Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: itachina    16/05/2008    4 recensioni
Questa è una lettera che Deidara scrive a Sasori esprimendogli tutto il suo dolore e la solitudine che la sua morte gli ha causato...una piccola SasoDei...un piccolo tributo a una bellissima coppia.
Genere: Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Akasuna no Sasori , Deidara
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
h

 

 

Sasori…sono qui a scriverti una lettera…una lettera che non riceverai mai…già,perché tu te ne sei già andato…sei diventato quello che ai miei occhi sei sempre apparso…un angelo…un angelo con il carattere di un demonio.

Guardo fuori in cerca di conforto…piove…il cielo piange esattamente come sta facendo la mia anima ma che il mio orgoglio impedisce che facciano anche i miei occhi.

Te ne sei andato Sasori,te ne sei andato lasciandomi qui da solo…solo con un dolore immenso e un vuoto dentro…un vuoto che ogni giorno che passa mi fa desiderare sempre più di essere morto…io,che mi sono sentito sempre così vivo ora desidero morire...desidero scappare da questo mondo...desidero non esserci più.

Un sorriso amaro dipinge il mio volto quando ripenso ai momenti che abbiamo passato insieme…mi dicevi sempre di essere solo una marionetta…una marionetta incompleta con un cuore di carne e sangue…né un uomo,né una marionetta…ma pur sempre un vuoto burattino che non prova niente…né caldo,né freddo e nemmeno sentimenti…ma io ho sempre saputo che non era così…già,l’ho sempre saputo…perché vedi,Sasori,mentre me lo dicevi…mentre ti confidavi con me…io potevo leggere la tristezza nei tuoi occhi…in quegli occhi che tu volevi far apparire vitrei e inespressivi ma nei quali io riuscivo a percepire ogni minima sfaccettatura della tua anima…ogni più piccolo dolore.

Io ti capivo…io potevo capire quanto male provavi…quanta ripugnanza ti faceva il tuo corpo da marionetta…ma tu continuavi a nascondere i tuoi veri sentimenti…non ti sfogavi…non piangevi…non piangevi perché un burattino non può piangere senza capire che tu non eri un burattino.

Ti arrabbiavi…mi davi del moccioso…mi prendevi in giro perché non stavo fermo un secondo…ti burlavi di me a causa della mia buffa parlata...mi sorridevi…già,mi sorridevi...quanto male mi fa ripensare al tuo raro ma autentico sorriso…quanto vorrei poterlo vedere ancora una volta…una volta soltanto…ma so che non è possibile…l’unica cosa che mi rimane di te è il tuo ricordo che ti prometto non cancellerò mai.

Sai,Sasori? Nell'Akatsuki sei stato già rimpiazzato...quando l'ho saputo...quando me l'hanno detto ho sentito la rabbia crescere in me come un'onda cresce in un oceano...forte e impetuosa...ho urlato...ho urlato contro il Leader...ho urlato contro tutti...come avevano potuto?...come avevano potuto farlo?.

Mi ordinarono di calmarmi...ma io non ci riuscivo...che cosa ne potevano sapere loro?...cosa ne sapevano del male che mi facesse quello che stavano dicendo?...per loro eri solo una pedina...una pedina per arrivare allo scopo finale...come potevano non capire che per me eri molto di più?...che per me eri tutto...sospiro...sto parlando proprio come una ragazzina innamorata...ma che ci posso fare?

Domani mi presenteranno chi prenderà il tuo posto...il mio nuovo compagno...ancora prima di vederlo so che non sarà come te...ancora prima di vederlo so che sarà solo uno stupido sostituto...potrebbero anche fare a meno di farmelo conoscere..Tanto? Che importanza ha?...di lui non me ne frega niente...chiunque sia.

Ripenso al mio di reclutamento...al nostro primo incontro…allora ero solo un ragazzino di 14 anni…eravate venuti a prendermi ma io non volevo entrarci nell’Akatsuki,non mi interessava…e con tutto me stesso mi ribellavo,arrivando perfino a sfidare Itachi…anche dopo aver subito la sua maledetta tecnica ero ancora in grado di oppormi,ero proprio come mi avevi definito:un testardo…è stato in quel momento che,con mia grande sorpresa,ho visto aprirsi Hiruko e ne sei uscito fuori tu…un ragazzino,poco più di un bambino,dai capelli rossi spettinati e con dei bellissimi occhi nocciola intenso…ai cominciato a camminare verso di me e ti sei soffermato a guardare il falco che stavo per far esplodere…mi hai guardato e non mi dimenticherò mai ciò che mi hai detto:"Mi piacciono le tue tecniche,moccioso"…io risposi al "moccioso" con un "zitto bamboccio" e da lì abbiamo cominciato subito a bisticciare…ma anche se non te l’ho mai detto...anche se non ho mai avuto il coraggio di dirtelo io quel giorno ero felice…felice come non lo ero mai stato...felice come avevo sempre desiderato di essere...era la prima volta che succedeva…a nessuno era mai piaciuto ciò che facevo…nessuno aveva mai apprezzato le mie tecniche…la gente mi considerava solo uno stupido bombarolo…e io per la prima volta nella mia vita mi sono sentito apprezzato...così decisi di seguirti.

Non te l’ho mai detto…ma è per questo che sono entrato nell’Akatsuki…per te…perché sei stato il primo dal quale sono uscite delle parole di stima verso di me…forse io per te ero solo un compagno di squadra,solo un moccioso fissato con le esplosioni…ma tu per me no…tu per me eri molto di più…eri quella persona che avevo a lungo cercato…eri l’unico che riusciva a capirmi...e ora non ci sei più.

Anche l'unica persona della quale mi importasse davvero se n'è andata...e ora sono di nuovo solo...solo come ormai avevo imparato a non essere...solo con un'unica domanda in testa:perchè?...perchè ti hanno strappato via da me?...perchè quando ero finalmente arrivato alla felicità...a quella felicità che tanto avevo sperato di trovare mi è stata portata via in un attimo?...ripenso al momento in cui ho sentito dire da Zetsu che tu eri stato ucciso...in un attimo mi sono sentito perso...non ci potevo cerdere...non ci volevo cerdere...avevo sempre pensato che saresti stato tu ad assistere per primo alla mia morte...in fondo tu eri quasi immortale...e io mi ero illuso di non dover mai vedere la tua fine...di non dover mai provare il dolore della tua perdita...ma mi sbagliavo...mi sbagliavo di grosso.

Zetsu mi disse che ti avevano trafitto il cuore...quel cuore che avrei tanto voluto appartenesse a me era stato lacerato...distrutto...eri morto nell'abbraccio dei tuoi genitori...in quell'abbraccio che tanto avevi cercato da piccolo e che ti era stato negato...eri caduto con loro...con la tua mamma e il tuo papà...riposando per sempre in loro compagnia come tante volte avevi desiderato...chissà se hai sorriso mentre la vita lasciava il tuo bellissimo corpo...chissà cosa hai pensato...chissà se anche solo per un attimo il tuo pensiero è volato verso me...verso tutto ciò che insieme avevamo fatto...verso il tuo stupido moccioso dinamitardo...sì,perchè era così che mi definivi...che cosa sto facendo? Rido? Sì,rido pensando alle nostre litigate così tremendamente stupide...ma la mia risata è diversa...è diversa da quella che ho sempre fatto...è amara...triste...il mio cuore è stretto in una morsa...è dolorante nonostante io stia ridendo.

Litigavamo spesso...litigavamo soprattutto per la nostra concezione diversa di arte...io ho sempre sostenuto che l'arte fosse qualcosa di effimero,che non dura che pochi istanti,che l'arte era esplosione e tu dicevi che l'arte era qualcosa che persisteva nel tempo,che non mutava,che si poteva sempre ammirare nella sua bellezza anche nel passare degli anni...come il mare,come il cielo,come il sole...quanto vorrei fosse davvero così...quanto vorrei poter credere che l'arte sia davvero qualcosa di eterno...quanto vorrei poter essere d'accordo con te in questo momento...questo significherebbe che tu saresti ancora vivo...che tu saresti ancora con me...perchè vedi,Sasori,tu sei la mia arte...tu sei l'opera d'arte più bella che io abbia mai visto...ma purtroppo non sei durato che pochi istanti nella mia vita...gli istanti più belli che io abbia mai passato.

Ti prometto che presto ti raggiungerò...che presto saremo di nuovo insieme...che non saremo mai più soli...che vivremo insieme per l'eternità in una vita che non sarà ingiusta come quella a cui siamo stati condannati...in una vita in cui non soffriremo mai più.

E mentre scrivo queste ultime frasi una lacrima solca solitaria il mio volto per poi andarsi a posare sul foglio.

Buonanotte danna...per sempre.

 

 

Mi scuso per aver fatto aspettare così tanto ma ho avuto dei problemi con Word...spero che questa lettera sia piaciuta e spero nei commenti...per chiunque avesse letto la mai Fannfiction "Quando una ragazza ti cambia la vita" avverto che è molto probabile che aggiungerò un capitolo speciale...naturalmente ai fini della storia non cambierà niente...è solo un piccolo episodio...Baci e ringrazio in anticipo i commenti...sperando che ci saranno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

word to html converter html help workshop This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder  chm editor perl editor ide

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: itachina