17/12/2013
2 recensioniThat's why I love you
..You catch me when I fall
Accept me, flaws and all
And that's why I love you
Beyoncé-Flaws and all.
Accept me, flaws and all
And that's why I love you
Beyoncé-Flaws and all.
Bradford,un giorno qualunque di un'anno come tanti.
Lo avevano rifatto.
E lui aveva reagito allo stesso identico modo.Ormai erano quasi cinque anni che andava avanti quella storia,e lui non ce la faceva più,era stanco persino di nascondersi nei bagni della palestra rannicchiato contro la parete per non farsi vedere.Liam era semplicemente stanco.Sì stanco dei compagni di scuola che lo prendevano in giro,era un clichè da telefilm americano lo sapeva,ma lui in modo forse non volontario rincarnava la parte dello studente sfigato e secchione.Ma che ci poteva fare?Andava bene a scuola,ma non aveva molti amici.Che poi cosa se ne faceva degli amici?Lui non ne aveva bisogno,stava bene così..o forse no.Vabè,non era importante saperlo,ciò che sapeva invece era che era così stanco di essere preso in giro solo perchè aveva un cervello e quel giorno ci erano andati giù pesante.Jonas,uno dei tanti che si divertiva a prenderlo in giro gli aveva fatto sbattere la testa contro il suo armadietto,e adesso si ritrovata un taglio che fortunatamente i suoi ricci coprivano,ma faceva male,un male cane,e la voglia di alzarsi da quell'angolo era pari a zero,ma lo sapeva che prima o poi avrebbe dovuto farlo,la campanella sarebbe suonata da lì a qualche minuto,e aveva ancora tre ore intense di lezione,a cui sapeva non poteva mancare.Liam sospirò tastando la fronte ferita con le dita imprecando tra i denti per il fastidio quando sentii un tonfo e la porta dei bagni chiusi.
-Cacchio,no-borbottò cercando di rannicchiarsi ancora di più,lo avevano trovato?La sua fine era vicina?Probabilmente.Liam si rannicchiò ancora di più ripassando a memoria tutte le preghiere che conosceva e invece dell'ennesimo spintone ricevette un buffetto sulla spalla.
-Ehi tu,sei vivo?-Sussurrò una voce,che il ricciolino conosceva,bene,forse fin troppo.Uscì da quella specie di groviglio di braccia in cui lui stesso si era attorcigliato trovandosi rannicchiato davanti a lui,l'essere più bello che avesse mai visto.Occhi scuri,pelle olivastra,una massa di capelli neri con un ciuffo così strambo da farlo ridere,e gli occhi..Dio Liam lo guardò e gli sembrò di essere in una specie di mondo alternativo.Zayn Malik era sempre stato la sua cotta secolare,perchè si era un secchione sfigato,ed era anche..gay.Ed era anche quello uno dei motivi per cui era sempre preso di mira.Anche se Liam non lo aveva mai dichiarato,si vedeva lontano un miglio e nessuno apparte lui sapeva quanto gli facesse schifo avere quell'etichetta cucita sulla pelle con ago e filo.Liam si morse il labbro non sapendo cosa dire e balbettò un semplice "Sì" mentre Zayn lo aiutava ad alzarsi.
-Che ci fai nascosto quì?Giochi da solo a nascondino?-Mormorò il moro con un sorrisetto sarcastico sistemandosi la sigaretta incastrata nell'orecchio squadrandolo con cura.
-Divertente.Mi proteggo,da quegli idioti senza cervello-Ribattè Liam facendo una smorfia,sentiva la fronte pulsare,così tanto da fargli vedere doppio.E Zayn sembrò capirlo al punto tale da avvicinarsi pericolosamente a lui infilare una mano tra i suoi ricci scostandoli appena dalla fronte.-Chi è stato?-Chiese con un'interesse innaturale e spropositato,esaminando il danno.
-Non è niente,sto bene-Rispose Liam,era qualcosa a cui era abituato ma il ragazzo di fronte a lui non sembrava condividere il suo stesso pensiero.Non disse nulla,si limitò a prenderlo per un polso e lo fece uscire di peso dal bagno,camminando in silenzio.Liam lo seguì stralunato e confuso.Non si conoscevano,o meglio,non avevano mai parlato,e francamente una parte di lui aveva paura di cosa avesse in mente Zayn.Lo conosceva dai tempi delle medie,ma Liam era sempre stato bravo a non farsi vedere,ad ammirarlo in silenzio.E poi le superiori avevano peggiorato tutto.Lo vedeva sempre più lontano da lui,irrangiungibile,aveva amici sballati,cambiava ragazza ogni settimana,per non parlare di tutte quelle che si portava nei bagni.Zayn era l'incarnazione dell'etero perfetto,e lui era così sbagliato che si sarebbe punito da solo per tutte le volte che lo immaginava in termini poco puri.
Il suo sguardo si fece ancora più confuso quando entrambi varcarono la soglia dell'infermeria,vuota e desolata.
-Siediti,devo disinfettare quel taglio-borbottò il moro indicando con un cenno del capo il lettino mentre con naturalezza si avvicinò all'armadietto alla ricerca del cotone e del disinfettante.Liam restò in silenzio,a contemplare la sua figura di spalle non riuscendo a spiccicare parola.Perchè era sempre così impacciato?Aveva l'opportunità del secolo,e lui la stava miseramente sprecando.Nel frattempo Zayn aveva preso il cotone e dopo averlo inumidito con il disinfettante si avvicinò con tranquillità al ricciolino tirando appena i suoi capelli per scoprire la parte ferita infilandoci le dita.Liam rabbrividì non riuscendo a non farne a meno e non si accorse nemmeno del bruciore perchè era troppo impegnato ad osservare il viso concentrato di Zayn,che con la lingua tra i denti e lo sguardo assorto disinfettava la ferita.
-Non dovresti lasciarti picchiare dagli altri,non dovresti proprio nemmeno farti sfiorare-sussurò finendo la sua opera con una cura quasi maniacale.
-A te che importa?Non ci siamo mai parlati io e te,perchè ti interessa così tanto?-Sbottò Liam saturo di tutto.Non era solito rispondere così male,al contrario era sempre così gentile e disponibile con tutti ma quel giorno era stato troppo per lui.Era stato picchiato,umiliato e per giunta si era fatto beccare proprio dall'ultima persona che desiderava con tutto se stesso evitare.
Liam si rese conto solo dopo del tono usato così abbassò lo sguardo borbottando uno "scusa" e saltò giù dal lettino sospirando appena.
-Mi dispiace okay?sono stanco e la testa mi fa male e tendo a parlare troppo quando sono nervoso.Mi dispiace,non c'entri niente okay?Mi dispiace.-
-L'hai già detto.-
-Cosa?-
-Mi dispiace,l'hai già detto,due volte.-Zayn cercò di non ridere.Ciò che Liam non sapeva era che ai suoi occhi appariva un cucciolo sperduto alla ricerca di coccole.E sotto l'aria da duro e da menefreghista Zayn aveva un'animo buono,che non tutti avevano visto.
-Comunque sia,almeno un grazie sarebbe stato gradito.-Aggiunse semplicemente.Dopo aver rimesso tutto al suo posto Zayn uscì da quella stanza senza aggiungere altro,mentre Liam osservava la sua figura allontanarsi senza ancora rendersi realmente conto di ciò che stava accadendo.
* * *
Liam posò lo zaino malamente sulla sedia della sua scrivania gettandosi poi a letto con una smorfia.Non riusciva a capire che diamine era successo quella mattina a scuola;insomma lui e Zayn non si erano mai parlati fino a quel momento,e il destino invece aveva giocato un brutto scherzo.Liam non poteva avere possibilità con lui,lo sapeva,se ne rendeva conto ma adesso che aveva visto più da vicino i suoi occhi,o il suo modo di muoversi o di sorridere,oh no adesso non riusciva proprio a rassegnarsi.
Ne era sicuro,lo amava,e poteva sembrare assurdo per un ragazzino di appena 18 anni,ma Liam era sempre stato una di quelle persone decise,e per lui amare era un verbo,un qualcosa a cui dava realmente importanza.
Liam amava perchè era ciò che sapeva fare bene,perchè apparte quello non gli restava più niente.
Perchè lo sapeva che per i suoi genitori non valeva niente,che un figlio gay era una pecca,una malattia incurabile,e quindi fingevano che lui non esistesse.Liam era malato e niente lo avrebbe curato.
Sospirò lasciandosi cullare da quei pensieri quando un fastidioso ticchettio proveniente dalla finestra lo disturbò.
'Che diamine.' pensò Liam e quasi si strozzò nel vedere una volta affacciato alla finestra Zayn,un pugno di sassolini in una mano e un'enorme sorriso dipinto sul volto,che lo incitava a scendere.
'Okay,Liam calma.Fai un bel respiro e non fare l'idiota.'Continuava a ripeterlo,sempre,costantemente fino a quando non uscì e si ritrovò davanti la figura di Zayn.
Fece per parlare ma il moro lo bloccò con un cenno.
-Sta zitto okay?Non so nemmeno io che ci faccio quì,ma..Io ti osservo,ti vedo ogni giorno seduto sotto quel pino a leggere i tuoi libri da secchione,ti vedo con le cuffiette alle orecchie la mattina e vedo anche quando ti lasci picchiare e vorrei spaccare la faccia di quegli idioti perchè sei bellissimo.
Sì,prendimi per pazzo,ma sei bellissimo e sono quì perchè ho capito che non posso più mentire a me stesso.-Zayn tirò un sospiro di sollievo sentendosi più leggero.
La verità era che Zayn,in tutti quegli anni aveva represso qualcosa che non era possibile da sopprimere.Scoprire a 19 anni di essere attratti in eguale misura da uomini e donne era stato traumatico.Ma ogni volta che i suoi occhi incrociavano quelli di Liam si diceva che era giusto,che Liam era giusto e che poteva essere la persona giusta.
-I-io non capisco.-Balbettò il ragazzo guardandolo confuso con il cuore a mille.Stava succedendo davvero?Era un sogno,doveva essere un sogno,perchè Zayn così bello non poteva dirgli tutte quelle cose.
-Se sei venuto a prendermi in giro non....-Non fece in tempo a completare quella frase perchè le labbra del moro premevano sulle sue,e allora si fotta tutto.Per la prima volta Liam si lasciò andare rispondendo a quel bacio con tutta la passione che aveva in corpo sentendosi per la prima volta felice.Le loro labbra sembravano incastrarsi l'uno sull'altra,si muovevano dolcemente.Due anime così simili ma diverse allo stesso tempo.Due corpi abbracciati che si studiavano si accarezzavano come se non ci fosse un domani.
Come se quello fosse realmente l'Infinito.
Si staccarono dopo un tempo che parve così lontano,affannati con le guance rosse e le labbra gonfie per il bacio.Liam sorrise,lo fece davvero e Zayn si sentì per la prima volta al suo posto.
Prese le sue mani poggiando la fronte alla sua e lasciò che quella frase fosse come sfiorata dal vento.
-Sii mio Liam..sii solo mio.-
....e lo sarebbe stato davvero.
Aloha gente!
Ogni tanto mi faccio viva (?) anche io.Sì ho deciso di dedicarmi alle OS prima di riprendere la mia Long che terrò in pausa per mancanza di inventiva.
Ho scelto gli Ziam perchè sono dolcissimi,e me li sono immaginati a scuola,in un contesto totalmente diverso dalla realtà.Sò che non è chissà che,ma voglio migliorare e per me ogni critica sia positiva che negativa mi rende ancora più motivata.
Grazie a chi leggerà,e chi lascerà un piccolo commento.
Un bacio e alla prossima!♥
Laliambey
Ne era sicuro,lo amava,e poteva sembrare assurdo per un ragazzino di appena 18 anni,ma Liam era sempre stato una di quelle persone decise,e per lui amare era un verbo,un qualcosa a cui dava realmente importanza.
Liam amava perchè era ciò che sapeva fare bene,perchè apparte quello non gli restava più niente.
Perchè lo sapeva che per i suoi genitori non valeva niente,che un figlio gay era una pecca,una malattia incurabile,e quindi fingevano che lui non esistesse.Liam era malato e niente lo avrebbe curato.
Sospirò lasciandosi cullare da quei pensieri quando un fastidioso ticchettio proveniente dalla finestra lo disturbò.
'Che diamine.' pensò Liam e quasi si strozzò nel vedere una volta affacciato alla finestra Zayn,un pugno di sassolini in una mano e un'enorme sorriso dipinto sul volto,che lo incitava a scendere.
'Okay,Liam calma.Fai un bel respiro e non fare l'idiota.'Continuava a ripeterlo,sempre,costantemente fino a quando non uscì e si ritrovò davanti la figura di Zayn.
Fece per parlare ma il moro lo bloccò con un cenno.
-Sta zitto okay?Non so nemmeno io che ci faccio quì,ma..Io ti osservo,ti vedo ogni giorno seduto sotto quel pino a leggere i tuoi libri da secchione,ti vedo con le cuffiette alle orecchie la mattina e vedo anche quando ti lasci picchiare e vorrei spaccare la faccia di quegli idioti perchè sei bellissimo.
Sì,prendimi per pazzo,ma sei bellissimo e sono quì perchè ho capito che non posso più mentire a me stesso.-Zayn tirò un sospiro di sollievo sentendosi più leggero.
La verità era che Zayn,in tutti quegli anni aveva represso qualcosa che non era possibile da sopprimere.Scoprire a 19 anni di essere attratti in eguale misura da uomini e donne era stato traumatico.Ma ogni volta che i suoi occhi incrociavano quelli di Liam si diceva che era giusto,che Liam era giusto e che poteva essere la persona giusta.
-I-io non capisco.-Balbettò il ragazzo guardandolo confuso con il cuore a mille.Stava succedendo davvero?Era un sogno,doveva essere un sogno,perchè Zayn così bello non poteva dirgli tutte quelle cose.
-Se sei venuto a prendermi in giro non....-Non fece in tempo a completare quella frase perchè le labbra del moro premevano sulle sue,e allora si fotta tutto.Per la prima volta Liam si lasciò andare rispondendo a quel bacio con tutta la passione che aveva in corpo sentendosi per la prima volta felice.Le loro labbra sembravano incastrarsi l'uno sull'altra,si muovevano dolcemente.Due anime così simili ma diverse allo stesso tempo.Due corpi abbracciati che si studiavano si accarezzavano come se non ci fosse un domani.
Come se quello fosse realmente l'Infinito.
Si staccarono dopo un tempo che parve così lontano,affannati con le guance rosse e le labbra gonfie per il bacio.Liam sorrise,lo fece davvero e Zayn si sentì per la prima volta al suo posto.
Prese le sue mani poggiando la fronte alla sua e lasciò che quella frase fosse come sfiorata dal vento.
-Sii mio Liam..sii solo mio.-
....e lo sarebbe stato davvero.
Aloha gente!
Ogni tanto mi faccio viva (?) anche io.Sì ho deciso di dedicarmi alle OS prima di riprendere la mia Long che terrò in pausa per mancanza di inventiva.
Ho scelto gli Ziam perchè sono dolcissimi,e me li sono immaginati a scuola,in un contesto totalmente diverso dalla realtà.Sò che non è chissà che,ma voglio migliorare e per me ogni critica sia positiva che negativa mi rende ancora più motivata.
Grazie a chi leggerà,e chi lascerà un piccolo commento.
Un bacio e alla prossima!♥
Laliambey