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Autore: LadyGaunt    15/05/2008    3 recensioni
Sono trascorsi 20 anni e adesso ad imbattersi nei misteri di Hogwarts sono i figli dei nostri eroi...
Genere: Romantico, Triste, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Il trio protagonista, Nuovo personaggio
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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PROLOGO




Lily aveva preso posto sul treno, teneva stretto in grembo il suo gatto nero e con uno sguardo malinconico guardava fuori dal finestrino. Cercò i suoi genitori, finchè non li identificò tra la folla. Sorridenti la stavano salutando e lei ricambiò il saluto, sforzandosi di mostrare un sorriso convincente, poi una mano le si poggiò sulla spalla.

Stai tranquilla, mamma e papà ti scriveranno quasi ogni giorno”

Lo so, eppure sento che c'è qualcosa che non va” disse guardando intensamente il fratello nei suoi occhi verdi.

Non ti devi preoccupare, la tua sarà solo ansia, è tutto ok. Anche io ero un pò agitato la prima volta che sono salito su questo treno ” cercò di rassicurarla sedendosi vicino a lei.

Già, mi ricordo benissimo, Albus, te ne stavi zitto zitto tutto il tempo e con uno sguardo terrorizzato, eri perfetto da prendere in giro... ahahah... è stato il viaggio per Hogwarts più divertente di tutta la mia vita” si intromise James sedendosi nel sedile difronte.

Si, mi ricordo. Sei stato molto divertente, fratello” disse incrociando le braccia al petto.

E dai, non sarai ancora offeso per quella storia? Era solo uno scherzo... e poi alla fine sei entrato nei Grifondoro, no?”

Per un momento Lily riuscì a dimenticare le sue preoccupazioni e a farsi incuriosire dalla discussione dei suoi fratelli.

Quale storia? Di che sta parlando?” chiese.

Albus guardò intensamente il fratello. Nessuno in famiglia sapeva di quel tiro mancino che esattamente un anno prima gli aveva giocato e di cui ancora si vergognava.

Ahaha... è vero, non lo sa nessuno. È un peccato, perchè è stato uno degli scherzi meglio riusciti di tutta la mia vita” rispose fiero e poggiando la schiena sul morbido sedile, sfidando con lo sguardo Albus.

Lily guardò interrogativa Albus e poi con sguardo accusatorio James, mentre i due se ne stavano in silenzio uno difronte all'altro, poi la porta del vagone che si apriva attirò la loro attenzione.

Sbirgati Hugo, li ho trovati, sono qui dentro” disse, poi si rivolse ai tre Potter.

Ciao ragazzi, Hugo è il solito sbadato, aveva dimenticato il suo gufo...”

Le ricambiarono il salutoe mentre la ragazza prendeva posto accanto a James, un ragazzino dall'inconfondibile chioma rossa e il volto decorato da qualche lentiggine fece goffamente il suo ingresso nel vagone.

Ciao...” disse timidamente entrando.

Spero per te, Hugo, che tu non ti sia dimenticato altro, ormai il treno sta per partire e io non ho intenzione di perderlo per colpa della tua disattenzione” lo riprese Rose.

Hugo abbassò lo sguardo e fissando il pavimento rispose:

Mi dispiace, ti prometto che non accadrà più, è solo che... ecco... io...”

Sei emozionato anche tu, vero? Sai...” continuò per lui Albus, sorridente.

Uffa, la vuoi smettere con questa storia “dell'emozione” e “dell'ansia”! Non è niente di particolare, ogni mago e strega fa esattamente come noi in ogni parte del mondo, io non ci vedo nulla di speciale” lo interruppe James annoiato.

Albus era pronto per dirgli che in realtà si sbagliava, che niente al mondo poteva essere paragonato ad Hogwarts, poi il fischio del treno che annunciava la loro partenza lo fece desistere, al diavolo James, un altro magnifico anno lo stava attendendo.





L'intera stanza era circondata da un buio sprettrale reso ancora più terrificante dalla singola figura che in piedi se ne stava a guardare fuori dalla finestra. La luce del camino ne illuminava i fieri lineamenti. Senza il benchè minimo interesse, fissava il vasto giardino che si estendeva attorno all'imponente maniero ereditato dalla sua famiglia, il suo sguardo era assente.

Poco dopo la porta si aprì e un piccolo e impacciato elfo domenstico fece il suo ingresso.

Signora?” disse con voce tremante.

Spero che sia importante ”

Mia signora, so-sono già in viaggio ”.

A quelle parole non riuscì a trattenere un sorriso e aggiunse:

Bene, sapete cosa fare”.




Continua...


Spero d'avervi incuriosito.

Ringrazio in anticipo chi leggerà e chi vorrà lasciare un commento.


Ossequi


Lady Gaunt

  
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