NOTA DELL’AUTRICE: Ringrazio come sempre Annaly,bravissima beta e cara amica.

SESTA NOTTE

Quando Asher si svegliò, Harry non era c'era più. Si ricordava di essersi abbandonato al suo riposo diurno sapendolo lì, nel letto accanto a lui. Poteva ancora sentirne l’odore, ma i suoi sensi affinati lo avrebbero sentito anche dopo dieci giorni … allungò una mano. Il lenzuolo era tiepido, questo significava che il ragazzo non era sceso da molto. Si lavò e si vestì in fretta. Voleva vederlo, gli mancava … Il pensiero che la notte successiva avrebbe affrontato Xavier si insinuò nella sua mente, insieme alla paura. Paura di non riuscire a fermare l’altro vampiro, paura che questi facesse del male ad Harry. Conosceva fin troppo bene l’animo vendicativo del suo antagonista, avrebbe dovuto convincere Harry ad andarsene, ma …come avrebbe fatto quando se ne fosse andato?

Cercando di liberare la mente da questi nefasti pensieri, scese al piano di sotto.

Harry lo attendeva con un sorriso talmente caldo e luminoso, da fargli credere di poter nuovamente vedere il sole.

Il ragazzo si avvicinò al vampiro, porgendogli una coppa piena di liquido rosso, voleva fargli capire che non aveva nessun problema ad accettare la sua situazione, nonostante tutto quello che gli aveva detto nei loro primi incontri. Attese che il vampiro si fosse nutrito prima di avvicinarglisi e baciarlo, sentiva il sapore ferroso del sangue che l’altro aveva appena bevuto, ma dopo un primo attimo di smarrimento, si rese conto che era più forte il suo desiderio verso quella creatura della notte che il disgusto dato dal sapore del sangue.

Con un sospiro, Harry si allontanò dal vampiro e, sorprendendo l’altro, gli chiese di suonargli il piano

- Come fai a sapere che suono? -

- Beh, il pianoforte c’è … e poi che vampiro saresti se non suonassi il piano? Non è nel manuale del perfetto Dracula, insieme agli abiti neri e alla villa gotica? -

Asher rise di gusto, era bello vedere come il ragazzo scherzasse tranquillamente sulla sua situazione, la rendeva più tollerabile anche a lui.

Era incredibile per Harry invece, constatare quanto si fidasse di Asher, come si sentisse a suo agio con lui. Poteva essere assolutamente spontaneo, fare ogni cosa che desiderasse … queste erano emozioni che aveva provato solo con LUI … con Draco. Si accorse, con una sorta di felice stupore che ora non faceva più così male pronunciare quel nome. Nemmeno ripensare a quante volte avesse ascoltato il suo primo amore suonare il piano … per questo lo aveva chiesto anche ad Asher, voleva capire fino a che punto la ferita fosse guarita.

Arrivato alle spalle di Asher, concentrato a suonare, gli fece scorrere le dita tra i capelli. Le mani del vampiro sussultarono per un attimo, dando ad alcune note una strana vibrazione. Harry si chinò in avanti, posando le labbra sull’incavo del collo di Asher e ridendo sulla sua pelle quando sentì altre note tremare.

- Piccolo diavolo tentatore … ti prendi gioco di me? -

- Asher … non credevo che bastasse così poco per far tremare le mani al Signore di Praga - sussurrò il ragazzo senza spostare la bocca dal collo dell’altro, creando nuovamente altri brividi al vampiro, che smise di suonare e si voltò a fronteggiare l’altro.

- Non posso credere che tu non ti renda conto dell’effetto che hai su di me - proferì serio Asher.

Nei suoi profondi occhi blu, Harry vide tutto quello che si celava nell’animo del signore della notte, vide il desiderio, la passione … l’amore. Conosceva quello sguardo, una vita prima era stato Draco a regalarglielo ed ora c’era nuovamente qualcuno che lo guardava così … qualcuno che, sapeva, non avrebbe mai dato voce a quel sentimento per non turbarlo. Con un guizzo improvviso, nella sua mente si fece largo la voce di Draco mentre gli faceva promettere che sarebbe stato felice. Uguale ad una scintilla che da sola, appicca un incendio devastante, quel ricordo gli fece decidere che era ora di dare una svolta alla sua vita. Proprio lì, in quel preciso momento, fissando le iridi blu di un figlio delle tenebre.

Prese il volto del vampiro tra le mani e lo guardò dritto negli occhi, cercando di trasmettergli la sicurezza e il bisogno che sentiva nel cuore.

- Asher, fai l’amore con me -

Il vampiro strabuzzò gli occhi, sorpreso. Sapeva di piacere all’altro, non ci sarebbero stati nemmeno i baci e le carezze della notte prima se così non fosse, ma non credeva che Harry volesse andare fino in fondo.

Con un’emozione che nemmeno i secoli erano riusciti a cancellare, strinse tra le braccia quel giovane, conducendolo alle sue stanze.

- Ora scoprirai Harry come sa amare un figlio della notte -

Non ci furono parole, non servivano. Ogni carezza comunicava amore, ogni bacio desiderio. Le mani del vampiro, rese tiepide dalla bruciante passione, veneravano il corpo del ragazzo che ricambiava le carezze con un sentimento devastante per chi, come Asher, non ne riceveva da tempo immemorabile.

Il vampiro avrebbe voluto parlare, dire al giovane quanto lo amasse e che ora era nei suoi occhi verdi che lui poteva rivedere il sole, ma non si fidava della sua voce. Sapeva di non avere abbastanza autocontrollo per disciplinare i suoi poteri e non voleva certamente ammaliare l’altro utilizzando la voce ingannatrice donatagli dalle tenebre.

In quella magica notte di Praga, l’amore e la passione unirono due mondi. Luce e tenebre si fusero, vita e morte divennero una sola cosa e due anime spezzate dal dolore si ricomposero, incatenandosi l’una all’altra.

NOTE PERSONALI:

Ringrazio chi legge questa storia e soprattutto chi lascia un suo parere. Sono i vostri commenti che danno vita alle mie idee.

Le mie stelle:

ranzie 74 – Tesoro, sono stranamente dolce ultimamente ... sarà la primavera? Non credo visto che non mi piace ... forse è che ultimamente si balla spesso la hula ... Muahahahah. Baci mia strega XXX

Dark_angel – direi che hanno decisamente chiarito ... ora però incombe l'ombra del duello ... Baci XXX

fra ro – sono troppo teneri ... ma spero anche sexy! Baci XXX

haruka333 – Sono contenta che il consiglio su Anita Blake sia andato a buon fine! Eh sì, il nostro Harry sembra proprio rinato! Baci XXX

Dracotta – Tesoro! Che bello vedere il tuo entusiasmo! Baci XXX

Manny-chan – penso che ci sarebbe la fila per intrufolersi in camera di Asher ... io mi farei dare anche un qualche morsetto se proprio ... non temere, la “signora dei lieti fine” non ti deluderà! Baci XXX