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Autore: ImALiar    21/12/2013    1 recensioni
-Buon Natale- gli dico, lui annuisce e poi sento le sue labbra sulle mia.
-Mi hai fatto un regalo bellissimo e nel caso te lo stessi chiedendo sei tu, ti ho aspettato per troppo tempo lo sai!?- gli dico, mi abbraccia.
-Ma ora sono qui, solo per te, mia principessa- lo stringo forte a me.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi alzo e sorrido, oggi è Natale. Amo questa festività, perchè vuol dire che posso rivedere mio padre, lui è un militare, ma quando ci sono le feste non manca mai.
-Ciao mamma, buon natale!- le dico abbracciandola.
-Buon natale anche a te Jasmine- mi sorride e ricambia l'abbraccio.
Mi chiamo Jasmine, ho 19 anni, e vado all'università a Mullingar, sono lontana dalla mia città, la mia amata Londra, ma mia madre è stata più che contenta a trasferirsi qui in Irlanda. Ho i capelli marroni, lunghi, quasi fino al sedere, con le punte verdi, ho gli occhi marroni e sono alta, be sono bassa in realtà, sono un metro e cinquantacinque, ho ripreso tutto da mia madre.
Indosso un maglioncino verde, leggins pesanti neri e le mie vans verdi scuro, mi faccio la coda e scendo giù in cucina, dove mia madre mi sta preparando la colazione di Natale, cioè cioccolata calda e panettone con sopra la nutella, insomma una vera e propria colazione.
-Grazie mamma, sai papà a che ora arriva?- lei scuote la testa e mi sorride, credo che voglia farmi una sorpresa, cioè ogni anno fanno cosi.
Dopo aver finito di mangiare mi avvio verso la porta, prendo il cappello di lana, il giacchetto, la sciarpa e i guanti, qui a Mullingar nevica già da due giorni, mi piace molto, da l'aria ancora più natalizia.
Vado verso la caffetteria, dove mi aspetta il mio migliore amico, Andrew. Appena lo vedo lazo la mano per farmi vedere, lui ricambia sorridendomi, gli lascio un bacio sulla guancia e mi metto seduta vicino a lui, gli sorrido quando vedo che mi ha già preso il caffè.
-Grazie, allora stasera a che ora è la festa?- gli chiedo mentre sorseggio il mio caffè.
-A mezzanotte e mezza, ci sarai vero? Non posso andarci senza di te- mi dice quasi implorandomi.
-D'accordo, ma mi viene a prendere a tu!- gli dico, non mi va di guidare, preferisco farmela a piedi.
-Uffi, d'accordo, senti ora devo andare, mamma ha bisogno di una mano, ma ci vediamo dopo ok?- annuisco, se ne sta per andare, ma si volta di nuovo.
-Ah e Jasmine?- io alzo lo sguardo.
-Si Andy?- mi lascia un bacio sulla guancia e poi uno sulla fronte, io divento leggermente rossa.
-Buon natale- gli sorrido e lui se ne va.
Credo di essermi innamorata di Andy, ma non ne sono sicura, non ho mai avuto una vera relazione, o un vero innamoramento, ma lui mi piace, credo.
Quando mi alzo vado a sbattere contro un biondino, gli dico un flessibile 'scusa' e mi volto, ma questo mi blocca.
-Ehi aspetta- io alzo il sopracciglio, sono molto ostile verso chi non conosco.
-Cosa c'è?- dico in modo assolutamente freddo, lui sembra rimanerci, all'apparenza, male.
-Ecco volevo solo dirti Auguri di buon Natale- io gli sorrido, che sciocca che sono stata.
-Buon natale anche a te- detto questo me ne vado.
Il pomeriggio lo passo in camera a sentire le canzoni di Rihanna e di Eminem, non sono mai stata una ragazza normale, amo il pericolo, guido una moto da corsa, una volta mi rasavo parte di capelli, i miei capelli non sono mai al naturale, ho provato tutti i colori, facevo paracadutismo, insomma amo lo sport, ogni cosa nuova.
Sbuffo, il tempo non passa più e mio padre non è ancora arrivato, cosi scendo dal letto, m'infilo le scarpe, avverto mia madre che esco a farmi una passeggiata.
-Buon Natale!- vedo il biondino di questa mattina, ma vestito da babbo natale, in mezzo alla strada, con altri quattro ragazzi vestiti da renne, cosi decido di avvicinarmi
-Tu sei quello di stamattina, non è vero?- lui annuisce e ride.
-Si sono io, tu che ci fai qui fuori al gelo?- alzo le spalle e mi guardo la punta delle scarpe.
-Mi annoiavo a casa, cosi sono uscita per una passeggiata e poi perchè devo ancora comprare un regalo per un amico- lui annuisce e mi porge un foglio.
-Stasera io e i ragazzi, o le renne, facciamo un concerto, ci vieni?- guardo il foglio che ho tra le mani.
-Vedrò di passarci con i miei questa sera, ma non ti assicuro nulla- vedo gli altri ragazzi guardarci e ridacchiare.
-Cosa c'è non avete mai visto una ragazza è! Certo oltre a vostra madre- i ragazzi spalancano la bocca, il biondino ride, ed io lo seguo, ha una risata contagiosa.
-Lasciali perdere, comunque questo tuo amico è cosi speciale?- annuisco diventando leggermente rossa.
-Oh capisco... Be non so che dirti, visto che non lo conosco, ma se è cosi importante, vedrai che qualsiasi cosa gli farai gli piacerà, ne sono sicuro- annuisco.
-Senti babbo natale non mi hai detto però come ti chiami- gli dico, lui diventa rosso in viso. 'Ho detto qualcosa di male?'
-James, mi chiamo James- gli porgo la mano, lui la stringe.
-Io mi chiamo Jasmine, molto piacere, ora ehm è meglio che vada- James mi lascia un bacio sulla guancia, i ragazzi ridono, cosi mi metto davanti a loro.
-Voi quattro non siete affatto simpatici, spero che quelle corna vi vadano di traverso- James ride, ed io me ne vado.
La sera mi scapoccio per incartare il regalo di Andy, gli ho comprato una collana con la mia iniziale, per fargli capire che sono sua, che gli appartengo, spero solo gli piaccia. Sento suonare, cosi mi fiondo alla porta prima di mia madre, apro e vedo mio padre, tutto sorridente, vestito da militare con il cappello da babbo natale.
-Piccola mia!- mi abbraccia, io scoppio in un pianto isterico.
-Oh papà- dico mentre singhiozzo, poi si stacca da me e bacia la mamma, ci mettiamo tutti a tavola.
Dopo cena io e i miei usciamo, gli ho detto del concerto e sono stati più che contenti, cosi c'incamminiamo verso il centro.
Io mi sono messa un tubino rosso, con uno stivaletto rosso, il cappello da babbo natale ed il giubbotto bianco, sto morendo di freddo, ma non vedevo l'ora di indossare quell'abito. Appena arriviamo vedo James distribuire regali ai bambini piccoli, mi metto una mano sul cuore, amo questi gesti, poi sento qualcuno che urla un nome.
-Niall, Niall, ti fai una foto con me?- quel James si gira e li capisco tutto.
-Mamma, papà scusatemi ritorno tra poco- loro annuiscono ed io vado verso quel James/Niall.
-Ehi ciao, allora sei venuta Jasmine- io lo guardo schifata, perchè mi ha mentito!?
-Ciao James, o dovrei dire Niall è!- lui sbarra gli occhi e trattiene per un attimo il fiato.
-Mi dispiace, posso spiegarti tutto, ma prima voglio darti il tuo regalo di Natale- annuisco, amo i regali, amo farli e riceverli.
Mi prende per mano e sento una scossa dentro me, mi lascio guidare, andiamo dietro l'enorme palco, entriamo in uno stanzino e mi porge una scatola.
La apro e ci trovo un panda con il cappello da babbo natale, indossa una collanina, a forma di cuore, la prendo e la do a James.
-Me la metti per favore?- lui annuisce, sposto i capelli e chiude la collana, mi blocca la mano e mi fa voltare.
-Alza lo sguardo- faccio come mi dice e mi accorgo che c'è un vischio, sorrido, quando abbasso lo sguardo me lo ritrovo vicinissimo.
-Buon Natale- gli dico, lui annuisce e poi sento le sue labbra sulle mia.
-Mi hai fatto un regalo bellissimo e nel caso te lo stessi chiedendo sei tu, ti ho aspettato per troppo tempo lo sai!?- gli dico, mi abbraccia.
-Ma ora sono qui, solo per te, mia principessa- lo stringo forte a me.
  
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