Fandom: Doctor Who.
Pairing: Rose/Tentoo.
Rating: variabile.
Words: 1894/ ?

Note: scusate il ritardo! 
Purtroppo la scuola e gli ultimi compiti in classe mi stanno tenendo parecchio occupata, e in più - non so come - ho perso parecchi capitoli che avevo già pronti ;____;
Comunque, rieccomi! Il capitolo è assolutamente un no-sense assurdo, quindi mi scuso anche per questo. Purtroppo non ho idee e l'unica cosa che vorrei fare è scrivere ff Whouffle piene di fluff sul Natale (cosa che farò in settimana uu). Lo speciale di Natale si avvicina e ho paura, sul serio. Matt è il mio Dottore e boh piangerò di brutto, altro che fluff.
Grazie per tutti quelli che seguono la storia come al solito e magari lasciatemi tante recensioni, così mi spronate a pubblicare presto lol

- Wearing eachother’s clothes.

Rose è nella loro stanza, provando alcuni vestiti. Siccome è da tanto che non fanno shopping e che John non si sbarazza dei vestiti vecchi, quelli che ormai non gli vanno più o sono addirittura scoloriti, Rose ha deciso di provare anche i vestiti di lui.
Inizia mettendo un paio di boxer blu, poi mette una maglia gialla che le va troppo grande. Ma, nonostante questo, Rose adora quella maglia.
Si specchia più volte allo specchio allora, notando  che è proprio carina quel giorno. È allora che John entra nella stanza, arrossendo di colpo e coprendosi gli occhi con la mano libera.
«Oh, scusa, non sapevo che-» farfuglia imbarazzato, mordendosi l’interno della guancia quasi fino a sanguinare.
Rose ridacchia, togliendosi poi la maglia per infilare un top rosa che le va decisamente troppo piccolo.
«Puoi guardare, non siamo mica bambini» John la ascolta e sposta la mano, ma continua a  tenere lo sguardo basso.
Rose lo trova terribilmente tenero.
«Che stai facendo?».
«Provavo dei vestiti. Questi sono i tuoi boxer» gli risponde mentre piega una maglietta rossa per poi infilarla nel ripiano inferiore dell’armadio bianco.
John non sa cosa dire, è ancora imbarazzato da morire e vorrebbe solo scappare in cucina.
«Vuoi una mano?».
«Prova questi» Rose gli lancia alcune magliette e John ne prende una rossa. Solo quando, dopo essersi vestito ed essersi guardato allo specchio, capisce che la maglia è di Rose.
Ridacchia nel vedersi con quella maglietta addosso, che gli arriva sopra l’ombelico perché troppo corta.
«Ti dona!» ridacchia lei, per poi stampargli un bacio sulla guancia.
«Oh, lo so» le risponde lui, continuando a guardarsi allo specchio con un sorriso divertito sul viso.