Filippo sembra confuso e mi guarda come se fossi una pazza appena uscita dal manicomio.
<< Ah…bene. E quindi saresti tu? >> chiede a Luca.
Ovviamente lo conosce, figurati chi non conosce Luca qui a scuola?!
Lui sta per dire qualcosa che so già, mi rovinerà, ma me ne accorgo in tempo e gli pesto forte un piede così non può fare altro che sorridere e annuire.
Filippo non sembra convinto, ma ci saluta e se ne va lasciandoci soli nel corridoio. La campanella di fine intervallo è già suonata e sto per andarmene quando noto che Luca mi guarda male.
Come immaginavo è arrabbiatissimo, i suoi occhi luccicano e stringe forte i pugni come per cercare di non commettere qualcosa che vorrebbe tanto fare.
Indietreggio per paura che mi tiri uno schiaffo. Lui però sembra calmarsi; mi si avvicina con un passo. Mi posa una mano su un fianco, mi tira forte a se e preme le sue labbra sulle mie. Non ci credo; mi sta baciando!
Appena si allontana sono sicura che adesso sarò io a penderlo a schiaffi.
<< Ma che ti salta in mente?!!! >> gli urlo contro. Lui mi afferra la mano prima che io lo possa colpire in faccia e mi fa segno di calmarmi e abbassare la voce.
<< Ehi, vuoi che ci scopra?! Calmati! >> e mi abbraccia stretta stringendomi al suo petto. Comunque devo ammettere che hai dei begli addominali…no calma Martina torna in te.
<< Ma lasciami cretino! Perché mi hai baciata? >> gli urlo ancora.
<< Perché il tuo amico poteva ancora girarsi a guardare, scema! >>
<< Ok, va bene. Non farlo mai più. Ora posso capire che vorrai delle spiegazioni…quindi…potresti fingere per un po’ di stare insieme a me?>> gli domando speranzosa.
<< Ah, quanti favori che mi chiedi oggi principessa! Comunque ti aiuterò ancora. >>
Sto per insultarlo per il nomignolo “principessa”, ma lui ricomincia a parlare.
<< Ho sempre pensato di piacerti, però non avrei mai creduto che saresti potuta arrivare a una cosa del genere per stare con me! >> prende in giro lui.
Mi fumano le orecchie dalla rabbia; devo essere di color rosso peperone. Quanto è stupido! Lo sa che non è assolutamente vero quello che sta dicendo. E poi io insieme a lui non ci starei mai, neanche se fossimo gli unici esseri viventi rimasti sulla terra.
Però devo ammettere che quel bacio non me lo aspettavo, è stato strano, quasi dolce. No. Non è possibile, lui è Luca non può essere dolce…
Solo adesso mi accorgo che lui se n’è già tornato in classe, maglio che vada anch’io.
 
Sono passati pochi giorni dal mio geniale, si fa per dire, piano e le cose non stanno andando per niente bene. Mi sono ritrovata Luca appiccicato come una cozza a ogni intervallo, lui dice che lo fa per non destare sospetti ma secondo me è solo per darmi fastidio. Menomale che Missunsoloneurone è assente questa settimana. In più Filippo continua a perseguitarmi per fare un'uscita a quattro Luca ed io con lui e la sua "nuova ragazza". Oggi appena arrivata in classe, mi ha mandato un bigliettino con scritto: “Che vi costa un'uscita?Andiamo al cinema a vedere il nuovo film che è appena uscito."
Non sono più riuscita a dirgli di no dopotutto quello che gli avevo fatto credere, un’uscita se la meritava. Così magari avrei anche diminuito i miei sensi di colpa per l’enorme messinscena che avevo fatto.
Così adesso eccomi qui che telefono a Luca per chiedergli un altro favore.
Il cellulare squilla tre volte poi lui risponde.
<< Ciao tesoro, come stai? >> mi saluta subito.
<< Tesoro lo vai a dire a tua sorella! Comunque mi serve un favore. >>
<< Ehi, aspetta, aspetta, ma noi non eravamo innamoratissimi?! Ho il diritto di chiamarti tesoro. >>
<< Oh, ma piantala! >> gli rispondo scocciata.
<< Va bene dai, cosa vuoi? >>
Wow, sembra un po' troppo gentile oggi.
<< Domani dovremmo uscire in quattro con Filippo e la sua nuova ragazza, ti prego vieni... ti ricordo che abbiamo un accordo. >>
<< Va bene. >> risponde lui tranquillamente, anche se a me sembra un po’ strana la sua disponibilità.
Ho una paura assurda di quello che potrà succedere, so già che questi favori me li farà ripagare molto cari.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Scusatemi immensamente per il ritardo, ma ultimamente a scuola ci hanno riempito di verifiche e non avevo più molte idee per questa storia. Ora, però, finalmente sono iniziate le vacanze:):)
Comunque il capitolo è solo di passaggio, ed è molto breve…spero lo stesso che vi piaccia:)
Il prossimo capitolo sarà migliore.
Un bacio
Ele