"Kim,io ti voglio bene."
Il meccanismo metallico che mi rimbombava nel petto al posto del cuore non me lo permetteva. Non mi permetteva di provare emozioni. Riuscivo solo ad abbassare lo sguardo,mentre lei socchiudeva gli occhi,alla ricerca di una risposta. "Anche io." E un malinconico sorriso comparve sul suo volto pallido,prima di lasciare il posto ad una smorfia di dolore. "Mi dispiace". Sussurrò. "Lo so." Gli risposi. E si spense lentamente tra le mie braccia come un bellissimo fiore che muore.