Snow

Fuori nevicava.
Era inverno inoltrato e i riscaldamenti in casa di Liam e Zayn erano accesi, Liam era accucciato sotto le coperte e Zayn gli stava portando il caffè. Quella mattina non avevano impegni ed era intenzione di Liam rimanere sotto le coperte tutta la giornata, magari coccolato dal suo fidanzato.
Zayn arrivò con il caffè e Liam lo bevve, per poi porgere la tazzina a Zayn, che poggiò sul comodino. Zayn si mise nel grande letto matrimoniale con Liam e lo abbracciò.
«Ti amo.» sussurrò il più grande nell’orecchio di Liam, che poi morse e baciò.
Liam sorrise e si strinse nell’abbraccio di Zayn, che lo strinse maggiormente a sé.
«Ti amo anche io, Zee.» disse Liam, affondando la testa nel petto del più grande. Zayn iniziò a massaggiare la schiena del minore con movimenti circolari. Liam iniziò a emettere mugolii entusiasti e Zayn fece scivolare la mano sotto la maglietta del pigiama di Liam.
«Hai la mano fredda...» protestò Liam, strizzando gli occhi.
«Scusa, amore.» disse Zayn, baciandogli teneramente le labbra e togliendo la mano da sotto la maglietta di Liam.
«Non ti ho detto di smettere, solo che hai la mano fredda.» specificò Liam, accarezzando la guancia di Zayn. E infatti «Continua.» mugugnò Liam contro il petto del ragazzo più grande provocandogli una serie di brividi lungo la schiena.
Il moro, in risposta, continuò a coccolare il suo ormai storico fidanzato accarezzandogli la schiena e poi passando il palmo della sua mano, che ora iniziava a scaldarsi, anche sul petto del ragazzo stretto tra le sue braccia.
«Ti amo.» sussurrò Zayn all’orecchio del più piccolo prima di sporgersi verso di lui e baciargli le tempie. Il ragazzo sorrise, un sorriso di quelli luminosi, che quando li vedi poi fanno sorridere anche te e che andava da un orecchio all’altro; ma non rispose, preferì stringere le braccia attorno al petto muscoloso del suo ragazzo e lasciarvi qualche bacio umido.
Quel giorno restarono lì, tutto il giorno, la neve fuori dalla finestra che continuava a scendere e a imbiancare le case e le strade, magari il giorno dopo sarebbero usciti a giocare a palle di neve come due ragazzini, ma per adesso, tutto ciò che volevano era restare al letto, al caldo delle coperte a coccolarsi e a baciarsi. Non fecero nemmeno l’amore, per quel giorno avevano deciso che per star bene avevano solo bisogno di stare l’uno accanto all’altro, a baciarsi e coccolarsi.