*Angolo Autrice*
Allora questa è la mia prima One-Shot, quindi abbiate pietà per gli errori. Allora inizio a dire che le parti nere e in grassetto indicano la realtà mentre quelle normali indicano il sogno. Per tutta la storia sarà Natsumi a parlare, solo una volta parlerò io. Bè vi lascio leggere la Fic. Alla fine metterò anche la copertina che ho fatto io. Buona Lettura.
(Parla Natsumi)
In una città non molto lontana, in una villa di un ricco mercante di nome Yuuto, vivevano tanti ragazzi uniti da un unico amore, il CALCIO. Una sera qualunque…
Io: Dai Gouenji vieni qua, voglio solo darti una spuntatina a quei capelli e magari metterci un po’ di colore visto che li hai bianchi come un vecchio.
Gouenji: Ma questa è pazza!
Io: Non sono pazza, io sono Natsumi.
Yuuto: Bambini, forza a nanna.
Io e Gouenji: SIIIII .
*Saltellando andiamo a dormire e Yuuto ci racconta una storia*
Yuuto: C'era una volta....zzzzzzz
Io: Ecco che si è addormentato. Gouenji che ne dici se ti racconto una storia?
*Entra in stanza Fidio Aldena*
Fidio: Natsumi parli da sola?
Io: Ma no sto parlando con Gouenji....si è addormentato vero?  Per favore almeno tu, siediti e ascolta.
Fidio: A gli ordini capitano.
Io: Devi smetterla di guardarti i film polizieschi.
*Dietro Fidio compaiono Endou e il resto dei suoi amici*
Io: Allora sedetevi in cerchio che vi racconto una bella storia. C’er….
Endou: *scoppia a piangere* Natsumi voglio stare vicino a Kazemaru.
Io: Kazemaru muovi il di dietro e vai a sederti vicino a Endou.
Gouenji: Come si nota che io, tu e Fidio siamo i più grandi.
Io: Siamo più grandi di soli tre anni.
Yuuto: Ma cosa succ….
Io: TORNA A DORMIRE.
Fubuki: Natsumi, mi prendi in braccio?
Io: Certo.
Gouenji: Piccoletto, Natsumi è mia. Hai vinto solo questo round.
Fubuki: Gouenji questo è il nostro destino, quando io crescerò, sposerò Natsumi e tu sarai il nostro schiavo.
Gouenji: BRUTTO MOSCERINO, ADESSIO IO TI…
Io: BASTAAA.
Finalmente tutti si zittirono.
Gouenji: Potevi evitare di urlare.
Io: Allora ragazzi, questa storia parlerà di noi, che siamo cresciuti e papà Yuuto ha la nostra stessa età. Ovvero ventiquattro anni.
Suzuno: Ma Papà Yuuto è vecchio.
Yuuto: Guarda che ti ho sentito.
Inizio del racconto.
Io: Fidio muoviti, è tardi.
Ed ecco apparirmi davanti uno Fidio che cerca d’infilarsi i pantaloni, con una brioche in bocca.
Fidio: Sono un tantino in difficoltà.
Io: Ok lasciamo perdere. Shirou, Atsuya siete pronti??
Loro: Si mamma.
Io: Amore tu sei pronto?
Gouenji: Certo tesoro.
Accompagnammo Shirou e Atsuya a scuola. Ora era il turno di  Gouenji.
Io: Gouenji ma un giorno mi dirai dove lavori?
Gouenji: Certo amore.
Ora in macchina eravamo solo io e Fidio.
Shirou: Ma Natsumi non è giusto, io non voglio essere tuo figlio.
Gouenji: Evvai! Sta zitto marmocchio e inginocchiati a tuo padre.
Io: Come stavo dicendo…
Fidio: Natsumi, credo che dovresti dire a Gouenji che alleni…anzi, alleniamo la Raimon Junior High.
Io: NO. Lui mi ha chiaramente imposto di non giocare più a calcio.
Fidio: Natsumi, il calcio è la tua vita.
Io: Fidio, lui non mi dice dove lavora? E io farò altrettanto.
Fidio: D’accordo.
Arrivati alla scuola della Raimon, i giocatori corsero ad avvisarmi di un imminente partita, fra di loro scorsi anche Kyousuke Tsurugi.
Kyousuke: Allenatrice, il quinto settore ha imposto che la partita contro l’Istituto Superiore Per Prodigi debba finire 2-0.-Disse con il suo solito ghigno in faccia.
Gouenji: Hahahaha Kyousuke tu sei il cattivo.
Io: GOUENJI ACCUCCIA.
Kyousuke: Natsumi io non sono cattivo. Vero?
Io: Certo che no, piccolino.
Yuuichi: E io?
Io: Fra poco apparirai anche tu. Allora continuiamo…
Io: Kyousuke tu intendi schierarti dalla parte del Quinto Settore?
Kyousuke: Certamente.
Io: Va bene. E tutto il resto della squadra? Ha intenzione di seguire il Quinto Settore?
Tutti rimasero in silenzio, finche’ non intervenne Shindou, il capitano.
Shindou: Allenatrice. Io, Tenma, Shinsuke, Sangoku e Kirino intendiamo difendere il nostro amato calcio. Il resto della squadra si sottomette al volere del Quinto Settore.
Io: Accetterò tutte le vostre scelte, non importa se esse siano giuste o sbagliate.
Ishido Shuuji ovvero Il Grande Imperatore ha rovinato la vita a tutti questi ragazzi, non la passerà liscia.
Il giorno dopo…
Erano le tredici e alle diciassette si sarebbe disputata la partita. Decisi che era il momento di andare a far visita ad un mio caro e vecchio amico. Andai all’ospedale…
Io: Yuuichi, da quando tempo.
Yuuichi: Allenatrice, che piacere rivederla. C’è un motivo ben preciso per il vostro arrivo qui. Vero?
Io: In verità si. Tu devi sapere una cosa, so’ che ti farà male, ma non ti farà tanto male di quando ne sta’ facendo a tuo fratello Kyousuke.
                                                                                
Yuuichi: Ditemi allenatrice.
Io: Devi sapere che tuo fratello, per pagarti l’operazione alle gambe, ha voltato le spalle ad uno dei suoi beni più preziosi, il Calcio. Fa parte del Quinto Settore e cerca di annientare lo sport che fino ad ora ha unito migliaia e migliaia di persone.
Yuuichi: E’ una cosa terribile. Non credevo che mio fratello s’immischiasse con quella gente.
Io: Mi dispiace dirti il contrario, ma è così. Questa è una delle partite più importanti e forse scopriremo anche chi è il misterioso Ishido Shuuji, ma se lui non sarà presente in campo, dubito che vinceremo la partita.
Yuuichi: Avete ragione allenatrice…
Toc, Toc…
Io: Avanti.
Kyousuke: Yuuichi ciao sono venut….. Allenatrice. Che ci fa lei qui?
Io: Ricorda quello che ti ho detto Yuuichi.
Me ne andai lasciando i due ragazzi  parlare, senza aver dato una risposta a Kyousuke.
Allo stadio….
Telecronista: La partita avrà inizio fra trenta minuti, c’è stato un piccolo contrattempo. Il giocatore Kyousuke Tsurugi non si è ancora presentato.
Fidio: Natsumi come facciamo?
Io: Inizieremo senza di lui.
Fidio: Ma sarà impossibile vincere, se in campo giocheranno solo quattro/cinque persone, visto che gli altri sono sottomessi.
Io: Non mi farò intimorire dal Quinto Settore. NOI GIOCHEREMO QUESTA PARTITA.
Volevo a tutti i costi vedere in faccia, chi era l’imperatore del Quinto Settore.
Arbitro: *Fischio D’inizio*
Ecco che mi ritrovo a parlare da sola , e non mi ero manco accorta che la partita era cominciata.
Dopo 45 minuti (ovvero il primo tempo)…
Io: Ragazzi state andando bene.
Shindou: Allenatrice, siamo sotto di un goal.
Io: Shindou, Tenma e tutti quelli ce giocano. Ditemi la verità, vi state divertendo?
Tutti: Si
Io: Questo è l’importante.
Gouenji: Vorrei tanto sapere chi è l’imbecille che comanda il Quinto Settore, vorrei tanto annientarlo con le mie mani.
Io: Gouenji non fasciarti la teta, prima di essertela rotta.
Gouenji: Con questo che vuoi dire?-Disse lanciandomi un occhiata di fuoco.
Io: Segui la storia e basta. Allora…
Sentimmo un rumore e dietro di noi c’era Kyousuke tutto sudato e affannato che cercava di dire qualcosa.
Kyousuke: Allenatrice. La prego mi faccia entrare.
Shindou: Non ci fideremo mai di te. Vero allenatrice?
Io: Non sta a me scegliere. Ma alla squadra.
Tenma: Sono sicuro che se è tornato, vuol dire che veramente ci tiene a noi.
Sangoku: Anche io credo in lui.
Kirino: Anche io.
Shindou: Pure io.
Tutti: ANCHE NOI CI CREDIAMO.
Io li guardai e gli sorrisi.
Io: Ottima decisione. Forza tornate in campo.
 Arbitro: *Fischio inizio del secondo tempo*
Mancavano solo cinque minuti alla fine della partita…
Tsurugi: MAESTRO SPADACCINO LANCELOT. 
Io: Sta usando il suo spirito guerriero.
Tsurugi: ANGELO PERDUTO.
Il portiere non riuscì a fare neanche una mossa perché oramai la palla era entrata. Ecco il loro punto debole, la difesa.
Tenma: GIRO DI VENTO. Vai Shindou.
Shindou: DIRETTORE D’ORCHESTRA.
Sangoku: Noi vinceremo questa partita.
Tenma: Per il bene del calcio.
Shindou: ARMONIA ATOMINCA.
Arbitro: *Fischio Finale*
Telecronista: La Raimon batte l’Istituto Superiore Per Prodigi 2-1.
Yuuichi: Che bello! Ma allora alla fine abbiamo vinto? E poi è ritornato anche Kyousuke.
Io: Certo.
Kyousuke: Finisce qua?
Io: Ragazzi avete dimenticato che c’è  ancora da scoprire chi è il Grande Imperatore del Quinto Settore?
Shirou: E’ vero.
Gouenji: Grrr. Se prendo quell’Imperatore…
Io gli lanciai un’occhiataccia.
Gouenji: Va bene Natsumi, non devo fasciarmi la testa prima di essermela rotta.
Io: Bravo il mio amoruccio.-Dissi dandogli un piccolo bacino.
Tutti: EHII!
Io: Hahahaha. Dai continuiamo. Allora…
Io: Ragazzi sono fiera di voi.
Tutti: Grazie allenatrice.
Kyousuke: Grazie allenatrice. Se non ci foste stata voi, io a quest’ora non sarei neanche in tribuna.
Io: Non ringraziare me, ma te stesso, perché hai avuto la forza di continuare senza mai arrenderti.
Sakuma: Il grande imperatore vi sta aspettando.
Io: Siamo arrivando. Ragazzi siete pronti?
Tutti: SI!
Entrammo in una sala tutta nera, illuminata da soli tre/quattro luci. Davanti a noi c’era una specie di trono, NON POTEVO CREDERE AI MIEI OCCHI. Il grande imperatore non può essere.
Gouenji: Vi stavo aspettando. Mostratemi l’allenatore della Raimon.
Lui ancora non mi aveva notata, così raccolsi il coraggio e mi mostrai.
Gouenji: All...NATSUMI.
Appena mi vide le parole gli morirono in bocca. Furioso scese dal trono e si diresse verso di me, mi afferrò violentemente i polsi iniziando a stringerli.
Io: Ahia…Gouenji, mi fai male.
Gouenji: PERCHE’? PERCHE’ HAI CONTINUATO A SEGUIRE IL CALCIO NONOSTANTE TE LO AVESSI VIETATO?
Io abbassai la testa.
Gouenji: RISPONDIMI QUANDO TI PARLO.
Le lacrime iniziarono a rigare il mio viso.
Io: S-so d-di averti disobbedito, ma non puoi togliermi la cosa a cui sono più affezionata.
Gouenji: E TI SEMBRA GIUSTO MENTIRMI?-Disse allentando la presa sui polsi, per un po’ pensai che fosse finita, così tirai un sospiro di sollievo. Fu troppo presto giudicare, perché con uno spintone mi catapultò al muro.
Avevo sbattuto la testa e la pancia molto forte, iniziavo a perdere sangue.
Fidio: CHE COS’HAI FATTO A MIA SORELLA?
Fidio corse ad aiutarmi, ma perdevo troppo sangue dalla pancia. Kyousuke non ci pensò due volte e chiamò la polizia e l’ambulanza.
Gouenji: Ma che cosa è succ…NATSUMI.
Fidio: Non osare toccarla. Se le torci solo un capello, domani non rivedrai la luce del giorno.
Sentimmo delle sirene, erano arrivati. Mi caricarono subito su una barella.
(Parla Narratore)
Dopo tre ore…
Fidio e il resto della squadra si trovavano in ospedale, non si sa cos’abbia avuto Natsumi. All’improvviso qualcuno entrò nella sala d’aspetto. L’ultima persona al mondo che si sarebbe dovuta presentare in quel momento. Gouenji.
Fidio: VATTENE.
Gouenji: Fidio, ti giuro io non c’entro niente. FATTELO DIRE DALLA POLIZIA.-Disse mentre le lacrime scorrevano ininterrottamente.
Polizia: Il ragazzo ha ragione. Alcuni uomini hanno installato un chip nel suo cervello manovrandolo come volevano. State tranquilli i tre uomini sono stati arrestati. Arrivederci.
Tutti erano in silenzio, nessuno aveva il coraggio di parlare, finche’…
Dott: Signori.
Gouenji: Dottore, la prego mi dica come sta mia moglie.
Dott: La ragazza è stata molto fortunata. Deve averla guardata Dio da lassù. La signorina…signora Natsumi è incinta e  ha rischiato di perdere il bambino.
Tutti: CHE COSA???
(Parla Natsumi)
Che cosa? Ero incinta? Dentro di me avevo un'altra vita. Da fuori ascoltavo tutto.
Gouenji: LA PREGO. LASCIATEMI ENTRARE E’ MIA MOGLIE.
Gouenji ho sentito tutto, so che tu non c’entri niente. BOOM. La porta si era spalancata e c’era lui davanti a me che piangeva. Piangeva? In vita sua aveva pianto solo una volta, alla nascita dei suoi primo geniti.
Gouenji: Natsumi, ti supplico perdonami. Non era mia intenzione fare tutto questo, ero comandato. Quando ti ho detto di non giocare a calcio, non ero io. IO NON TI VIETEREI MAI DI VIVERE LA TUA VITA. Ti prego perdonami, insieme al bambino che porti in grembo. Perdonami.
Io: Gou…Gouenji.
Gouenji: Amore.
Io: Gouenji io non c’è lo mai avuto con te. Non hai ragioni per volere il mio perdono.
Gouenji: AMORE MIO. TI AMO COSI’ TANTO E FINALMENTE ORA POTREMMO STARE BENE. TU, IO, GLI AMICI E I NOSTRI TRE BAMBINI.-Disse accarezzandomi la pancia.
Io: SI. FINALMENTE IL ‘‘VISSERO FELICI E CONTENTI’’ È  ARRIVATO ANCHE A NOI.
Tutti: Che bella storia.
Io: Avete visto bambini, il lieto fine prima o poi arriva a tutti.
Gouenji si avvicinò a me.
Gouenji: Natsumi, ne approfitto di questa splendida atmosfera per dirti una cosa…
S’inginocchio e dalla tasca estrasse un piccolo anellino.
Gouenji: Io Gouenji Shuuya prendo te Natsumi Raimon come mia legittima fidanzata. Tu accetti?
Io: ACCETTO.-Dissi per poi baciarlo.
Tutti applaudirono e si addormentarono. Io e Gouenji ci abbracciammo e finalmente anche noi ci addormentammo. FINE.
*Angolo Autrice*
Allora cosa ne pensate? Scusate gli errori ortografici, non ho avuto il tempo di ricontrollarlo. L’ispirazione di questa storia, mi è venuta parlando con Ghiacciolina91 (Reby). Spero vi sia piaciuta. Vi lascio con la copertina fatta da me…