Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: occhicolortempesta    15/12/2013    3 recensioni
«E’ iniziato tutto per caso, proprio come iniziano le cose più belle.
Tutto con dei semplici 'Oops' e 'Hi'.»
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ed io vedevo il mondo nei suoi occhi


Sono le cinque di mattina e tutto va bene. Ma sto morendo di sonno.
Mi sono alzato così presto oggi per mettermi in fila alle audizioni per partecipare ad X-Factor UK. Spero proprio di essere preso, cantare è tutta la mia vita.
Mi trovo in una stanza dai muri bianchi, un soffitto alto e tante, tante persone. Sto facendo molte amicizie qui, ci sono moltissimi giovani che hanno la mia stessa passione, ed è bello perché provano gli stessi sentimenti che provo io. Angoscia. Agitazione. Paura. Ma ragazzi, c’è anche la parte bella. Come la felicità. La speranza. La speranza è l’ultima a morire, o almeno così si spera. Perché sono davvero molto agitato.
Sottovoce canticchio, ‘‘Isn’t she lovely’’ di Stevie Wonder. Ammiro tantissimo quell’uomo, che nonostante la sua cecità è riuscito a fare tanta strada.
Questo posto è pieno zeppo di ragazzi e ragazze, nell’aria si riescono a sentire speranze e sogni. Si sente risuonare musica, canticchiata con timidezza oppure cantata a squarciagola con gli amici. I suoni si sovrappongono ed insieme formano un’armonia di suoni incredibile. Mi piace l’emozione che si sente qui, è così vera e piena della naturale gioia di vivere giovanile, così piena di aspettative.
Mi dà un senso di tranquillità stare qui a parlare con i miei familiari, mi rassicurano e mi incoraggiano. Lo fanno fin da quando sono piccolo, li amo. Sono persino venuti a Londra da Holmes Chapel per darmi supporto ed accompagnarmi in questa grande avventura.
Le ore passano tra risate e musica, adoro questo posto.
Stanno iniziando a chiamare i nomi per l’audizione. Dio quanto sono agitato. Ho paura che vada tutto storto, che non mi prenderanno. Questa è davvero un’occasione importante per me, la sogno fin da quando sono bambino.
Quando sono arrivato ero tra i primi, quindi tra poco dovrebbero chiamarmi. Avrei voglia di scappare e mollare tutto, ma non lo faccio perché so che poi me ne pentirei.
Una voce dall’altoparlante annuncia ‘Harry Styles’. Mi hanno appena chiamato. Ho sentito bene? Sento il cuore battere come un tamburo mentre mi avvicino al palco insieme alla mia famiglia.
Mi danno un bacio, e mi spingono verso l’entrata sul palco.
Faccio un respiro profondo, e vado.
Le luci sono accecanti, chiudo gli occhi per un attimo e poi li riapro.
Sono davanti ai giudici. E a migliaia di persone. Non ho mai avuto così tanta paura in vita mia. Ma è la mia occasione, e non vorrei perderla per nulla al mondo.
Mi stanno applaudendo, e non so neanche il perché. Sorrido.
Simon mi chiede come mi chiamo.
‘Sono Harry Styles’.
Ancora applausi. Non riesco a capire per quale motivo lo stiano facendo, ma mi fa solamente piacere.
Mi chiedono quanti anni ho e di parlare un po’ di me.
Racconto in due parole la mia vita, e infine mi chiedono di cantare.
Ed ora il tempo diventa fluido, lascio che la voce mi esca dalle labbra con naturalezza, ho cantato così tanto questa canzone che ormai vado in automatico.
Vedo immagini come al rallentatore, sento la mia voce, e la canzone che finisce. Poi sento applausi, applausi e ancora applausi. Ho un sorriso gigantesco, faccio un piccolo inchino. Alcune persone si sono anche alzate. Sono stato davvero così bravo? Ancora non riesco a crederci.
Sento che i giudici mi parlano, ma sono così eccitato che non capisco ciò che dicono e mi limito ad annuire. Non capisco più niente. Avrei tanta voglia di urlare.
Ricevo il primo no. Aia. Me ne farò un ragione, non sarà l’ultimo ‘no’ che riceverò nella mia vita.
Sento dire ‘sì’. Okay ora vorrei davvero mettermi a correre sul palco di fronte a tutti per far vedere la mia felicità.
Solo un altro semplice ‘sì’. Solo un semplice ‘sì’ basterà a cambiare la mia vita. Ce la posso fare.
‘E io ti dico, caro Harry, sì’
Non mi sto rendendo conto di ciò che sto vivendo. Ringrazio, e corro dalla mia famiglia. Sono scioccato, non riesco a capacitarmi del fatto che sono stato preso. Riesco solo a rimanere immobile, e con stampato in faccia un sorriso a trentadue denti.
Vado verso il bagno, mi lavo la faccia. Lascio che la felicità mi invada e inizio a correre per tutto il bagno e ad urlare silenziosamente. ‘Sì! CE L’HO FATTA!’
Improvviso un balletto della vittoria.
Preso dall’euforia, a stento mi accorgo che qualcosa mi ha urtato la spalla.
‘Oops’
‘Ciao’
Mi trovo di fronte un ragazzo dai capelli lisci, un po’ più alto di me, con degli occhi… Oh mio Dio. I suoi occhi. Dentro quegli occhi c’è il mare, un mare dentro i quali riesco a vedere il mondo. È bellissimo.
Gli sorrido, anche lui fa un timido sorriso, si guarda i piedi e arrossisce.
E da quel momento capii che la mia vita sarebbe cambiata in meglio, sotto molti aspetti. 
 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: occhicolortempesta