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Autore: Ellyna_Mel    15/05/2008    3 recensioni
...ha solo 8 anni...una visione del genere lo shoccherebbe ...sono passati 2 anni...è un miracolo che sia ancora viva..."-disse Roger abbassando lo sguardo-" se per disgrazzia Mello dovesse vederla in quello stato..." -"Ho capito...allora continuerò con un'altro metodo..."- rispose L-" Ma in ogni caso...
Genere: Drammatico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: L, Matt, Mello, Near
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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" Avanti Mello sbrigati! Come sei lent...AIOH!!!"


Una mano gli strinse forte l'orecchio


Roger

Lo sguardo severo, più del solito
Lo guardava dall'alto in basso con disapprovazione


" Ti avevo detto di non entrare!"

" Ma ma...ma Mello..."

" Niente "ma"! Fila in camera tua di corsa!"

Mello uscì dalla stanza con sguardo assente rivolto verso Roger, che lo guardò preoccupato, mollando l'orecchio di Matt

Non disse nulla il vecchio, sapeva quello che era successo e avrebbe preferito che nessuno interrompesse quella discussione
Nonostante lui non " adorasse" proprio i bambini si sentì morire vedendo quegli occhi
Sapeva cosa significava quello sguardo

Non era facile per un bambino riuscire a gestire una situazione simile

Uscì anche L,
in silenzio allungò la mano a sfiorare i capelli del biondo, ma questo si scansò, prendendo per mano Matt e correndo via trascinandoloselo dietro.
Sparì dietro l'angolo.
Matt non ci capiva più nulla.

" L...gliene hai parlato quindi"
" Si, stasera verrà con me ha detto"
" Davvero non si è opposto?" Chiese Roge, stupito da quel comportamento
" Già...ti stupisce per caso?" lo guardò severo " a me non stupisce Roger...avrei fatto la stessa cosa. Lui una mamma ce l'ha ancora e quindi è logico che ora, voglia tornare da lei...io invece non la vedrò mai più...L'unica cosa che posso fare ora è portarlo da lei e vedere come reagisce"
" E se una volta risolto il caso...lui volesse..."
" Si. Lo lasceremo andare."
" Ma L! è uno dei migliori dell'istituto! Non possia..."
" Finiscila!" gli urlò in faccia senza pensarci due volte.Mai L aveva urlato " Mello andrà via di quì...per il suo bene"



E Mello ascoltava, da dietro l'angolo.
Gli occhi spalancati e la bocca serrata. Tremava tutto
Gli tremava il viso. Gli tremava quell'esile corpicino, attaccato alla parete.
Gli occhi iniziarono a pizzicare...poi si fecero lucidi
Una lacrima gli solcò le gote bagnandogli le labbra

Le schiuse al contatto con quella goccia salata ed un singhiozzo uscì...
poi un'altro...ed un'altro ancora

Matt continuava ad ascoltare la conversazione dei due adulti e, se prima non ci capiva nulla, adesso aveva capito fin troppo.
Diresse lo sguardo allibito verso il biondo. Non sapeva cosa dire, ne cosa fare.

Gli si avvicinò accucciandosi, guardandolo dal basso verso l'alto per vedere in che situazione era la sua faccia, dato che non accennava ad alzarla

" Matt...io non voglio...non voglio andarmene" le frasi venivano continuamente rotte dai leggeri singhiozzi

Leggeri, perchè non voleva che lo sentissero

Gli venne spontaneo a Matt, scattò di nuovo in piedi stringendolo a se, forte, come non aveva mai fatto prima.
Il viso immerso in quei capelli dorati.
Profumavano
Gli carezzò la schiena tremante cercando di calmarlo

" Io...devo andarci stasera Matt...ma come faccio se vuole che vada via con lei? Io non voglio lasciarti!"

Scoppiò a piangere forte Mello e i due adulti se ne accorsero voltandosi di scatto nella sua direzione.
Il rossino sentì i passi. Sapeva che Mello non voleva farsi vedere in quello stato così lo prese per mano trascinandolo di corsa in camera senza farsi notare.






I due bambini non si videro per l'intera giornata da nessuna parte ed L iniziò a preoccuparsi seriamente quando la sera, all'ora dell'appuntamento, Mello non si era ancora presentato. E lui non arrivava mai in ritardo.
Magari aveva paura,
magari aveva cambiato idea...improbabile, non sarebbe stato da lui...

e infatti Mello arrivò...
in ritardo di 10 minuti ma arrivò...e non era solo

Il detective vide due figure uscire dall' orfanotrofio e dirigersi verso l'auto

C'era Mello, la testa china e lo sguardo fisso a terra con gli occhi lucidi,
doveva essersi sfogato per tutto il tempo in cui non lo aveva visto.

Accanto a lui Matt, che lo teneva per mano come a volrgli dire
                                                              " Non preoccuparti, finchè ci sono io andrà tutto bene"

Il biondo la strinse leggermente per poi guardare L e sorridergli timidamente

" ...Vedo che sei arrivato alla fine." disse L sorridendogli a sua volta

Mello fece un cenno col capo, ma non parlò

Poi guardò Matt, che, appena lo sguardo del compagno si posò su di lui, aprì bocca rivolto al moro...

" Ascolta...oggi Mello è stato tutto il tempo con me e...ne abbiamo parlato. Se non è un problema vorrei venire pure io con voi e stargli vicino...non voglio lasciarlo solo proprio ora ed è stato lui stesso a chiedermi di accompagnarlo..."

" Per me non ci sono problemi ragazzi.L'importante è che Mello sia tranquillo "




Si avviarono il limousine verso l'ospedale, ma prima, come aveva accennato L la mattina stessa, si fermarono a comprare dei fiori.

Il detective entrò nel panico non sapendo che tipo di fiori prendere, lui non conosceva la madre di Mello a parte quando la vide quelle due volte...non aveva idea di cosa scegliere.

Una manina gli tirò la maglia bianca che indossava, si voltò di scatto e vide Mello con in mano un fiore.
Una rosa bianca

" Vuoi portargli questa Mello?"

" Si... alla mamma piacciono le rose bianche..."


Quella frase lasciò il detective di sasso.

Il bimbo ricordava i gusti della madre nonostante tutto quello che gli era successo e nonostante fino a pochi tempo prima non ricordasse nulla.

Si accucciò accarezzandogli i capelli e prendendolo per mano sorridendo.
Uscirono dal negozio con un mazzo di rose bianche, che si addicevano di più a un matrimonio che ad una visita all'ospedale.

Mello le teneva strette con una mano, mentre con l'altra stringeva quella di Matt, che non lo mollava nemmeno per un istante.


Entrarono nell'edificio, inghiottiti da quelle bianchissime pareti.
Mello si guardava intorno
Dottori che correvano da una parte e dall'altra con i pazienti sopra le barelle.
C'era un'odore fastidioso nell'aria...medicine...cibo d'ospedale e chissà cos'altro, gli stuzzicava l' olfatto, era fastidioso.

Quel bianco ripetuto lo infastidiva,
L'unica cosa bianca che tollerava erano le rose...
il resto era fastidioso...gli ricordava il piccolo Near
bianco da cima a fondo
quel piccolo e silenzioso bimbetto che se ne stava tutto il giorno muto come un pesce

Le pareti erano bianche
I dottori erano vestiti di bianco
I pavimenti in marmo bianco

Si sentiva estraniato da tutto ciò

Una piccola macchia nera che rompeva quell'atmosfera candida

L'ombra nella luce



Sentiva il suo corpo farsi pesante e tutte quelle voci rimbombare intorno a lui

Voltò l'angolo seguendo L

Varcò la soglia di una stanza alla sua destra e guardò davanti a se

...


In quel preciso istante sentì qualcosa scombussolaro

No, non stava male

Sentiva quello sguardo fisso su di se

Nonostante fosse ancora attaccata alla sua, la mando di Matt era come se non esistesse
Ancora una volta estraniato da tutto e da tutti...ma non da lei.
Il bianco lo avvolgeva
Lui
in mezzo alla stanza con i fiori in mano
e quel lettino
con quella donna seduta sopra che lo fissava con sguardo triste.


Sentì pizzicare gli occhi e il cuore in gola
Il respiro mozzato

Avanzò un passo verso la donna ...

                                                " Mamma mamma! Me lo compri il cioccolato?"

i lunghi capelli che le ricadevano sulle spalle ...

                                               " Sai mamma...nessuno ti può toccare..."

                                                      " Eh?"
                                                 " Perchè tu sei la mia mamma! Guai a chi ti tocca!"



Gli sguardi si incrociano



lei lo guardava con le lacrime agli occhi

scrutando ogni suo movimento

ogni movimento di quel piccolo corpo che lei aveva creato

che lei aveva cresciuto fino a due anni prima

che lei aveva abbracciato, coccolato, curato e amato...

Quello...era il suo bambino




Lui la guardava con lo sguardo fisso nei suoi occhi

la sua mano che stringeva i fiori si tese verso di lei porgendoglieli

lei li prese tremante


" Ciao mamma...questi sono per te...li...li ho scelti io."


La donna tremò a quell'affermazine


" Nessuno ti ha mai regalato le rose bianche...per te simboleggiano l'amore, e nessun'uomo...nemmeno mio padre è stato capace di dartene ma...io...io ti voglio bene mamma... non come un fidanzato...non come un amico...io...io..." le frasi erano spezzate dal pianto "tu...tu sei la mia mamma...e..."





Sentì le braccia della donna stringerlo forte a se.

Un contatto bramato per due lunghi anni...

I fiori caddero sulle lensuola e il piccolo potè riabbracciare la madre

Pianse ininterrottamente, col viso nascosto nell'incavo del suo collo

e lei lo stringeva, lo toccava, lo baciava sul viso e sui capelli ripetendo quel nome



 " Mihael!"



 " MIHAEL!"









Matt li guardava senza aprire bocca, mentre L, che gli aveva preso la mano, lo portò fuori dalla stanza con se, lasciando il biondo da solo con la giovane.





Una lacrima solcò il suo viso posandosi sulle labbra

Matt lo guardò con aria interrogativa

" Non è nulla Matt...va tutto bene"

" ...ok..."





 Continua...



 
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Uff...ecco finito anche questo capitolo...arrivano tmpi duri per il nostro angioletto adesso... .___.
Oddio non vedo l'ora di arrivare al dunque >__________________<

Siete curiosa di sapere se Mellino lascerà la Whammy's?...ogni cosa a suo tempo, tra un pochino lo sapremo...chissà cosa accadrà...ç_ç

Mando un super Kissone a :

Adaralbion: Ciao tessora! *_* e beh! XD Anche a me piace quando fa il sentimentale *___* Povero il nostro L... anche lui non lo risparmio a volte...toccherà anche a lui soffrire...aaahhh...che mondo sarebbe senza L *____*
Spero ti piaccia anche questo chappy! ^^
Un kissone by Elly!

Soleya: Eh già!...è proprio la madre^^...riguardo l'assassino...chi lo sa? Potrebbe essere come potrebbe non essere...MISTERO!
Un kissone by Elly!

Mello_Matt: Heylà! XD sono felice che sei tornata su EFP! *___* Con il tuo nik originale poi ^^lo so lo so...sono lo spoiler in persona io XD Fammi sapere come ti sembra ^^
Un kissone by Elly

DarkRose86:  X°D VERO! TMPCP!!! XD davvero forse l'ho torturato troppo ultimamente povero piccolo...forse è il caso di passare al mucchietto di polvere...sai quel coso bianco che spunta sempre quando meno te lo aspetti? Esatto proprio Near! XD
Sono felice che ti piaccia davvero questa storia *_*
Un kissone by Elly!

Amy_Vampire: eeehhh...chi lo sa cosa succederà adesso...Tornerà con la madre...resterà con L...oppure... ehhh mi dispiace ma non continuo! XD
Purtroppo le disavventure non sono ancora terminate!
Continua a leggere e scoprirai! ^^ ( suspance mode on )
Un kissone by Elly!

Mello: Sono felice che tu adori questa ficci *___* Spero ti piaccia anche il seguito! A me veniva da piangere mentre scrivevo ç___ç
Un kissone by Elly!
  
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