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Autore: Mayara_23    22/12/2013    3 recensioni
Lucia avrà una nuova sorpresa nella sua vita. La banda del lupo agisce ancora e ho cambiato un po' la terza stagione. Leggetela
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Clara si svegliò infastidita dalla luce del sole. Si stiracchiò e vide Gerry che dormiva di fianco a lei.
 Allora non era un sogno pensò Clara. La notte precedente era stata favolosa. Dietro ai sorrisi che faceva mentre lo guardava, vi era anche un po’ di amarezza perché sapeva che non sarebbe durata.
Clara si alzò e si vestì. Gerry sentendo che gli mancava qualcosa di fianco a sè, aprì gli occhi e vide Clara vestirsi.
“Che ore sono?”  disse Gerry mezzo addormentato.
“Non lo so non ho l’orologio ma sembra mattina tardi” disse Clara guardando dalla finestra.
“Cazzo!Devo andare!” Gerry si alzò dal letto e si vestì velocemente.
“Dove devi andare?”
“Mio fratello, ieri mi aveva detto di andare da lui per una missione. Si incazzerà un sacco!”
Clara mentre preparava la colazione parlò imbarazzata.
“Ma almeno ti sono piaciuta ieri notte?”
“Certo, non sei mica male!Ora devo andare ciao” Gerry le diede un bacio a stampo sulle labbra e se ne andò.
Clara era pensierosa. Cosa intendeva Gerry con la frase “non sei mica male”? Era andato con lei solo per fare sesso o per qualcosa di più? 
 
Intanto al RIS..
Bart stava analizzando le prove lasciate dalla Banda e una traccia lasciata dal Lupo.
Mentre il computer trovava la materia di cui era composta la traccia, lui pensava a Clara.
A quella povera ragazza in mano alla Banda e a Tigre soprattutto. Gerry era uno stupratore e a pensarci gli venivano i brividi all’idea che quel verme facesse qualcosa a Clara.
Il rumore del computer lo distolsero dai propri pensieri. Corse subito nell’ufficio di Lucia. Non bussò ma aprì la porta velocemente.
“Capitano! Forse ho trovato delle tracce che ci possono portare al covo della Banda” disse Bart.
“Chiama la squadra! Riunione fra 5 minuti” disse il capitano mettendo  a posto dei documenti da parte del Magistrato e della Procura.
Dopo cinque minuti la squadra  si riunì nell’ufficio di Lucia.
“Bart spiega cosa hai trovato” disse il capitano sedendosi.
“Ho trovato una traccia di  Pancratium maritimum” disse il Tenente Dossena.
“Non è un tipo di pianta che cresce sulle spiagge?” disse Bianca
“Esatto dunque il covo potrebbe essere sulla spiaggia.” Disse il Tenente Dossena
“ Daniele cerca se ci sono dei posti isolati e abbandonati sulle spiagge vicino a Roma” disse Lucia.
Ghiro stava cercando molto rapidamente..
“Ecco trovato!E’ un bar abbandonato e isolato vicino a Roma!” urlò Ghirelli.
“Forza andiamo!Non dobbiamo perder tempo!” disse Lucia correndo verso l’uscita seguita dalla sua squadra.
 
Intanto sul bar sulla spiaggia dove era rinchiusa Clara
 
Gerry ritornò dopo un ora. Clara stava leggendo un libro trovato sotto uno scatolone. Era interessante.
“Sono tornato” disse Gerry poggiando dei barattoli sul piano della cucina. Clara smise di leggere e si alzò dal letto.
“Gerry, ti devo parlare” disse la ragazza con un tono misto di rabbia e di tristezza.
“Dimmi” disse il ragazzo avvicinandosi a lei.
“Tu ieri notte sei stato con me solo per fare sesso o perché mi amavi?”
“Perché ti amavo e ti amo anche adesso, se no ti avrei presa appena ti abbiamo rapito” disse Gerry guardandola negli occhi.
Sapeva che era sincero perché non aveva mai distolto lo sguardo da lei.
Clara batté una mano sulla scrivania violentemente. Si mise una mano davanti al viso sotto lo sguardo confuso di Gerry.
“Cazzo! Era la risposta che il mio cuore voleva ma la mia testa voleva che tu dicessi che era solo sesso! Come faremo quando andrò via da qui?” disse piangendo Clara.
Gerry non le rispose a parole ma prese un foglio e scrisse qualcosa, poi glielo consegnò.
“Ma che cos’è?” chiese la ragazza confusa.
“Sono dei luoghi per vederci, ma deve rimanere il nostro segreto. Mi puoi scrivere sul telefono perché Stinco me lo ha criptato” disse Gerry baciandola.
All’improvviso sentirono delle sirene e i due ragazzi si fermarono.
“I carabinieri! Sono loro cazzo!” disse Gerry agitandosi.
“Scappa! Presto!!” disse Clara piangendo e si mise in tasca il biglietto di Gerry.
Gerry si mise in tasca il disegno di Clara fatta per lui, la pistola e il telefono poi le diede un bacio passionale e le asciugò le lacrime.
“Ti prego non piangere, ci rivedremo. Ti amo” Gerry scappò dalla finestra e in quel preciso momento entrarono i carabinieri che cercarono di bloccare Gerry ma lui gli sfuggì.
Clara cadde a terra piangendo. Lucia entrò nella stanza e le corse incontro. L’abbracciò e le disse “E’ tutto finito”. Clara pianse più forte perché non voleva che tutto quello finisse e aveva il timore di non rivederlo più. Bart le alzò la testa e disse “Dai adesso sei salva e ci siamo noi a proteggerti”
Ghirelli, Sasso e gli altri carabinieri seguirono Gerry per una collina.
Quest’ultimo usò la collina come muro di protezione mentre i carabinieri gli dicevano di arrendersi. Tigre prese in mano il telefono e chiamò il fratello.
“Mario cazzo sono arrivati i carabinieri!!Ho bisogno d’aiuto presto!!” disse Gerry urlando per l’agitazione al fratello.
“Arriviamo subito, non fare cazzate Gerry!” disse Mario dall’altra parte della cornetta.
I carabinieri non avanzavano perché sapevano che Gerry era armato. Dopo vari minuti si sentirono degli spari in lontananza: la Banda era arrivata.
“Arrenditi Pugliese! Tanto ti prenderemo prima o poi!” disse il capitano Ghirelli.
“Questo lo dite voi!” disse Gerry scappando verso la Banda. Riuscì ad arrivare dal fratello che gli diede il mitra.
Intanto Clara era uscita dal rifugio accompagnata da Bart che le stringeva con un braccio la vita.
A quella vista Gerry non ci vide più dalla gelosia.
“Bastardo!Non ti azzardare a toccarla!!!” urlò furioso Tigre. Bart riuscì a rifugiarsi dietro ad una libero e a caricare la pistola. Clara gli andò accanto.
“Gerry!Piantala!Non stiamo insieme!Era solo contento che fossi viva!” urlò Clara da dietro la pianta.
La banda e i carabinieri continuavano  a sparare continuando ad ascoltare la conversazione tra Clara e Tigre.
“Mi stai mentendo!Voi state insieme e tu mi hai preso in giro!” disse Gerry accecato dalla rabbia e continuando a sparare dalla rabbia.
“Parla solo la tua gelosia!Io ti ho voluto bene in questo periodo!Sono stata bene!E tu sai cosa abbiamo passato insieme, cosa che con lui non ho mai fatto!” urlò Clara cercando di far ragionare l’amato. I carabinieri e la Banda erano sconvolti. I due si amavano.
Gerry smise di sparare e fuggì con il fratello e gli altri. Mentre scappava il suo sguardo si incrociò con quello di Clara. Uno sguardo pieno d’amore e di speranza.
  
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