Il Dottore la guardò con tristezza...riusciva a comprenderla dopo tutto , lui non era proprio l'uomo di cui si era innamorata Rose e si sentì inutile in quella situazione , in piedi ad ascoltare la donna che non aveva mai smesso di amare per secoli piangere , sentirla soffrire comunque.
Sapeva quanto potesse essere doloroso scegliere se dimenticare qualcosa di importante , qualcosa che fino a quel momento era sembrato essenziale o decidere di andare avanti lasciando il passato completamente alle spalle ...lui non c'era riuscito , per quel motivo era lì , in un altro mondo davanti a quella che per lui poteva apparire un fantasma.
Si poteva amare un fantasma?
Sì , in una maniera tragica e illogica.
Si ritrovò a pensare al suo amore , alla sua paura di perdere qualcuno e di lasciarlo andare...a Rose. Quanto dolore le aveva procurato? quanta confusione? tutto per riaverla difianco a sè , di nuovo , per un suo desiderio.
Del resto , lui aveva perso già troppo nella sua lunga vita....e i suoi cuori per quanto grandi e forti potessero essere non avrebbero accettato un tale dolore ,  non si sarebbe tirato in dietro quella volta era arrivato così vicino...
-Lasciami qua....- disse poi Rose , i suoi occhi dorati brillavano e il suo viso era tornato roseo , di colpo...
Gli occhi del Dottore la fissarono , gelidi , fermi .
-No...- rispose avvicinandosi a lei e prendendola per un braccio trovando resistenza , lei lo guardava , la determinazione scritta nei suoi occhi lo fece barcollare per qualche istante
-Io resto qui -
E sentì la rabbia crescergli nel petto , la mano che teneva il braccio di Rose divenne di ferro - Non se ne parla- e le tirò sù con uno strattone.
-Lasciami ti prego!- urlò Rose.
Il Dottore sembrò non ascoltarla , spingendola con sè al di là della porta ,lungo le scale umide di quel palazzo fatiscente , tirandola con tutte le sue forze giù nel cortile freddo bianco di neve.
-Abbiamo solo due ore Rose Tyler...solo due ore per trovare Saxon e il T.A.R.D.I.S e tu non mi rovinerai tutto , non questa volta- la voce del Dottore divenne dura e roca , come se stesse lottando contro il pianto ma non riuscì a parlare di nuovo perchè una mano arrivò sulla sua guancia , uno schiaffo forte ....lui si voltò toccandosi con la mano la guancia colpita , stupito , si guardò la mano per poi incontrare gli occhi arrossati dalle lacrime di Rose.
-Non voglio andare se questo significa che ti perderò Dottore...non posso accettare questo- disse la donna sostenendo il suo sguardo incredulo.
-Morirai! Rose! non ci sarà mai più un prima o un dopo! dimenticherai lo stesso quello che eri...- urlò il Dottore.
Rose abbassò lo sguardo , mordendosi le labbra rosa -Le persone che perdi...ti accompagnano sempre, non ti lasciano mai benchè esse non ne siano consapevoli-
Il Dottore sospirò , coprendosi il volto con le mani ...non sapeva più che fare , per la prima volta nella sua vita non sapeva più che fare.
-Non è così Rose...-mormorò.
-Mi hai mentito...? me lo hai detto prima ,non si muore mai veramente...solamente si diventa inconsapevoli-
Il Dottore si appoggiò al muro - e cosa vuol dire...? essere inconsapevoli è come essere morti-disse.
Rose si mise di fianco a lui , allungando la mano fino al suo viso e accarezzandolo dolcemente  , lui la guardò. - Hai paura?- chiese.
Lei abbozzò un sorriso stanco - Si...ma- prese il suo volto con ambe le mani - se ci sei tu , in questo buio ,io non ho paura...-
Si guardarono , senza sorriso , con occhi tristi e lucidi....quello sarebbe stato un addio...
-Io si...- sussurrò il Dottore.
-Cosa? - chiese Rose alzando un sopracciglio , gesto che fece sorridere il Dottore.
-Ho paura- disse lui e i suoi occhi si coprirono di lacrime.
Rose sospirò e avvicinò le labbra alla fronte dell'uomo , dandogli un bacio leggero .
-Non averne....non ne hai bisogno, questo è normale, bisogna andare avanti ognuno per la propria strada-

to be continued.....


Allora ....sorpresi? ^___^
Un po macabra come fic ma ultimamente sono malinconica quindi...i prossimi due capitoli sono gli ultimi.