"Ti metti accanto a me?!?"

Dissi quasi supplichevole alla mora seduta a gambe incrociate davanti a me 

"Vuoi stare zitto che non sento"

Da un pacca sul mio petto nudo senza neanche girarsi verso di me 

"Piccola,dai...voglio stare con te"

Mi alzai dal letto e l'abbracciai da dietro circondandole il bacino con le braccia,le spostai i capelli da un lato lasciandole un bacio sul collo 

"E dai,devo scoprire chi è stato l'assassino...se mi distrai non ci capisco nulla"

Sbuffai  rumorosamente appena sotto al suo orecchio,tanto da farle il solletico sotto il collo...rabbrividì. 
Si girò verso di me dandomi un bacio sul collo,sulla mia voglia 

"Ora stai buono,ok?!?"

"No,piccola. Non ci vedremo per parecchio tempo e mi mancherai troppo"

La vidi alzarsi ed andare verso la televisione,credevo avrebbe alzato il volume al massimo ma invece spense la tv 

"L'assassino era il fratello..."

Si sedette accanto a me,che nel frattempo mi ero sdraiato

"Cinque mesi cucciolo,per la precisione non ci vedremo per cinque mesi"

Feci il labbrotto,sapevo che la faceva  morire ed infatti si abbassò e mi lasciò un dolce bacio sulle labbra. 
Le presi i fianchi e la misi sotto di me,mi avvicinai e mentre le nostre labbra stavano per sfiorarsi...comincia a farle il solletico 

"Hahahahah...Phahhahah....Basthahahaha"

Cominciò a ridere,la sua risata era super contagiosa un po' come quella di Niall...ma quella era della mia piccola

"La smetti  Payne?!? Hahahahah guarda che domani devi hahahahah partire,non puoi hahahahah essere stanco"

Purtroppo non l'avrei vista per troppi mesi,io era impegnato con il tour e lei con il tirocinio per diventare giornalista

"Ma come faccio senza le tue risate?!?"

"Registrami"

~4 anni dopo~

"Liam hahahahah per favore,Smettila hahahahah! Non riesco a smet...hahahahah...se ti dico che ti hahahahah amo?!?"

"Se riesci a dirmelo senza ridere si..."

"Ti odio hahahahaha...Allora io hahahahahhahahahah ti...AMO"

Era la ventesima volta che facevo ripartire quella registrazione...in realtà era da 4 anni che l'ascoltavo la mattina appena sveglio e la sera prima di andare a dormire...era l'unica cosa che mi rimaneva di lei, l'ultimo vero momento passato insieme. Se n'era andata tra le mie braccia facendosi promettere di non piangerla e di provare a farla conoscere al nostro piccolo Marek! 

"Papà,perché piangi?!?"

Mi girai e vidi davanti alla porta della nostra camera Marek,era la fotocopia della mamma:alto,moro,con gli occhi color cioccolato fondente,un neo appena sopra le labbra...un grande senso dell'umorismo e anche una grande timidezza. 

"No nulla,mi sarà entrato qualcosa nel occhio..."

"Posso dormire qui?"

"Si vieni"

Marek si catapulta nel letto di fianco a me,al posto della mamma...sotto al cuscino c'era ancora il suo pigiama che profumava di lei. 

"Papà,domani é la festa della mamma...e a scuola abbiamo fatto dei lavoretti...ma io...a chi lo do?!?" 

Lo guardai cercando di trattenere le lacrime,la mia piccola sarebbe stata felicissima di poter festeggiare la festa della mamma...era da quando avevamo scoperto che era incinta che si immaginava un futuro con nostro figlio. 

"Marek...lo portiamo alla mamma" 

"E dov'è la mamma?!?"

Non avevo mai avuto il coraggio di portarlo dalla mamma,ogni volta che andavo mi trasformavo :non ero il Liam coraggioso e forte che avevo mostrato a lui.In quel luogo tutto scompariva e le lacrime cominciavano a scendere,lei era la mia vita e senza di lei nulla aveva più senso. 

"Domani lo vedrai...ora dormi"

Si appoggiò sul cuscino della mamma e si addormentó



"Ne sei proprio sicuro?!? È ancora piccolo,forse sarebbe meglio aspettare qualche anno"

"Ha ragione Harry,senti Liam...lui l'ha vista. Hai la casa piena di sue foto. Gli hai parlato di quasi tutto...ma a 4 anni andare nel luogo dove si trova lei mi sa troppo..."

I ragazzi cercavano di convincermi a non portare Marek da lei,ma io era convinto che sarebbe stata la cosa migliore per entrambi.

"Grazie ragazzi,ma ormai ho deciso.Lo porterò lì...ho valutato i pro e i contro della cosa e credo che Marek sia abbastanza maturo" 

Sentimmo scendere qualcuno dalle scale e poi una vocina

"Papá!"

Marek mi saltò in braccio,si stropicció gli occhi e focalizzó  le due figure davanti a lui 

"Zio Harry,zio Niall!" 

Abbracció entrambi e si mise seduto,impaziente di avere la sua tazza di latte e cereali....che non tardó ad arrivare

"Non vedo loro di vedere dov'è la mamma,sarà bella come nella foto?!? Avrà lo stesso odore di cocco che sento quando prendo il suo pigiama?!? Potrò abbracciarla?!?"

Stavo per cedere,quanto avrei voluto dirgli di sì...dirgli che avrebbe potuto abbracciarla e che io avrei potuto baciarla...ma non potevo! 

"Marek,purtroppo no...e lo sai..."

"Pensavo che in quel posto avrei potuto farlo..."


~          ~ 

"Tu mi hai tenuto nascosto tutto questo?!?" 

"Io non volevo,credevo che la prendessi male,che mi avresti lasciato perché non ti sentivi pronto"

Eravamo in una camera dall'albergo a Los Angeles. Luogo dove pochi istanti prima c'era il concerto e dove avevo scoperto che sarei diventato padre. 

"Ma come ti é venuto in mente?!? Non potrei mai lasciarti perché sei incinta di nostro figlio"

La guardai,aveva le lacrime agli occhi...era la prima volta che la vedevo piangere. Lei si era auto convinta che per essere forti non bisognava piangere e io non la vidi mai versare una lacrima. 
Mi avvicinai a lei,che era seduta ai piedi del letto e l'abbracciai fortissimo. 

"Piccola,io voglio questo bambino...e sai che non ti lascerei per nulla al mondo"

Alzò il viso dal mio petto e mi bació,per poi sussurarmi all'orecchio

"É un maschio"


~~~~~

"M-ma lí c'è mamma?!?"

Dice indicando il marmo bianco davanti a lui. Le lacrime cominciano a rigargli il volto,mi piego per arrivare alla sua altezza e gli asciugo le lacrime 

"Quindi io non vedrò mai la mia mamma?"

"Purtroppo no Marek. Ma devi sapere che lei ti vuole bene e che ti protegge da tutto e da tutti"

"Ma allora perché è andata via?! Se mi voleva bene doveva rimanere"

Ed ora?!? Che gli dicevo?! Non di certo la verità...non potevo dirgli che la mamma aveva preferito dare la vita a lui. 

"Posso vedere la foto??"
 
"Si"

Si avvicina alla foto posta nel marmo freddo e la guarda. 

"Ciao mamma,auguri. Questo é per te...ti piace?! Qui c'è una poesia sulla mamma,io l'ho imparata a memoria. Vuoi sentirla?! Ah...qui c'è anche un disegno. Siamo io,te e papà,tu hai i capelli sciolti e ondulati,perché nelle foto di papà li porti sempre così. "

Sorrido e guardo la foto anche io. 

"Allora mamma,ci vediamo presto. Mi piace parlare con te...ti voglio bene"

Mi prende la mano e mi tira la manica della camicia 

"Papà andiamo?!?"

"Saluto la mamma"

Mi abbasso e do un bacio alla foto,la guardo parecchio e sussurro

"Ti amo!"

Prima di andare via con Marek.