Sto cadendo a pezzi.
Piccoli e intangibili pezzi di me stessa che cadono a terra e si spezzano, dissolvendosi nell'atmosfera, facendomi scomparire a poco a poco.
Li vede infrangersi ai miei piedi e sono impotente, non posso fermare la caduta, perchè io sto cadendo a pezzi e non c'è nessuno qui a tenere insieme i frammenti della mia anima.
Non mi resta che sedermi e aspettare con pazienza che il corpo si abitui alla mancanza di un altro pezzo di me.
E con pazienza, mi rialzo, senza sapere se ha funzionato, se il mio corpo reggerò ancora il peso.
Più cado a pezzi, più mi allontano e quando mi guardo allo specchio, a volte resto ore a fissare il mio viso, perchè non sono io.
Quella nello specchio non sono io.
Vedo nello specchio quello che rimane, l'oscurità che ha preso il mio corpo, che lo divora mano a mano e io lo vedo, c'è l'oscurità dentro di me e mi sta schiacciando come un sasso inutile nel suo percorso.
Poi batto gli occhi e trovo quell'ultima parte di me che ancora esiste.
Cos' mi chiedo, quanto tempo occorrerà prima che anche quella sparisca, quanto tempo mi rimane ancora?
E mi sento rinchiusa.
E sola.
E ho paura.
Ho paura di me stessa.