― Suit & Tie.
"Con
questa
cravatta fai schifo. - alzò le sopracciglia, senza guardarlo
- tanto per cambiare."
Erano le prime
parole, ferme e aride, che Fuusuke gli diceva dopo la litigata di due
ore prima.
Shuuya
roteò gli
occhi, alzando un angolo delle labbra come a dire ‘E ti pareva’.
Suzuno gli strinse
il nodo al collo, mentre l'altro lo fronteggiava a mento alto,
sopracciglia
aggrottate, labbra schiacciate, fiero.
Shuuya, in smoking,
ci stava davvero bene. Si intonava
con i capelli crema, gli occhi di un delizioso marroncino aranciato e
stonava
armoniosamente con la sua pelle cannella.
La cravatta, poi,
gli avvolgeva delicatamente il collo grezzo, dandogli un tono
più elegante, ma
senza farsi mancare un po' di contrasto... agrodolce.
"Senza starei
meglio, dici?" mormorò,
senza
lasciar trasparire emozioni dalla voce ruvida e tagliente, solo
l’intenzione di
sfida.
Suzuno
lasciò
scivolare l'indice fino alla punta della cravatta, senza distogliere lo
sguardo
serio dagli occhi dell’altro.
Fece un passo
indietro.
Shuuya in smoking ci
stava davvero bene.
"Non dico io, è un dato di fatto."
Il biondo lo
guardò
trattenendo un ringhio, che venne però rivelato dalla voce
raschiata da una
leggerissima rabbia.
"Hai riassunto
tutto quello che sei. Ovvero se lo dici
tu, è un dato di fatto."
Stettero in
silenzio per un attimo, Suzuno guardava altrove.
"Con la cravatta
fai davvero pietà. Non la sai portare."
"Me
la vuoi togliere?"
Gli rivolse uno
sguardo veloce, Fuusuke, poi scrollò le spalle e si
voltò, come se stesse
avendo a che fare con un bambino cocciuto. Ma recitava.
"... Anche con
la camicia fai schifo."
"Con cosa
addosso non faccio schifo, Fuus’ke?"
La risposta era in
quella
smorfia rilassata per finta, possessiva; la risposta se ne stava furba
agli
angoli delle labbra e riposava negli occhi assottigliati e macchiati da
un
guizzo di provocazione, prima che Suzuno si girasse per entrare nel
salone che
pullulava di calciatori in smoking, senza dire una parola.
A dire il vero
nessuno aveva quel contrasto che aveva Shuuya, vestito così.
Suzuno si
rassegnò
a pugni stretti che sarebbe stato ancora più geloso, e forse
avrebbe portato ad
altri litigi.
La risposta era 'con me'. Shuuya gliel'aveva letta in
viso, e i suoi occhi avevano guadagnato un nonsoché di
malizioso.
♧
e con
questa flash introdotta da moti di gentilezza di Suzuno
Cos'è.
Bonsoir çuç
era da troppo che non pubblicavo -secerto- *schiva padella* e niente,
mi mancava.
forse mi mancava anche l'ansia da post-pubblicazione (?) Anyway.
Oggi volevo tanto tanto rompervi con una piiiiccola insulsa goga
perché esattamente tre anni fa ho fatto la primissima fan
art -il primissimo lavoretto, diciamo- sulla mia otp.
Sono un pochino fissata :')
L'ho scritta di getto all'una di notte del 18, assieme ad altre due o
tre, ma alla fine ho pescato questa, che è quella che mi
è venuta meglio. Spero. :'D
E poi volevo una scusa per scrivere di Suzuno che stringe il nodo della
cravatta a Shuuya uhuhuhu *scapp*
Comunque, sono mancata per tanto perché non ho avuto il
coraggio di pubblicare- nel senso. Boh. Proprio zero, avevo paura di
pubblicare.
Quindi, visto che l'onnipresente gnu mi sta chiamando -non è
ancora infuriata, miracolo :')- e le mie dita sono grissini congelati,
concludo qui.
Sono proprio contenta di essermi sbloccata uvu *schiva pomodoro*
E ringrazio di cuore tutte quelle che mi hanno spronata a pubblicare,
davvero, grazie. cuc
Uh- spero tantissimo che vi sia piaciuta.
Un abbraccio spaccaossa e grazie mille a chi legge, recensisce o
è arrivato fin qui :')
cha.