Pov Draco

 

Mi sto annoiando. Non so neanche perché sono venuto a questo stupidissimo ballo.

Bugiardo

Ok, lo so perché sono venuto. Per  le ragazze, il bere, la musica e la mia reputazione.

Doppio Bugiardo

Harry Potter, un nome, due occhi verdi che mi hanno dannato l’anima. Sono innamorato e la cosa non è affatto piacevole. Specie quando l’oggetto del tuo amore è, in pubblico, l’oggetto del tuo odio più manifesto. Però così sono importante nella tua vita. Sono il tuo avversario numero uno qui, anche se tu mi classifichi sempre secondo. C’è qualcosa in cui potrei essere il primo per te? Non lo so e questo mi fa imbestialire.

Sciocco

Tanto, tantissimo. Me lo dico da solo che sono sciocco e bugiardo, perché non posso negare al mio animo la verità. Almeno con me stesso voglio essere sincero. Fino in fondo.

Stasera ho rischiato un infarto nel vederti. Avevi perso quella tua solita aria impacciata da chi sa di avere sulle spalle il peso del mondo. Sorridevi gentilmente ad una squinzietta della tua Casa quando ti ho visto. Dannazione Potter, chi te l’ha fatto fare di diventare così bello?

I tuoi capelli sono cresciuti e li hai raccolti in un codino per l’occasione anche se ti ricadono con gli occhi con quell’imbranata eleganza che ti ha sempre contraddistinto. Non hai i soliti occhiali, suppongo tu ti sia messo un paio di lenti a contatto, ed i tuoi magnetici occhi verdi non possono nascondersi dietro quelle ridicole lenti. Sei vestito di rosso, uno dei colori di quella tua dannatissima casa. Pantaloni, giacca e camicia, tutto è rosso. Al lobo sinistro porti una veretta, un dannatissimo orecchino che m’ispira tremendamente. Avrei voglia di leccarlo e di giocarci prima di mordere il lobo del suo orecchio … basta così! Non è il caso di eccitarmi qui, anche se temo di esserlo già.

In questo momento stai confabulando con la tua amica Hermione, se non sapessi che lei sta con Lenticchia potrei accarezzare l’idea di schiantarla, solo per il gusto di mettere una Half Blood fuori gioco e di vederti infuriato, gli occhi scintillanti e lo sguardo inchiodato su di me, senza che niente posso allontanarlo.

Ma poi le baci le guance e lei ti quasi sospinge sul palco. Sembri imbarazzato Harry, un vago rossore si è diffuso sulle tue guance e lo noto benissimo nonostante tu abbia una carnagione molto più scuradella mia. Le Sorelle Stravagarie stanno facendo una pausa e tu confabuli per un momento anche con loro prima di consegnargli dei fogli.

Hai catalizzato l’attenzione di tutti, non più solo la mia e quella delle ochette che ti sospirano dietro, su di te e questo ti rende ancor più deliziosamente a disagio. Ti schiarisci la voce prendendo in mano un microfono.

 

“Dunque… vorrei pregarvi di ascoltare quanto sto per dire… cioè cantare. Ho deciso che è ora di prendere il coraggio a due mani, di dimostrare davanti a tutto il mondo che non m’importa nulla dell’essere diverso, insomma lo sono sempre stato no?, e così… canto una dichiarazione d’amore”

 

Uno schianto. Il mio cuore si è fermato con uno schianto. Harry… è innamorato? Non sento quasi il boato di bisbiglii e mormorii che si alza attorno a me, in tutta la sala. Ti prego Dio finiscimi ora e risparmiami questo supplizio. E mentre io prego le Sorelle Stravagarie iniziano a suonare, una melodia quasi dolce che non ho mai sentito primo. Ma poi si fa più animata, ha uno stile tipo rap babbano. Harry ha preso il microfono dall’asta e sembra quasi che mi guardi. Ma probabilmente a ciascuna ragazza innamorata di lui sembrerà così ora. Non facciamoci stupide illusioni

 

“ Non ti aspettavo stasera

questa volta è la sorte che,

Gioca le sue carte per me

E da quando sei arrivata

Credimi, mi piace guardare quanto sei sexy

Mentre muovi a tempo i tuoi fianchi e parli con gli occhi “

 

Come tutte le fottute canzoni d’amore che si sono sentit dall’alba dei tempi è diretta ad una donna. Una donna che io perseguiterò e farò soffrire perché ha osato rubarmi il mio amore.

Schiocchi le dita a tempo e scendi dal palco continuando a cantare. La folla ti fa largo e tu intanti continui ad avanzare scostando ogni tanto qualche persona con una leggera spinta. Io rimango impalato al mio posto. Non ti farò passare Harry, non mi farò elegantemente da parte. Se non come tuo amore, quantomeno come tuo nemico rimarrò impalato qui e t’impedirò di oltrepassarmi. Non sarà grazie a me che la raggiungerai, questa sciocca che non sa di avere il tuo amore. Donna idiota! Come può non aver beneficiato delle tue attenzioni?

E si muove in modo completamente diverso, elengantemente noncurante, come mi muoverei io. Sorride, e sempre mi pare che sorrida a me, che invece di avanzare verso un ostacolo cammini verso la persona da cui deve andare.

SMETTILA! Non illuderti Draco Malfoy!

 

 

“ Senti, si tratta già di sentimenti

Sai, non resisto, lascia che mi presenti

Non vorrei sembrare banale o maleducato “

 

Accenni un inchino fermandoti di fronte a me ed io smetto di pensare con lucidità. Penso di aver sgranato gli occhi, forse sono arrossito. Non… non credo sia possibile. Qualcuno mi pizzichi, mi dica che è il solito sogno che mi tormenta! Anche se… di solito nel mio sogno Harry non si comporta così ed io questa canzone non l’ho mai sentita. Si può sognare qualcosa che non si conosce?

 

“ C'è che mi hai flashato con il tuo sexappeal innato

Chiedo soltanto un altro ballo con te

Poi sarà ciò che sarà, sarà il destino a scegliere “

 

Ho i tuoi occhi verdi che mi guardano maliziosamente imbarazzati ed hai allungato una mano ad accarezzarmi la guancia. Sto trattenendo il respiro ma non me ne frega niente, neanche se soffocherò. Penso che potrei morire sul colpo ed andare in paradiso senza neanche passare dai cancelli. Repentinamente la tua mano ha abbandonato la mia guancia e si è intrecciata con la mia

 

 

“ Vorrei, un altro ballo con te, baby

Vedrai, saremo solo io e te, in balia di un sogno

Sfiorandoci e danzando fino a non poterne più

Non fermarti ed io non smetterò mai “

 

Ti sei avvicinato, ormai stai alla distanza che serve perché tu possa continuare a cantare con il microfono a fior di labbra. Hai iniziato ad ancheggiare leggermente, i nostri corpi quasi a contatto. Un brivido percorre la mia schiena e mi risveglia. Stai giocando Potter?

Eppure hai detto che con questa canzone dichiari il tuo amore, dimostrando di non aver paura di essere … diverso.

Pensavo diverso perché ti dichiari in questo modo ma se fosse diverso perché tu ami un RAGAZZO? Un serpeverde? Un Malfoy? Un tuo nemico?

Hai fegato Harry, potrei rifiutarti in un secondo, umiliarti e farti soffrire. Ringrazia il Cielo che questo idiota ti ama senza essersi mai reso conto di essere ricambiato.

” Non so, né da dove sei venuta, né perché sei qui

So che mi è bastato un ballo per conoscerti

Uno sguardo solo per convincermi che con te

Ballerei tutta la vita

Ma la notte passa in fretta e con se ti porta via

Dammi solo un altro ballo e potrò sentirti mia “

 

Hai mollato il microfono. Con un tonfo è caduto sul pavimento. Canti senza amplificazioni di sorta ma ti si sente sopra la musica perché nessuno parla. Li hai sconvolti tutti, penso che non si riprenderanno tanto presto. Vorrei non si riprendessero mai più. La tua mano, ora libera, si è posata sul mio fianco e ci hai uniti. Mi mordo un labbro mentre affogo nei tuoi occhi. Desidero con tutta la mia anima muovermi ma sembra che mi abbiano inchiodato al pavimento.

 

“ Vorrei, un altro ballo con te, baby

Vedrai, saremo solo io e te, in balia di un sogno

Sfiorandoci e danzando fino a non poterne più

Non fermarti ed io non smetterò mai “

 

Le tue mani sui miei fianchi li fanno ondeggiare leggermente seguendo il ritmo dei tuoi mentre sorridi malizioso e ti lecchi le labbra, come un bambino goloso che sta per pregustare il frutto che ha tanto desiderato. Costa stai per farmi?

 

“ Hey lady che ci fai laggiù?

Non vedi che sei solo tu che non ti muovi?

So che se solo volessi mi ipnotizzeresti

Su, perché non provi? “

 

Canti con forza ma a fior di labbra, guardandomi con quella tua faccia da schiaffi che non so se m’invita a scoparti o a stracciarti in questo ballo. E’ troppo persino per me e difatti il mio tanto famoso autocontrollo va a farsi friggere. Passo le mani sulle tue spalle e le intreccio dietro il tuo collo stringendomi a te. Vuoi la guerra Harry? Guerra avrai!

 

 

“ Dammi le mani bambina e stammi vicino

Fino a farmi perdere nel sapore del tuo respiro

Fino all'ultimo giro, per poi domani svegliarmi al mattino

Col tuo profumo divino ancora sul cuscino

Sai, non c'è molto da dire, l'istinto parla da sé

Se chiama stallo a sentire e fidati di me, baby “

 

Le tue mani si allontanano dai miei fianchi e salgono verso l’alto infilandosi nella mia giacca, costringendo a sciogliere il mio abbraccio. Me la levi, la mia giacca nera e la lasci ricadere al suolo mentre appoggi un palmo alla base della mia schiena. L’altro invece sta accarezzando la mia spalla procurandomi deliziosi brividi. Se trovo chi ti ha insegnato a ballare così gli faccio un culo tanto per aver osato toccarti a questo modo, lo giuro sul mio nome. Per ora mi preoccupo di pareggiare il conto ed afferro la base della tua schiena avvicinando il tuo bacino al mio, in quella che si rivela una tortura anche per me. Ho il vago sospetto di aver sbagliato mossa.

 

“ Vorrei, un altro ballo con te, baby

Vedrai, saremo solo io e te, in balia di un sogno

Sfiorandoci e danzando fino a non poterne più

Non fermarti ed io non smetterò mai “

 

Sorridi in un modo che sottintende mille cose e continui a cantare mentre ti stacchi da me. Dove pensi di andare Harry Potter? Pensi di potermi ancora sfugg…

 

“ Ma la notte passa in fretta e con se ti porta via

Dammi solo un altro ballo e potrò sentirti mia

Ma la notte passa in fretta e con se ti porta via

Dammi solo un altro ballo e potrò sentirti mia “

 

No. Non vuoi sfuggirmi. Tu vuoi che io prima muoia e che poi da fantasma ammazzi tutti i presenti. Non puoi averlo fatto davvero!

Non ti sei slacciato veramente i bottoni della camicia mentre cantavi, scoprendo il tuo petto in un fottutamente tentatore vedo non vedo. Prego che tu abbia finito ma temo di no. O spero? Prego e basta, diciamo.

E continui ancora a cantare dannatissimo bastardo mentre fai scivolare via una manica scoprendo metà del tuo pet…

…

…

…

 

“ Vorrei, un altro ballo con te, baby (baby, baby)

Vedrai, saremo solo io e te, in balia di un sogno

Sfiorandoci e danzando fino a non poterne più (non poterne più)

Non fermarti ed io non smetterò mai “

 

Ditemi che se l’è fatto con l’hennè. Ditemi che non si è tatuato il mio nome in lettere gotiche sul cuore. Ditemi che è solo un’allucinazione il mio nome stampigliato sulla sua pelle scura. Più esplicito di così… dio mio lo vedranno tutti!

Un momento…

Lo vedranno tutti?

Tatuato sul cuore?

Il MIO nome?

Si è marchiato! Ha praticamente sputato in faccia a tutti il fatto che lui è MIO! Oh … vorrei ucciderlo per avermelo mostrato così ma… sono troppo preso dal constatare che la sua pelle è umida e luccica leggermente per arrabbiarmi. I muscoli si muovono assieme al suo corpo in un fluido, sensuale, unico movimento. La mia gola è secca, i pantaloni sono una fottuta prigione. Non me ne frega niente di nessuno, io ti trascino via!

 

“ Vorrei, un altro ballo con te, baby (baby, baby)

Vedrai, saremo solo io e te, in balia di un sogno

Sfiorandoci e danzando fino a non poterne più (non poterne più)

Non fermarti ed io non smetterò mai “

 

Ti fermi, ansante, mentre suonano ancora le ultime note delle canzone. Con aria imbarazzata mi sorridi

 

“Ti amo Draco”

 

E nel silenzio e nella pietrificazione più totale, del resto di Hogwarts, copro con un paio di passi la distanza che ci separa.

Ti passo un braccio attorno alla vita

 

“Ti amo Harry, anche se questa esibizione andava fatta in privato”

 

Con un *crack* mi smateralizzo.

In camera mia.

A fare che lo potete immaginare ma non ve lo dico. Questa è una song-fic, non una PWP!