Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Geggenia14    15/12/2013    1 recensioni
Amare...un sentimento che provano tutti e che tutti patiscono. Ma per gli amici a volte si trascurano i propri sentimenti. Odio, amore ed Amicizia. Ed a volte anche una parola fa capire i propri sentimenti, anche se le parole non valgono molto.
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era li. Sdraiata sul suo letto a far finta di dormire, sentendo provenire dall'edificio davanti la sua finestra musica ad alto volume. I suoi non la lasciavano uscire mai il sabato sera per andare in discoteca, tutte le sue amiche non capivano il perché, ma a loro non importava più di tanto della vita dell'amica, visto che lei fosse molto taciturna. Lei, Amy Strong, ragazza considerata con una vita normale, quella sera anche con quella musica riusciva a pensare. A cosa pensava si chiederanno tutti. Pensava come sempre al ragazzo che amava, il solito tipo ambito da mezza scuola. Quasi quasi pensava di doversi innamorare di un altro eppure... "Quella mattinata... Holly: Dai vieni a Spassartela con noi stasera! !! Amy: Lo sai che non posso... Holly: Amy, devi andare a quella festa, anzi dobbiamo andarci. Lo sai che ci sarà quella vipera con lui, vero? " Amy rimase a pensare a quella frase *Lo sai che ci sarà quella vipera con lui, vero? * Sapeva cosa avrebbe fatto quella vipera della sua ex migliore amica. Perché Amy doveva star male se il suo cuore stava dimenticando? Perché non aveva veramente dimenticato. Come avrebbe potuto dimenticare un tipo come Harry, é come chiedere di vivere sott'acqua per lei. Ma poi pensava a cosa avrebbe fatto quella vipera di Veronica, avrebbe confessato tutto ad Harry e questo non doveva accadere. Chiamò subito Holly, la sua cara amica che era alla festa. Holly: Pronto? Amy: Hey Holly. ..Veronica? Holly: Altamente sbronza, tranquilla. Amy: Oh menomale...appena vedi che tenta di dire qualcosa su di me bloccala. Sai...gli ubriachi dicono sempre la verità. Holly: Tranquilla, comunque. ..Harry è appena uscito dalla discoteca. Amy: Come mai? Holly: Non sembrava nemmeno sbronzo o altro. ..strano. Amy: Vabbe ma tu controlla comunque Veronica, buona festa Holly ;) Holly: Comunque te la dovrò far pagare perché stasera non posso essere sbronza. ..Hey gente sono la babysitter di Veronica! !! Amy:Hahaha dai domani mattina ti compro una birra. Holly: Non fa niente, tutto per un'amica. Notte Amy. Amy: Aww, grazie Holly. Anche a te. Ora Amy poteva sentirsi meglio. Non benissimo dai, ma leggermente meglio. Cercò così di addormentarsi, ma poi di scatto si ricordò di Harry. Chissà dove era andato... Al solo pensiero di Harry sospirava. Occhi smeraldo, capelli...da definire con "lisci ma ricci", fisico ben formato per un ragazzo della sua età, fossette inconfondibili ed una delle cose che Amy amava di più insieme alle labbra...tutti i tatuaggi che aveva sul corpo. Forse amava tutti quei tatuaggi, tranne quella maxi farfalla. Non ne capiva il significato. Però. . . Pensava ad Harry ed odiava se stessa. Lei totalmente diversa. Lei totalmente imperfetta. Lui, un Dio Greco. Lui,amato da tutti. Si alzò dal letto e si posò davanti lo specchio di più d'un metro che era nella stanza. Iniziò a fissarsi, guardando ogni minino particolare da odiare. La pancia totalmente flaccida, le coscie grosse, i fianchi larghi, quel pó di lentiggini sul viso,tornò a guardare in basso e notò anche che aveva i polpacci grandi. Chiuse gli occhi e fece un confronto con Veronica. Quella poteva essere definita la sosia di Paris Hilton. Bionda ossigenata, completamente rifatta, che andava in palestra ogni giorno. Tutti dicevano che dovrebbe avere un contratto per Geordie Shore per quanto era...puttana, ma si sà. I ragazzi preferiscono le puttane da una botta e via alle ragazze più normali. Amy aveva 16 anni, Harry ne aveva 19, Holly ne aveva 17 appena compiuti e Veronica ne aveva 18. Harry era stato bocciato il primo anno ed era ancora in quella scuola. La più piccola e la più brutta pensava. Suonò il campanello di casa, tutti dormivano ma lei non andò ad aprire. Non poteva mica essere Harry sul cavallo bianco? Tsh...che andava a pensare. Si rimise nel letto e ritentó di dormire anche con quella musica incessante. Le arrivò l'ultimo sms della serata. "Da: Holly ♥♥♥ Festa finita. Harry ora é a parlare con mio fratello. Veronica invece é dentro la macchina con uno...avrai capito che non é successo nulla. ;) notte ♡" *A parlare con Louis?* pensò. " Invia a : Holly ♥♥♥ Come mai a parlare con Lou? È successo qualcosa?" Non poteva pensare che Louis avesse fatto qualcosa di male. Non il suo migliore amico ormai 22enne. "Da: Holly ♥♥♥ Nono stavamo organizzando un uscita a quattro- Lou Ps Chiamami" Digitó in fretta quel numero ormai imparato come una poesia e la voce di Louis le parve più vicina. Louis: Wei Amy. Amy: Cosa devi dirmi? Louis: Ti ho prenotato un appuntamento! !! Amy: No...uscita a quattro no... Louis: Sei troppo giovane non ti lascio... Holly: Lasciamo! !! Louis: Dicevo...non ti lasciamo da sola con Harry. Amy: Siete crudeli...a quando quest'uscita? Louis: Domani mattina alle 9. Ci ritroviamo davanti casa tua. Amy: Okay grazie Lou. Louis: Di che bella ;) notte. Holly: Dalle la buonanotte da parte miaaa! !! Amy: Haha ti ho sentito Holly, notte raga." Se prima era triste adesso era profondamente pensierosa. Cosa avrebbe fatto la mattina precendente? Che sarebbe successo? Erano le 2AM e appena chiuse gli occhi si addormentó, con un leggero sorriso in viso.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Geggenia14