima mi ha fatto cadere “ , brontolo io .
“Ma cosa hai contro di me ? E contro il francese ? E’ una lingua meravigliosa “ mi chiede e afferma scandalizzata la ragazza .
“ Oh contro di te non avevo niente , fino a quando non mi facessi cadere e non affermassi che la tua lingua preferita è il francese , ma ora ..” , rispondo io lasciando la frase in sospeso e lasciando intendere il continuo .
Lei con delicatezza si siede accanto a me .
“ Non puoi non sopportarmi solo perché mi piace il francese “ , esclama lei risentita.
“Non puoi costringermi a essermi simpatica “ , ribatto io ironica .
“ Ma io non ti ho fatto niente “ , mi risponde lei .
“ Mi hai fatto cadere “ , le ricordo .
“ E’ stata colpa di entrambe “ , mi risponde lei .
“No , è stata colpa tua perché eri troppo occupata a fissare il cellulare “ , apostrofo io .
“ Evans , Smith devo presupporre che per voi sia più interessante discutere che seguire la mia lezione , quindi non vedo ragione per cui voi dobbiate rimanere in classe “ , ci riprende , facendoci saltare entrambe , la Jones .
“ Ci scusi professoressa non la distu …” , inizia la ragazza affianco a me , ma non la faccio finire di parlare che la interrompo .
“ Ha proprio ragione professoressa” , l’appoggio io sorridendo.
“ Allora fuori entrambe “ , ci ordina assottigliando gli occhi la Jones .
La ragazza affianco a me cerca di ribattere , ma io con uno strattone la faccio uscire insieme con me fuori dall’ aula.
“Che bello finalmente la lezione è finita “ , sussurro io allegra.
“ Mi sono persa la mia lezione preferita “ , si lamenta nello stesso istante la ragazza di fianco a me .
“Oddio , questa è matta “ , sussurra io pronta a una sua risposta , ma quest’ultima si è incantata a fissate un ragazzo dai capelli castani e gli occhi celesti .
“Oh Dio Louis“ , dice a denti stretti lei , arpionando il mio braccio .
“ Ma che diavolo…?Mi lasci il braccio ? “ , grido io guardando in direzione della mano di lei .
E mentre cerco di sottrarmi alla presa della ragazza isterica, non essendomi accorta del ragazzo accanto a Louis, gli vado a sbattere contro .
“Ciò conferma la mia teoria Evans non riesci a stare un minuto lontana dalle mie braccia ” , mi dice il ragazzo di fronte a me sorridendomi in modo arrogante .
“ Tu dormi a occhi aperti Styles , te l’ho già detto “, ribatto io assottigliando gli occhi .
“ Si hai ragione , infatti stai diventando proprio monotona “ , mi risponde lui sorridendo a modo di sfida .
“ E tu ci stai rompendo i co…” , inizio a rispondere ma non riesco a finire di parlare che la ragazza di fianco a me mi ha messo una mano sulla bocca .
“Ci stai rompendo i coriandoli “ , cerca subito di sviare le mie parole lei .
“ I coriandoli ?Sul serio ?” , domando alzando un sopracciglio .
“ Stai zitta , che non migliori la nostra situazione così” , mi sussurra lei a bassa voce .
“ Ma quale nostra situazione ?” , le domando sussurrando anche io come una cogliona a denti stretti , ma lei ovviamente trattandomi da perfetta imbecille non mi risponde .
“ Hey Louis “ , si rivolge invece a Louis .
“ Hey , come mai fuori dalla classe ?” , ci domanda Louis interessato .
“ Beh io e la mia amica …. Che stupida non ti ho ancora presentato la mia amica “ , inizia lei impacciata .
“ Oh hai anche amiche adesso , non pensavo che potessi averne “ , commenta sarcastico Styles.
“ Oh pensi anche adesso ? Non sapevo sapessi pensare “ , ribatto ironica.
“Sempre molto gentile “ , Commenta ancora sarcastico Styles .
“ Sempre molto inopportuno “ , gli rispondo io .
“ Avete intenzione di iniziare ogni frase con le stesse parole ?” , ci domanda ironico Louis.
“ E’ lui che non si fa mai i fatti suoi “ , rispondo io .
“ Ma io ti stavo solo facendo una domanda potevi anche rispondere sai ?” , mi domanda lui retorico .
“ Ma non mi andava sai ?” , domando imitando la sua domanda retorica .
“Ma io non stavo presentando la mia amica a Louis ?” , si intromette la ragazza isterica .
“ Muoviti , che più presto mi presenti più presto potrò allontanarmi da quest’ idiota “ , dico fulminando con uno sguardo Styles .
“Non ti azzardare a ribattere Harry “ , lo fulmina con uno sguardo anche Louis.
“ Ma vi siete coalizzati contro di me ?” , domanda allibito Styles .
“ Poniti delle domande se anche il tuo migliore amico non ti sopporta Styles “ , sorrido io vittoriosa .
“ Basta adesso . Louis lei è la mia migliore amica …” , inizia la ragazza ma non riesce a finire di parlare che io e Styles la interrompiamo in contemporanea.
“ Migliore amica ?” , domando io scioccata .
“ Si , Si la conosciamo , adesso se non vi dispiace noi dovremmo andare “ , liquida il discorso Styles .
“ Ma Harry ..” , tenta di ribattere Louis.
“ Lou , dobbiamo andare a lezione ricordi ?” , domanda Styles alzando gli occhi al cielo .
“ Si Hai ragione Harry . Beh allora ci vediamo ragazze “ , ci saluta Louis .
Mentre Styles si limita ad un “ Ciao “ , per la ragazza di fianco a me per poi scompigliarmi i capelli prima di iniziare a correre e trascinarsi il compagno dietro .
“ Maledetto Styles “ , urlo arrabbiata .
“ Hahahahah “ , inizia a ridere la ragazza affianco a me .
“ Ma che hai da ridere ?” , domando un tantino irritata .
“ E’ che quando litigate fate un tantino paura , o meglio tu fai paura , ma poi alla fine siete così buffi “, ride ancora la ragazza .
“ Tu sei matta da legare ragazza “ , commento io allibita .
“Si , si come vuoi . Ma adesso parliamo di cose serie “ , smette di ridere lei senza però perdere il sorriso .
“ Come scusa ? E di cosa dovremmo parlare ?” , domando un tantino confusa .
“ MiaiuterestiafarinnamorareLouisdime?” , mi domanda tutto d’un fiato .
“ Che cosa?”, domando alzando un po’ il tono di voce .
“ Ho detto : mi aiut…” , comincia lei ma io la interrompo con un gesto della mano .
“ Ho capito quello che hai detto , ma : Che cosa? “ , domando io .
“ E dai sei l’ unica che mi può aiutare “, mi supplica lei .
“ Scusa e come fare ad aiutarti ?” , domando incuriosita .
“ Semplice conosci Harry Styles , e lui è il migliore amico di Louis , basterà avvicinarsi a lui e di conseguenza visto che sono la tu ‘migliore amica’ mi avvicinerò anche io a lui e quindi a Louis e il gioco è fatto “, esclama lei contenta facendo le virgolette con le mani alle parole ‘migliore amica’ .
“ E tutto ciò non potresti farlo da sola ?” , domando ironica.
“ Ma non diciamo stupidaggini , l’unica che si può avvicinare ad Harry sei tu “, mi spiega lei .
“ E perché mai sarei l’ unica a potermi avvicinare a lui ?”, domando ancora .
“ Perché sei l’ unica ragazza a cui lui da fiducia “ , mi risponde come se la cosa fosse ovvia , ed io per un momento mi irrigidisco ma il momento dopo sono scossa dalle risate.
“ Hahahah davvero bella questa , mi sa che ti aiuto solo per l’ ottima immaginazione “, continuo a ridere io .
“ Ma è la verità” , ribatte lei .
“ Hahahah su , adesso ho accettato puoi anche smettere “, sorrido io .
“Credi come vuoi . Comunque non ci siamo ancora presentate : il mio nome è Lisa “ , mi porge la mano lei .
“ Katniss “ , rispondo stringendole la mano .
“ Katniss , forse è meglio se andiamo a lezione “ , mi suggerisce Lisa .
“ Si forse è meglio “ , dico seguendola verso l’ aula in cui staremo per le prossime due lunghissime ore .
Dopo esattamente quattro ore di lezioni , io e Lisa, ci ritroviamo in fila in mensa all’ora di pranzo indecise sul da fare .
“ E ora che facciamo? Ci autoinvitiamo al loro tavolo ? “ , mi domanda guardando il tavolo di Styles e i suoi quattro amici e prendendo il suo cibo e mettendolo sul vassoio .
“No , sarebbe estremamente soddisfacente per Styles , ci limiteremo a passare di fianco al loro tavolo “ , le rispondo io prendendo il mio pranzo e dirigendomi al tavolo libero dietro i cinque idioti sopraccitati .
“E questo a cosa ci porterà?” , domanda lei dubbiosa , proprio mentre passiamo accanto al tavolo dei cinque amici .
“ Allora è vero che hai un’ amica Evans , non pensavo che dicessi la verità “ , ironizza Styles dietro di me .
“ Ci porterà a questo Lisa – Sussurro rivolta a lei per poi girarmi in direzione di Styles – Allora è vero che anche gli idioti sanno pensare “ , esclamo io rivolta a Styles .
“Vi prego non ricominciate “ , piagnucola Louis.
“Allora cerca di tenere al guinzaglio il tuo amichetto “ , arriccio il naso io .
“ Sono per caso un cane , che mi deve tenere al guinzaglio ?”, domanda lui .
“ Oggi siamo particolarmente perspicaci Styles “ , ribatto io .
“ Detto da qualcun altro sarebbe un complimento , ma detto da te è un insulto ! “ , esclama lui .
“Oh andiamo non farla così tragica è solo la verità “ , alzo gli occhi al cielo io .
“ Prima che Harry possa ribattere , che ne dite di sedervi al nostro tavolo?”, ci domanda Liam .
“Ci farebbe davvero piacere “, dico scostando con una spallata Styles e sedendomi accanto a lui .
“ Allora , come è andata oggi ?”, ci domanda Liam .
Ah Liam è stato sempre il mio preferito tra quei cinque idioti e probabilmente mi piace anche un pochino , diciamo un pochino tanto .
“ Male , ho incontrato Styles per tre volte “ , rispondo io .
“Cosa dovrei dire io che mi hai quasi buttato a terra due volte ?”, ribatte lui .
“ Tu mi hai buttato a terra senza il quasi “ , rispondo io .
“ Eri tu quella che correvi “ , lui .
“ E tu quello che non si è spostato “, io .
“ Non ho fatto in tempo “, ribatte lui .
“ Ma non eri tu quello con i riflessi pronti ?”, domando io ironica.
“ Ho i riflessi pronti non sono Superman “, mi risponde lui irritato .
“ Guarda che non ho mai pensato che tu fossi Superman “, ribatto squadrandolo .
“ E con questo cosa vorresti dire ?”, domanda assottigliando gli occhi .
“ Sai come è Superman è bello …”, inizio io .
“ Ma io sono bello , tutte le ragazze della scuola mi vorrebbero “ , ribatte subito lui .
“ Intelligente ..” , continuo .
“ Ma io sono intelligente ho una delle medie più alte del mio anno “, risponde lui .
“ E Forte , e sinceramente tu non mi sembri tanto forte “ , concludo io .
“ Ah no ?”, domanda lui con una strana luce negli occhi .
“ Assolutamente no “, non riesco neanche a finire la frase che mi ritrovo in braccio a lui mentre quasi tutta la mensa ci guarda .
“ Chi era quello che non era forte ?”, mi domanda lui con un sorrisino vittorioso per il mio urlo di sorpresa di poco prima .
“ Fammi scendere immediatamente Styles “ , lo rimprovero io .
“ Signor Styles, è pregato di far scendere la signorina Evans , per quanto io sia felice che lei sia ben allenato grazie alle mie lezioni non mi sembra un ambiente adatto per fare certe cose “ , esordisce il nostro professore di educazione fisica .
“ Visto? Anche i nostri professori mi dicono che sono forte “ , mi dice facendomi scendere .
“ Esibizionista “ , sussurro io sottovoce.
“ Ti ho sentito “ , fischietta Styles .
“ Bene , Andiamo Lisa fra poco ricominciano le lezioni “ , dico io prendendo Lisa per un braccio e trascinandola il più lontano e possibile da Styles .
Dopo qualche ora io e Lisa ci trovavamo fuori da scuola .
“ Allora ci vediamo domani “ , mi saluta lei .
“ Si , Si a domani “, la saluto scocciata , iniziando a camminare verso casa .
“Oh come siamo attive quest’ oggi “ , sento una voce alle mie spalle .
“ Ma mi perseguiti Styles ?”, domando irritata .
“ No , sai come è ,la mia casa è di fronte alla tua “ , risponde lui .
“Dettagli “, ribatto io .
“ Come vuoi . Ci vediamo tra qualche ora allora “, mi saluta lui dirigendosi verso casa sua .
“ Fra qualche ora ?” , gli urlo da lontano .
“ Non lo sapevi ?Sta sera tu e i tuoi genitori venite a mangiare a casa mia “ , mi risponde lui .
“Maledetto il giorno in cui mia mamma e tua mamma sono diventate migliori amiche “ , sbuffo io .
Adoravo andare a casa degli Styles , ma solo se non c’era Styles in persona .
“ Non si dicono le bugie Evans ! Tutti sanno che benedici quel giorno perché così hai potuto conoscermi “ , ribatte lui chiudendosi la porta alle spalle .
E io sbuffando entro in casa mia .
“ Sono tornata “ , urlo rivolta al vuoto dell’ ingresso .
“ Oh ciao Kateniss , come è andata a Scuola?” , mi domanda allegramente mia madre .
“ Bene mamma . C’è qualcosa che mi devi dire ?”, domando assottigliando gli occhi .
“ Oh si giusto quasi dimenticavo , sta sera siamo a cena da Annie “ , sorride ancora lei .
“ E perché io devo venirlo a sapere così tardi ?”, domando .
“ Oh non farla così tragica su . Ora vai a studiare così dopo ti prepari “ , mi spinge leggermente mia madre verso il piano di sopra .
Qualche ora dopo io , mio padre e mia madre stiamo davanti alla porta degli Styles .
“ Oh accomodatevi “, ci apre Styles .
“ Ciao Harry . Tutto bene ? Come va a scuola ?”, domanda mia madre sorridendo .
“ Ciao Kath , va tutto bene grazie “, risponde lui sorridendo .
“ Ciao Harry “ , Interviene mio padre .
“Ciao John “ , lo saluta Styles .
Poco dopo compaiono dietro di Styles anche Annie e Robert .
“ Ciao Kath , John . Ciao Katniss “ , saluta tutti per poi venirmi ad abbracciare .
“Ciao Annie , Robert “, saluto io ricambiano l’ abbraccio di Annie .
Dopo i saluti ci dirigemmo in sala da pranzo dove incominciammo a mangiare .
“Harry , ormai sei grande come va con le ragazze ?”, domanda mia madre e subito anche la madre di Harry si fa attenta .
Ma Styles, che è seduto affianco a me , appena sente queste parole rischia di affogarsi con il cibo così sono costretta a dargli dei col pettini sulla schiena .
“ Altro che aiutarmi così mi uccidi “ , si lamenta lui .
“ Non sei mai contento di niente “, rispondo io .
“ Su tesoro rispondi alla domanda di Kath “, interviene la madre di Styles.
“ Ehm non sto con nessuna se è questo che voi due impiccione volete sapere “, risponde sorridendo teneramente Styles.
“ Oh che peccato “, commenta solo mia madre , ma posso vedere un principio di sorriso sia sulle sue labbra sia su quelle della madre di Styles .
“ E tu Katniss ? Come va con i ragazzi?” ,mi domanda Annie .
E a quelle parole non solo io rischio di strozzarmi con il cibo , ma anche mio padre e il padre di Harry .
“ Annie “ , esclamano in coro ,mentre Styles mi da dei colpetti sulla schiena per farmi riprendere .
“ E’ solo una bambina “ , continua mio padre mentre il padre di Harry annuisce in accordo .
“ Non dite sciocchezze “ , li snobba Annie .
“Infatti la nostra Katniss è abbastanza grande “ , conclude mia mamma .
“Allora cara ?” , mi chiede ancora Annie .
“Non sto con nessuno “, rispondo semplicemente .
“ Bene “, esordiscono mia madre e Annie insieme .
“ Sapete quando eravate piccoli e giocavate insieme abbiamo sempre immaginato che un giorno vi sareste messi insieme “, Ci spiega la mamma di Harry .
A quel punto io e Styles rischiamo sul serio di affogarci con il cibo .
“ Che cosa? “, domando io alzando forse di un pochino il tono della voce .
“ Oh ma dai non vi scandalizzate .Vi immaginate come saranno carini i vostri figli?”, ci domanda mia mamma.
“ No , non ce li immaginiamo perché non faremo figli insieme “ , rispondo io .
“Ehm concordo con Katniss “ , risponde Styles , ma ormai le due migliori amiche si erano lanciati su discorsi riguardanti il nostro futuro insieme .
Dopo cena , e soprattutto dopo numerose battutine imbarazzanti gli adulti decisero che io e Styles dovevamo stare sul divano a guardare la tv mentre loro se ne stavano nella sala da pranzo a prendere il caffè .
“ Le nostre mamme sono pazze “, esordisce Styles buttandosi sul divano .
“ A chi lo dici . Praticamente hanno già deciso tutto “, dico io .
“ Ma ci vedi noi due spostai ?”, mi domanda serio .
Ma dopo esserci guardati negli occhi scoppiamo a ridere .
“ Nhaa , non credo proprio che accadrà “ , smentisco io .
“ Sono d’accordo “, sorride lui e poi ci mettiamo a guardare la tv.
“ Così hai un’ amica eh ? “ mi domanda ironico lui.
“ Ma la smetti con questa storia ?”, domando io , cercando di trattenermi dal rispondergli con una battuta pungente , dopotutto devo avvicinarmi a lui non allontanarlo .
“ Non credo proprio “ , esordisce lui .
“ Fai come vuoi “ , lascio perdere io .
“ A che gioco stai giocando Evans?”, mi domanda serio .
“ Di cosa stai parlando Styles “, domando in risposta .
“ Sta mattina ti sei seduta al mio stesso tavolo , e adesso non prendi al volo l’ occasione per litigare con me . Te lo domando di nuovo : a che gioco stai giocando ?”, mi domanda assottigliando gli occhi .
Ma da quando è che è diventato così perspicace ?
“ Non so di cosa tu stia parlando “ , ribatto io .
“ Dimmelo Evans “ , mi ordina lui avvicinandosi al mio viso fino a far rimanere pochi centimetri di distanz a.
“Mi piace un tuo amico “, gli rispondo con la prima cosa che mi viene in mente , che poi non è del tutto una bugia , infatti mi piace Liam no ?.
“ Chi?” , sussurra quasi sulla mia bocca .
“Liam “, rispondo di botto e subito dopo mi metto le mani sulla bocca .
“ E cosa vuoi da me ?”, mi domanda ancora .
“ Voglio che mi aiuti a conquistarlo “, gli rispondo .
“ A una sola condizione “ , impone lui .
“ Quale ?”, domando interessata .
“ Il pomeriggio dopo la scuola verrai a studiare qui da me “, risponde lui .
“ Ci sto “, rispondo stringendogli la mano .
In che diavolo di casino mi sono cacciata ?
Angolo dell' autrice un pò scellerata : Salve a tutti , sono nuova qui su EEP , quindi mi scuso in anticipo se il primo capitolo della storia fa pena . Questo capitolo l'ho scritto durante l'ora di chimica quindi non pretendete troppo . Fatemi sapere cosa ne pensate Baci Stylov.