Fanfic su artisti musicali > Mika
Segui la storia  |       
Autore: Mika_ismylife    23/12/2013    5 recensioni
{Se siete Omofobi non leggete}
Questa storia parla di un ragazzo Andrea che sogna di entrare ad xfactor un giudice lo colpirà. Sapeva che arrivato lì, su quel palco, i suoi occhi avrebbero cercato i suoi, parlandogli in silenzio. Spero vi piaccia :3
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Movieverse | Avvertimenti: Mpreg
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 2: "Andrea.. Tu ricordi me qualche anno fa, la tua voce è molto simile alla mia, but a completamente diversa. Per me è si." Disse sorridendo Mika. "Grazie mille" stavo scoppiando, non mi sarebbe importato degli altri, solo di lui. "Si" disse Elio "Secondo me non sei ancora pronto per me è no" disse Simona. "Grazie lo stesso" ringraziai e andai via, non diedi molto peso a Simona perchè ero passato comunque. Denise mi saltò addosso forse più emozionata di me. "O dio hai viSto Mika?!" Dissi io "Secondo me gli piaci" disse riprendendosi "Ma che!" Dissi scettico "Ma non hai visto la sua faccia quando Simona ti ha detto di no?! Secondo me gli piaci" "Non credo" dissi pensieroso "Dai adesso pensa a che canzone portare domani" "Visto che amo tutte le canzoni di Mika sceglierò con il cuore, e dico "Love Today" sorrisi "Bene andiamo ti accompagno a casa" Arrivai davanti alla porta di casa che feci scattare con lo girare della chiave. Quella casa non mi piaceva, mi mancavano i miei anche se mi odiano. E non capisco perchè non mi hanno odiato prima e non dopo che glielo dicessi. Non avevo fame quindi andai al piano. Il mio piano. Lo imparai a suonare a soli 7 anni. Ricordo che quando mio padre gridava contro mia madre per non sentire le grida suonavo una qualsiasi canzone pur di non sentire. Mi sedetti sullo sgabello di pelle nera. Posai le mie lunghe dita sui tasti bianche e neri che io ben conosco. Anche se dovevo cantare Love Today, suonai Stardust, alcune piccole gocce scendevano sul mio viso. Ma non potevo, non potevo ricadere nell' errore che avevo fatto anni fa. L'errore che avrebbe segnato la mia pelle ma anche la mia anima per sempre. Asciugai velocemente le lacrime e andai alla finestra il paesaggio mi ipnotizzava sempre. Mi ripresi e iniziai a provare e a provare fino alle 21. Mi tolsi i vestiti e andai a dormire dove sentiì l'ultimo soffio di vento. "Sta cazzo di sveglia" esclamai alzandomi. Ma sentì che non era la sveglia ma il campanello. Corsi ad aprire e Denise era davanti al portico ad osservarmi furiosa. "Ti ho chiamato 10 volte, sei in ritardo dobbiamo essere lì fra 30 minuti muoviti." Appena sentì quelle parole scappai di sopra mi veci una doccia di 5 minuti spaventosa caddi più di 3 volte ma ne valse la pena. Mi misi i miei jeans neri aderenti, una maglia qualsiasi, le vans bianche e corsi da Denise che era giá in macchina ad aspettarmi. "Scusa scusa scusa" la implorai. "Perdonato ma adesso andiamo" esclamò. Arrivammo giusto in tempo perchè dopo 5 minuti mi chiamarono. "Salve" dissi. "Eccolo" disse Mika. "Allora visto che non siamo convinti delle tue potenzialità vogliamo risentirti. Hai preparato una canzone?" Chiese Simona "S-si"dissi "Cosa ci canti?"chiese di conseguenza "Visto che l'altra volta Elio mi aveva detto di portare una canzone di Mika così ho fatto"esclamai "Sono curioso di sentire" disse Mika sorridendo. La musica partì e la mia voce con essa. Quella canzone era quasi tutta alta. "Love love me Love love me Love love" Le parole uscivano dalla mia bocca e quando conclusi ero più nervoso di prima. Non sapevo se avevo fatto abbastanza e avevo paura del paragone fra me e Mika perchè sarebbe stato impossibile. "Sei nervoso?" Mi chiese Mika "Molto" ammisi " non devi perchè sei stato fantastico, io sono convinto, voi ragazzi?" Chiese agli altri giudici "Anche io" disse Simona. Che sollievo finalmente l'avevo convinta. Così come Morgan e Elio. "Grazie mille" dissi salutandoli. C' è l'avevo fatta ero negli "over" dovevo solo scoprire chi sarebbe stato il mio giudice, ovviamente spero Mika. La conferma arrivò il giorno dopo quando arrivammo a Dublino nella sua casa. Scelse chi voleva con lui fra cui me e altri 3 ragazzi e ragazze. Le prove si facevano di pomeriggio da soli con Mika. E quel pomeriggio toccava a me. Entrai in sala e lo vidi seduto che suonava il piano. "Andrea" disse alzandosi e venendomi ad abbracciare, sentì il suo profumo e ne rimasi innamorato. Chiacchierammo un po per conoscerci. "L'altro giorno ti ho visto con una ragazza è la tua fidanzata?" "Nono" "Come mai?!" "Sono gay" dissi un po nervoso Ci guardammo prima che lui mi facesse quella domanda.
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Mika / Vai alla pagina dell'autore: Mika_ismylife