AAA: Cercasi ragazzo per vendetta

5. Che smacco, Shampoo!

di CrazyLara

Il giorno dopo il patto tra Ranma e Akane non c'era scuola e i ragazzi ebbero il tempo di fare tutta la sfilza di compiti per la settimana successiva. Finiti i compiti, c'era tutto il pomeriggio per prepararsi all'evento: Akane era intenta a curarsi amorevolmente i capelli,...

Akane: (tirandosi e scompigliandosi i capelli) Brutti scemi, volete stare come Dio comanda? ._/.#

...a provare il make up giusto,...

Akane: (mettendosi il mascara) Ecco ho quasi finit...AHIAAAAAAA, CHE MALE L'OCCHIO, CHE MALE L'OCCHIO! Setole del piffero...

...e a indossare delle scarpe con il tacco con l'aiuto di Kasumi.

Kasumi: (mentre Akane scendeva le scale) Ecco la graziosissima Akane Tendo con i piedi avvolti in due morbide scarpette blu tacco 8cm. Guardate con quanta grazia e facilità scende la scalinata di questa bellissima sala...

Akane cade e ruzzola giù per le scale.

Kasumi: No comment.

Akane: @__@

Invece il suo alleato Ranma era già pronto da ore per la festa...

Ranma: (leggendo un giornalino)Hi hi hi, bella questa! =D Questi manga mi fanno sempre morire dal ridere. Che ore sono?...Cavolo, mancano cinque minuti alla partenza e non ho nemmeno i pantaloni addosso. Akane mi spenna!o__o

...ma si dette un'ultima sistemata ai denti, per sicurezza.

Ranma: (passandosi il filo interdentale) Ho quafi finito...per fortuna che non ho i denti tanto vicini,a ltrimenti il filo fi farebbe già incaftra...Oh mamma. Non fi toglie più...Ahia!Fi è incaftrato bene, mannaggia!Che faccio?...Ho una idea

Akane, ormai pronta, stava per uscire furtivamente di casa, ma proprio sull'uscio, il padre la prese per il braccio e la tirò a sè...

Suon Tendo: Dove vai, tesoro di papà?

Akane: Vado a una festa.

Suon Tendo: A una festa? Di chi? Perchè? Ci sono maschi che vogliono infastidire fanciulle indifese come te? Se è così, li sterminerò tutti!(prendendo una mina antiuomo dalla tasca)._/.

Akane: Vado alla “Festa della lettura femminista” di Nabiki e si discuterà, insieme ad altre ragazze, su libri che parlano di donne che odiano gli uomini. E ti giuro, caro papà, che io detesto il cromosoma XY! (Chissà se la beve sta storia...)

Suon Tendo: Brava figliola. Così devi continuare a pensare: i maschi sono delle bestie impure, ricordatelo! Ora vai, se no farai tardi.

Akane: Grazie papà. E non venirmi a prendere, torno a casa io!^_^(L'ha mandata giù come l'acqua fresca, evvai!)

Akane uscì e si incamminò verso la casa di Ranma con passo deciso, mentre un venticello fresco le accarezzava il viso candido. Mentre camminava, si spogliò dagli abiti castissimi ovvero maglioni a collo alto e pantaloni a vita alta anni '80 usati per ingannare il padre, e li nascose dentro il cespuglio di un vicino.

La moretta si era davvero preparata bene: aveva una T-shirt bianca con la scollatura, uno scaldacuore rosa scuro, una minigonna in jeans e ai piedi un paio di ballerine accompagnate allo scaldacuore. Era una gioia vederla!

Ormai era a pochi passi dalla casa del ragazzo, quando si sentì strizzare i fianchi dolcemente e con un sussulto per lo spavento si girò e...

Akane: ?

Nabiki: Ciao amicona! Vai alla festa?

Akane: Già...^_^ (Spunta dappertutto questa qua. Ma come fa?)

Nabiki: E come ci arrivi?

Akane: Mi faccio dare un passaggio in bici da Ranma, se arriva. Tu cosa ci fai qui?

Nabiki: Vi accompagno, logico.

Akane: Come farai a entrare se quella snob non ti ha nemmeno invitato?

Nabiki: Eeeh, cara mia. La tua amica è piena di risorse! Mio fratello è stato invitato e ha voluto che venissi con lui...Guarda, ecco il tuo “amore”!^_^

Ranma uscì dal vialetto della sua casa e raggiunse le due ragazze con due pedalate veloci, con i capelli corvini mossi dal venticello del tramonto. Anche lui era vestito bene: aveva la solita pettinatura,una camicia rossa con il colletto un po' aperto, jeans neri e scarpe nere. Akane guardò Ranma con gli occhi pieni di orgoglio: aveva scelto proprio un ragazzo perfetto per la sua vendetta. Era carino, simpatico e stava al gioco, e poi non era male stare con lui, anche se lo conosceva solo da due giorni.

Nabiki: Cavolo, certo che quando ti ci metti sei bravo a vestirti.

Ranma: Grafie Nabiki,anche tu fei veftita bene!

Nabiki: ^//^

Akane: Come mai parli come un tricheco?

Ranma: Ehm, è che è fucceffo un piccolo incidente e...

Akane: Hai fatto un fiocco con il filo interdentale fra i denti?! Non dirmi che non si leva più...>: |

Ranma: Ehm...

Akane: MA NON RIESCI A FARNE UNA GIUSTAAA???è__é Io non ti pago per mettermi in ridicolo!

Ranma: Non ti fcaldare Akane, fono ficuro che c'è una folufione...^^”

Akane: TROPPO TARDI... ._/.#

Nabiki: Pedala Ranma, pedala!

Ranma: (sfrecciando alla velocità della luce) Non ferviva dirlo!

Akane: (correndo a ruota dietro la bicicletta) DOVE VAI, STUPIDO!

Così con una corsa pari alla velocità della luce e sollevando un polverone fittissimo, i nostri amici attraversarono tutta Nerima e arrivarono a casa di Shan-pu. Era una villa a tre piani e si trovava nella periferia più esclusiva di Nerima. Era contornata da uno splendido giardino verde speranza,alberi di ciliegio e pesco, da aiuole multicolore e fontanelle sparse tra un albero e l'altro. Il paradiso terrestre!

Ranma: Pfui, che fudata!

Akane: Cerca di non dire parole con la “S” e mettimi il braccio sulle spalle, forza.

Ranma: Per lo ftipendio doppio, quefto e altro!

Akane: U_U (Devo cercare di levargli quel filo dalla bocca, mi sta sulle scatole la sua nuova pronuncia...)

Nabiki: Ri-ciao ragazzi!

Ranma: Fcufa, ma come hai fatto a arrivare prima di noi?

Nabiki: Già. Ehm, come abbiamo fatto, fratellone?

Mikado: Bella domanda, se lo stanno chiedendo tutti i lettori!

Nabiki: Scusa Ranma, come sono cafona. Lui è mio fratello, Mikado.

Ranma: Piacere, io fono Ranma e...

Akane: ...ed è il mio ragazzo!

Mikado è il fratello maggiore di Nabiki. E' più vecchio della sorella (infatti ha 17 anni) e frequenta anche lui la Furinkan. Alto, fisico atletico, capelli color nocciola scuro e occhi scuri, simpatico e alcune volte un po' scemo, è uno dei ragazzi più popolari e belli della scuola. Perfetto, vero?...E invece no!La sua unica pecca è il linguaggio (e non solo quello...) poco “educato”, che però non intacca il suo buon cuore.

Ma in quel momento l'anima buona di Mikado, appena sentì chi era Ranma, fu invasa da una esplosione di gelosia, perchè infatti lui era segretamente innamorato di Akane fin dai tempi delle elementari e vederla con un altro ragazzo non era certo nei suoi piani.

Mikado: Ehi coso, da quand'è che te la fai con la Tendo?

Akane: (Beh se ci casca lui, è un buon segno) “Ce la facciamo” da un mesetto, vero Ranma?

Ranma: Fì ^^

Akane: (sussurrando) Non pronunciare la “S”, stupido!>:

Nabiki: Cosa aspettiamo ad andare dentro?C'è un venticello fresco qua fuori!

I quattro ragazzi entrarono all'interno dell'edificio e...

Mikado: Porca miseria, che baracca!°o°

Nabiki: Linguaggio fine, come al solito. U_U

Quell'edificio era uno spettacolo unico: stucchi e colonne eleganti in marmo, lampadari di cristallo, atmosfera soffusa, specchi incorniciati d'oro, mobili Luigi XVI, praticamente un lusso sfrenato! Un maggiordomo gli venne incontro e li accompagnò su e giù per il palazzo, fino alla sala dove la festa era già cominciata.

Mikado: (Oh, questa snobbona ha anche i pinguini in livrea. Mica male.)

Maggiordomo: Signori, la festa vi attende oltre questa porta.

Akane/Ranma/Nabiki: Grazie, signore.

Maggiordomo: (flettendo il capo in avanti) Buona serata.

Mikado: Grazie bel pinguino! Salutami i tuoi simili!

Nabiki: Mikado! >:( (Perchè mi fa fare sempre brutta figura?:( )

Maggiordomo: Ah ah ah, lasci perdere signorina. Comunque lo farò sicuramente! (...Giovinastri con il cervello in pappa...__/_#)

I ragazzi aprirono la porta e vi trovarono una sala al di là di ogni loro immaginazione: una enorme pista da ballo con pannelli luminosi, riflettori colorati, festoni lunghissimi, angolo bar con un bancone di vetro al cui interno scorreva dell'acqua, tavolini circolari attorno alla pista e un piccolo palco dove ai lati c'erano due casse potenti che però non erano state ancora accese, e tante tante coppiette che giravano di qua e di là chiaccherando allegramente.

Akane: Certo che Shampoo fa le cose in grande!

Nabiki: Se le può permettere. Con tutto quello che i suoi genitori guadagnano...

Ranma: Fcufate, vado a prendere da bere. Defiderate qualcofa?

Akane: (Basta, sono stufa di quel filo incastrato!) No, adesso tu vieni con me in bagno e ti toglierò dai denti quello stramaledetto filo.

Ranma: Ma io voglio bere qualcofa...

Akane: Non preoccuparti, le bibite non scappano. E poi se non vieni la tua doppia paga non la vedrai di sicuro. >:

Ranma: Ok, ti feguo. (Siamo appena arrivati e già mi stressa...)

I due uscirono velocemente dalla stanza, mano nella mano (Con tutta quella confusione è facile perdersi! nda) attraverso una porta laterale della pista e si ritrovarono o meglio si scontrarono con una ragazza vestita da un moderno e cortissimo kimono azzuro pastello con delle rose rosse disegnate sopra...

Akane: Oh Shampoo, che bella sorpresa!(A noi due ora >:) )

Shampoo: Ciao carissima. Oh ma come sei vestita! Questi “vestiti” li hai presi da un cassonetto?

Akane: No, cara. E tu con quel kimono sei proprio monotona. Non hai altro nel tuo armadio che quei ridicoli abiti cinesi?

Shampoo: (Gestisci la rabbia Shampoo, se no ti vengono le rughe...)Beh chi è questo “essere”?

Ranma: Non ti ricordi Fhampoo?...Fono Ranma, il nuovo ragaffo della tua claffe.

Shampoo: Aah sì, il novellino. Non ti ho neanche riconosciuto con quella pronuncia che hai. Come mai sei qui se non ti ho neanche invitato?!>: |

Ranma: Eeh...

Shampoo: Sei un imbucato, eh? Vado a chiamare la sicurezza. Vedrai come te le suoneranno!

Akane: (sussurrando a Ranma) Diglielo, dai!

Ranma: Fhampoo, io non fono un imbucato, fono il ragazzo di Akane. Fono con lei.

Shampoo: O.O EH?

Akane: >:) Già Shampoo, io e questo cucciolone siamo insieme. (abbracciando teneramente Ranma) Problemi?

Shampoo: @__@ N-no n-no...(Come è potuto succedere?!)...B-beh, a-augur-ri.

Akane: Grazie ma i tuoi auguri non ci servono. Siamo già felicissimi così, vero amore mio?

Ranma: Fì teforo.

Shampoo: V-vi lascio soli. (Ma come è successo?...Devo andare subito da Ukyo!)

La ragazza dai capelli color violetta uscì frettolosamente dalla porta, richiudendola con un colpo secco.

Akane, dopo essersi assicurata che Shampoo fosse sparita, lasciò il corpo di Ranma ed entrambi si pulirono i vestiti dove c'era stato il contatto tra i due “innamorati”.

Akane: Non ho mai detto tutte queste smancerie in vita mia! Bleah!

Ranma: Neanche io. Comunque eri molto spontanea a chiamarmi con quei nomignoli!

La moretta si sentì quasi avvampare: non che lei provasse qualcosa per Ranma, ma perchè non se l'aspettava proprio una frase del genere. In fondo per essere convincente doveva dire qualche cosa di melenso,no?...

Akane: Ehi, sono solo una brava attrice, non montarti la testa! >: I Io non ci uscirei mai per davvero con uno scemo come te.

Il ragazzo ormai era al limite della pazienza: non sopportava di essere insultato continuamente. Già lo faceva suo padre, dalla mattina alla sera. Se poi ci si metteva anche una ragazza che non riesce nemmeno a trovarsi un vero fidanzato...

Mentre la ragazza cercava di togliergli il filo interdentale dai denti, non si trattenne più e disse...

Ranma: Bafta chiamarmi fcemo, chiaro?>: |

Akane: Che permaloso!Sta zitto sennò il filo te lo lascio lì a marcire.

Ranma: Parli proprio tu che bafta una parolina di troppo per farti indemoniare.

Akane: Io non sono affatto così e sta zitto così ti levo questo filo.

Ranma: Ah, davvero non sei permalofa?

Akane: Già. Io so stare allo scherzo.

Ranma: Va bene, zucca dai capelli blu.>:) (A questa non resisterà facilmente)

Akane: Io so stare allo scherzo, te lo ripeto!(Lo so che lo fa apposta per avere ragione, ma io resisto. Mica sono scema)

Ranma: OK...stecchino repellente.

Akane: E' inutile che continui a stuzzicarmi. Non sono permalosa. (Però quando me l'ha detto le mani mi facevano prurito...come una voglia di prenderlo a schiaffi.)

Ranma: Come no. Si vede che ti brucia...Ah, volevo dirti che non sei carina.

Akane: COSA HAI DETTO, LURIDO VERME?>:O

E così Akane cedette alla tentazione e con un violento strattone, gli tirò il filo interdentale, facendo urlare di dolore il moro.

Ranma: T.T CHE DOLOREEEE!!!...Però vedi che ho ragione io sul fatto che sei permalosa?

La ragazza non voleva dargli ragione: sarebbe stato come dire “Sì, hai vinto tu”. E lei non era una tipa che ammetteva di avere perso, anche se erano piccole sciocchezze. Quindi come fa un riccio di fronte a un aggressore, si difende chiudendosi a palla e drizzando i suoi aculei appuntiti...

Akane: Se ci tieni alla tua pidocchiosa e inutile vita è meglio che tu scappi subito fuori da questo bagno e vai a convincere qualche invitato sul fatto che siamo insieme. Qualche domanda? >:

Ranma: Sì...Allora ho ragione io sì o no?

CrazyLara: Scusate l'interruzione ma quello che sta accadendo ora non segue il famoso detto “Peace and Love”. Per farla breve, Akane sta massacrando Ranma a martellate e gliene sta dicendo di tutti i colori. Per rimediare a questa interruzione, spostiamo la nostra attenzione su Shampoo.

La ragazza, diventata pallida come il latte alla notizia del fidanzamento, cercò Ukyo freneticamente in ogni angolo della stanza, da cima a fondo, ma non trovò nemmeno la sua ombra. Shampoo si sentiva persa senza qualcuno a cui sfogare la propria frustrazione. Insomma, il suo piano era andato a farsi benedire, aveva ragione a sentirsi così! Non sapendo come rintracciarla, prese il cellulare dal suo reggicalze nascosto sotto il minikimono e compose il numero di Ukyo.

Ma Shampoo non sapeva che Ukyo era, diciamo, impegnata...

Ukyo: Ah ah ah, mi fai morire dalle risate. Tu sei proprio un tipo simpatico!...Scusa come hai detto che ti chiami?

Ryoga: (Non dovevo offrirle un bicchiere di quella bevanda alcolica a quel locale...Non ci è abituata) Io sono Ryoga.

Ukyo: Ah già, è vero. Ah ah ah XD!

Ryoga: (Mi sono seriamente pentito di averle chiesto di uscire...Mannaggia al mio istinto!)

DRIIIN, DRIIIN!

Ukyo: Ah ah ah, è il mio cellulare. Adesso rispondo, ah ah ah!

Ryoga: (Ma è cretina?Ride sempre!)

Ukyo: Pronto?

Shampoo: (al telefono) DOVE ACCIDENTI SEI???>:O

Ukyo: Ah ah ah, sono con...

Shampoo: (al telefono) Non mi importa con chi sei, razza di cretina. Vieni qui alla festa, c'è un'emergenza. ORA!

Ukyo: C'è l'intelligenza???

Shampoo: (al telefono) Già, perchè quella quando ti ha visto si è spaventata ed è venuta qui...C'è una EMERGENZA, MUOVITI!>:O

Ukyo: Ok, arrivo. Ah ah ah!XD (spegne il cellulare) Ryoga, puoi accompagnarmi da Shampoo, quella là con taaanti capelli viola??? :*)

Ryoga: No no, io ti porto a casa. Guarda come sei ridotta.

Ukyo: Massì, che vada al diavolo. Io me ne torno a casa da sola...Sono Supeeermaaan!

Ryoga: No, tu torni a casa con me.

Ukyo: Che gentile che sei, coooso...

Ryoga: Ryoga.

Ukyo: Già...Ah ah ah!XD

Ryoga: (Che cosa ho fatto di male?T.T)

Ritorniamo a Shampoo...

Shampoo: Grrrr, sono fregata! Cosa faccio adesso? Avevo già detto a quasi tutti gli ospiti che stasera si prendeva in giro Akane e la si riempiva di panna e uova. Era l'attrazione della serata...Ora che si fa, visto che non è più single?...Forse c'è un modo per cacciare via gli invitati e Akane senza far pensare a loro che ho fallito. Qualche catastrofe naturale o un incidente...un incendio!Il sistema spegni-incendio...MAGGIORDOMO!

E in uno schiocco di dita, il maggiordomo che prima aveva accompagnato i nostri amici alla festa arrivò in un fulmine, pronto a eseguire gli ordini di “Sua Maestà”.

Maggiordomo: Dica, Mademoiselle Shampoo!

Shampoo: La sala qui mi sembra un po'...arida. Ha già capito di che si tratta?

Maggiordomo: E' stata cristallina, signorina. Eseguo subito.

L'uomo si mise al centro della pista da ballo e invitò tutti gli invitati in pista e una volta arrivati, disse...

Maggiordomo: Chi di voi vogliono offrirsi per fare i capitani delle squadre di gavettoni?=)

Mikado: Io!Io!

Nabiki: No, lo voglio fare io!

Ma Ranma, una volta liberatosi dalle grinfie di Akane, si aggrappò al maggiordomo e pregò...

Ranma: Lo voglio fare io il capitano. La pregoooo! Lo so che lei in fondo mi vuole bene!

Shampoo: IMBECILLE, TORNA QUI!>:(

Maggiordomo: (ritornando dalla ragazza)Cosa desidera?

Shampoo: Non intendevo questo, idiota! Premi il pulsante spegni-incendio!

Maggiordomo: Ma signorina, così tutti i suoi invitati se ne andranno.

Shampoo: E' proprio quello che voglio. SBRIGATI!

Così il poveretto si diresse verso gli interruttori della sala e trovato il pulsante, lo premette chiudendo gli occhi. Subito partì una sirena intensissima, tanto da doversi tappare le orecchie con le mani, e una miriade di getti d'acqua piovvero dal soffitto e bagnarono tutti i presenti (tranne Shampoo che si era preparata con un ombrellino).

Ci fu un caos generale e una marea di gente calcava la porta per uscire, spaventata per quella falsa emergenza. E purtroppo Nabiki, Mikado, Ranma e Akane erano in fondo al gruppo.

Akane: MUOVETEVI LA' DAVANTI, SIAMO PIU' BAGNATI DELLE SPUGNE QUA IN FONDO!>:o

Mikado: (Quanto mi piace Akane bagnata e incazzata...=))

Nabiki: ALLORA, VI DECIDETE A USCIRE PRIMA CHE TORNINO I DINOSAURI???

Ranma: LA MIA CAMICIA NUOVA...NOOOOOO!T.T

Akane: Ranma, ti pare il momento di pensare alla tua camicia quando invece stiamo correndo il pericolo di rimanerci secchi?>:

Ranma: Beh se devo morire, almeno muoio vestito bene. Ti pare?

Akane:...Che stupido!U_U

Dopo pochi istanti la porta d'emergenza si liberò e i quattro ragazzi riuscirono a uscire, e scapparono fuori dalla villa.

Nabiki: Appena in tempo...Etciù!...Nooo, mi sono presa il raffreddore! Sono debole di salute, accidenti!

Akane: Già. E poi con questo venticello fresco non è il massimo della vita.

Mikado: Dai Nabiki, ti porto a casa, sennò mamma si incazza e mi fa un culo così!Andiamo alla macchina.

Però il ragazzo non voleva andare a casa solo per riaccompagnare la sorella...

Mikado: (Non ce la faccio a vedere Akane con quello sfigato, quel maledetto Ranma. E' una vita che sono pazzo di lei e l'ultimo arrivato me la frega così, in un lampo...Non è giusto...la voglio solo per me!...Spero solo in un miracolo...:( )

Nabiki: Non vedo l'ora di farmi un bel pediluvio caldo!Ciao Akane, ciao Ranma...Etciù!...Odio il raffreddore.

Ranma/Akane: Ciao!

Akane: Andiamo, altrimenti mio padre andrà a prendermi a casa di Nabiki.

Ranma: Eh?

Akane: Ho inventato una balla per venire qui, altrimenti non mi avrebbe mai fatto uscire.

Ranma: Certo che hai una bella fantasia! A Shampoo dici che hai un ragazzo e a tuo padre che sei a casa di Nabiki...Hai ancora qualche asso nella manica, genio?

Akane: Ah ah, divertente!-__- Senti, dove hai messo la tua bicicletta?

Ranma: L'ho parcheggiata lì, vicino a quell'albero del marciapied...Oh...

Non appena Ranma si girò per vedere la sua amata bicicletta, i suoi occhi si spalancarono e cominciò a sudare freddo...Gli avevano rubato la bici, la sua amatissima bici...Infatti, non poco distante da dove l'aveva parcheggiata, c'era la catena antifurto spezzata e abbandonata in mezzo al marciapiede.

Akane: Cos'hai? Ranma, ti senti bene?Dov'è la bicicletta?

Ranma: Non c'è più, me l'hanno rubata...

Akane: Come scusa?!>: |

Ranma: Mi hanno rubato la bici...:( Mi dispiace tanto, ma dovremo andare a casa a piedi.

Akane in quel momento avrebbe voluto urlargli in faccia tutta la sua rabbia, ma le parole le si fermarono in gola: Ranma si stava allontanando da lei e mestamente si avvicinò alla catena gettata sul luogo del furto, prese un anello con una mano e se la mise in tasca. Il volto era velato dalla sua solita frangia ribelle, ma i suoi occhi, anche se in parte coperti, non avevano quella luce allegra che illuminava i suoi iridi azzurri. Così come era partito, era tornato e si incamminò con Akane verso la strada di casa, con la testa bassa e il passo lento...

La ragazza non capiva tutta quella tristezza: insomma quando ti rubano una cosa dovresti essere arrabbiato nero e un po' triste, ma non con un morale da funerale...giusto?

Akane: Perchè sei così triste per una bicicletta? Con i soldi che ti darò ora te ne potrai comprare un 'altra, forse ancora più bella. Io ti ci vedrei bene sopra una bici sportiva blu con delle saette argento sul telaio e...

Ranma: BASTA, AKANE!

Il ragazzo era fuori di sè e quando le disse quella frase si girò di scatto verso di lei e la fissò dritta negli occhi, quasi penetrandoli con una violenza che mai la ragazza si sarebbe aspettata.

Lei fece un passo all'indietro,trattenendo il respiro, e guardava spaventata gli occhi di Ranma...Voleva solo aiutarlo, ma a quanto pare quella bicicletta era per lui qualcosa in più...Ranma dopo essersi reso conto di quello che aveva detto, sul suo viso ricomparve l'espressione che aveva prima di fare quella sfuriata e prese la mano di Akane, ritirandola un po' più vicino a sé e ripresero a camminare, come se nulla del genere fosse successo. Quando erano ormai a qualche chilometro di distanza dalle proprie case, il silenzio fu rotto da Ranma e disse...

Ranma: Akane, ti chiedo scusa per come ti ho fatta zittire, ma il fatto è che...non mi andava che tu mi dicessi quelle cose sul comprare una bicicletta nuova o del colore adatto a me...

Akane: Forse era meglio tacere.

Ranma: No, non pensarlo. Tu hai solo cercato di farmi ritornare il sorriso...Io ho reagito così perchè quella bici era un ricordo di mia madre, tutto qua.

Akane: ...Lei è...

Ranma: No, non è quello che pensi tu. Lei un giorno è partita non so per quale motivo verso la Cina e non ho più notizie dalla scorsa estate...Era l'unica cosa che me la ricordava un pò.

Akane: Mi dispiace sul serio. Se l'avessi saputo, non ci sarei mai andata a quella festa balorda con te, così avresti ancora la bici.

Ranma: Me la caverò, non preoccuparti...Almeno ti sei divertita un pò?:1

Akane: Sì...specialmente quando abbiamo detto a Shampoo che stavamo insieme! Che soddisfazione avergliela fatta pagare. Sono perfida,eh?

Ranma: Altrochè! E poi hai visto che faccia aveva? Se non avesse avuto i tendini, le sarebbero cadute tutte le ossa in quel preciso istante!

Akane: Ah ah ah ah...E poi mi sono divertita molto quando ti ho menato in bagno, mi sono proprio liberata...

Ranma: Che bastarda!>:

Akane: Come ti permetti?._/.

Ranma: Mi permetto eccome! Mi hai picchiato talmente tanto che sembro una melanzana da quanti lividi ho! Sei una ragazza eccessivamente manesca...

Akane: Ah sì? E tu se non scappi, sarai un ragazzo eccessivamente dentro la tomba!._/.

Così, come al solito, Ranma scappò con una velocità di una lepre verso casa e Akane lo rincorse con altrettanta velocità con il suo amato megamartellone, finchè i due non ritornarono nelle rispettive dimore, stanchi e con i piedi doloranti dalla gran corsa.

Cosa sta succedendo ad Akane?

Forse non considera più Ranma un cretino di prima categoria?

Ranma: Crazy, vacci piano con i complimenti. -__-

Shampoo starà architettando qualcosa oppure si starà mangiando il fegato dalla rabbia?

Shampoo: GRRRRRRRRRRRRR! ._/.#

E Ryoga ce l'avrà fatta a riportare Ukyo a casa senza quest'ultima abbia combinato qualcosa?

Ryoga: Ecco qua bellezza, ci siamo. (Non voglio più donne in vita mia, mai più. Neanche per sogno.)

Ukyo: Grazie coooso...ma sai una cosa? Mi sento qualcosa che mi viene suuu, tipo la naausea...

Ryoga: No, no, no...non starmi così vicino se stai male...no, non farlo! Non vomitare vicino a me...NOOOOOOOOOOOOO, LA MIA MAGLIA NUOVA ROVINATA DA UN'UBRIACA!E' UNA MALEDIZIONE QUESTA DONNAAAAA!

Per saperlo, continuate a seguire “AAA: Cercasi ragazzo per vendetta”.

Bye ^_-

***

Aloha gente! Come va? Avete visto? Ho aggiornato in tempo record...sono trooooppo brava!

Un grosso GRAZIE a tutti quanti per aver letto il cappy precedente e un supermegaiperextra GRAZIE a gabrychan, maryku, Robbykiss, mikamey e minority girl per le vostre splendide recensioni e i vostri utili consigli. Li seguirò senz'altro!

A presto, anzi prestissimo!

CIAOOOOO ^_^