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Autore: SoniaCarliter    18/12/2013    2 recensioni
Non ce la faccio più.Le gambe non riescono più a tenersi in piedi.E gli occhi niente finirò per perdere la vista.
La mia malattia mi sta portando via già alla mia tenera età.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Suona la sveglia,sono e 7.00 pronta per una nuova giornata di scuola che anch'essa come tutte le altre volte andrà di merda.
Mi alzo dal letto,mi sto vestendo quando mi giro e vedo riflessa una figura.In un primo istante non riconobbi quella figura ma sono io.
Una ragazza dimagrita fin troppo,il volto che prima era di un color nocciola adesso è un bianco pallido,le gambe troppo secche per la mia statura.
Ogni giorno che passa mi sto consumando divento più pallida,e alla fine finirò per non vedere più e la malattia mi sta distruggendo.

Adesso sono in bagno mi sto truccando per nascondere il tutto,perchè solamente i miei genitori e il mio fidanzato Alessio lo sanno.
Come ogni mattina da quando ha scoperto che ho provato a suicidarmi,ci penso molto spesso voglio farla finita con questa vita di merda che mi ritrovo tanto finirò o in un modo o in un altro morirò,avevo preferito la via più facile quella con solamente un dolore veloce che quella lenta e dolorosa,ma mi hanno salvato in tempo,Alessio mi viene a prendere a casa.

***20 minuti dopo***

Sono nello spogliatoio delle femmine mi sto cambiando per fare cucina.
Sento le gambe cedere,ma prima che cadessi mi siedo senza far notare nulla


***In cucina***


Prof:"Allora Allyson,Laura faranno il risotto con zafferano e panna!"
Io:"Ok prof!"
Prof:"Intanto che aspettate di farlo perchè adesso è troppo presto aiutate gli altri"
Laura:"Certo"
 
Sono più di due ore che sto sbucciando patate e carote ed anche grattare cioccolato.
Sto assaggiando il brodo che poi servirà a mantecare il risotto.
Ha un sapore strano di solito a me piace,ma forse ho la bocca acida.
 
E' passata un'ora e sto avendo dei rigetti di acido nello stomaco in bocca è schifoso ma ormai ci ho fatto l'abitudine ogni giorno mi succede.
 
Sto mangiando il risotto che abbiamo preparato,ma questi reflussi non tendono a diminuire ma stanno aumentando e sono più repentii.
Mi sto massaggiando la pancia come me lo ha insegnato il medico,
Alessio se ne accorge e viene accanto a me.
 
A:Cosa succede Aly?
Io:Sto avendo dei reflussi, ma non ti preoccupare passerà tutto.
A:Non dire cavolate a me ti prego Aly dimmi come stai?
Io:Stamattina le gambe mi hanno ceduto adesso sto avendo dei reflussi.Però stai fermo quando ti parlo.Non fare destra sinistra!
A:Aly mi stai facendo preoccupare molto!
Io:Perchè cosa c'è?
A:Aly io non mi sto muovendo a destra e a sinistra,i tuoi occhi sono dilatati,dove sono le goccie?
Io:Non lo so!
A:Aly per la morder cielo dimmi dove sono quelle goccie! Ti prego!
 
Mi attaccai al muro e scivolai giù fino a mettermi a sedere per terra,tirai a me le ginocchia piegandole e mettendo le mani nei capelli
 
Io:Credo nello zaino!
 
Oramai avevamo attirato tutta l'attenzione su di noi,infatti si erano accerchiati intorno a noi.
 
A:Vi prego ragazzi potete prendere le goccie nello zaino di Allyson,vi prego fate veloci!
 
 
Alessio mi mette le gocce negli occhi tutto sembra passare ,ma adesso mi sta venendo tutto su.
 
Corro in bagno, e rigetto tutto su come se niente fosse.
 
ALESSIO POV.
 
La vedo correre via e tapparsi la bocca.
 
Io:Prof la scusi!
Prof:Non fa niente,ma dimmi cosa ha?
Io:Ehm ecco eh che...la famiglia non vuole dire niente riguardo a questa malattia!
Tutti:Malattia,è malata e nessuno se ne è accorto come è possibile?
Io:Nessuno ci ha mai fatto caso tutto qui!Adesso Prof. posso andare dalla mia ragazza?
Prof.:Si certo!
 
Corro verso il bagno ,la sento rigettare anche l'anima.Vado da lei e l'accarezzo la testa.
 
Riesce a tirarsi su ,ma mi cade nelle braccia.
 
Aly:Non ce la faccio più.La malattia mi sta portando via da te,mi sta consumando fino alla morte e forse il grande giorno per me è arrivato.Ciao amore mio,non dimenticarti che io ti ho sempre amato.
Mi disse e poco dopo le sue labbra sottili e morbide premerono contro le mie.
Aly:Addio amore addio.
  
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